APPENDICE A- PUNTO A.1 VERIFICA CON SISTEMA TABELLARE

[carlton-banks]

Salve a tutti, vi descrivo la mia situazione:
Devo certificare i pilastri di un autorimessa (R 90), dopo apportuni sondaggi mi trovo con copriferro 46mm -sezione dei pilastri 300x500.
Per il metodo tabellare da DM 16/2/07 tab d.6.3 non rientro nella condizione di certifiacare R90 in quanto per esposizione su più lati ho due coindizioni per poco non sufficienti, ossia:
B = 350/ a = 50 e B = 450/ a = 40, dove b è il lato più piccolo del pil considerato..
La cosa non mi soprende essendo il metodo tabellare molto conservativo, a questo punto potrei ricorrere al met. analitico....
Da qui la domanda[/b]: posso utilizzare il metodo tabellare semplificato riportat in appendice a alla Norma Tecnica UNI 9502,:la verifica analitica può essere omessa quando i valori della
distanza a dell'asse dell'acciaio ordinario delle barre o dei trefoli più esposti dalla superficie esterna sono non < di quelli riportati nel prospetto A.1.
E' ovvio che consideranto tale tabella potrei certificare R 90 il pilastro, infatti: fuoco sullo spigolo = 4,60!!
In attesa di risposte mi scuso per la prolissitò del messagio

[Terminus]

Secondo me no, a meno che tu abbia l'esame progetto approvato prima del 25/09/2007.
L'Allegato C rimanda alle vecchie UNI solo per quanto riguarda i parametri di calcolo, che altrimenti dovrebbero essere trovati nelle appendici nazionali agli EC, ai quali sempre è necessario fare riferimento per il metodo di calcolo.
Inoltre il Ministero si è già espresso sul fatto che le uniche tabelle semplificate impiegabili sono quelle di cui al DM.

[carlton-banks]

grazie mille!! A questo punto credo che le strade possibili siano 2: ricoprire i pilastri con lastre calciosilicato (certificando con metodo sperimentale) o elaborare un calcolo analitico con SW dedicato..