Salve a tutti.
Come ci si comporta dovendo calcolare il potere fonoisolante tra unità immobiliari, quando (ad esempio in case di corte) non si conosce la stratigrafia del muro del vicino? (tipicamente mezzo muro è di un proprietario e mezzo dell'altro)
RAP in aderenza ad altra proprietà
Moderatore: Edilclima
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Re: RAP in aderenza ad altra proprietà
uno alla volta, non spingete!Re: RAP in aderenza ad altra proprietà
Ciao, immagino che l'edificio sia esistente e tu debba fare una previsionale, magari per una ristrutturazione dell'abitazione adiacente.
La prima soluzione è che tu faccia una prova sul campo del potere fonoisolante (soluzione migliore e toglie ogni dubbio), in questo caso potresti eventualmente far realizzare una controparete che possa garantire il requisito minimo di legge.
Altrimenti potresti realizzare una parete "leggera" (per contenere gli ingombri) che garantisca l'isolamento minimo di legge.
Oppure potresti stimare, in base all'epoca dell'immobile ed alle caratteristiche costruttive dell'edificio come sia la parete e da lì calcolarti l'Rw (e quindi eventualmente aggiungere strati per garantire l'isolamento minimo previsto)
La terza strada, però è da verificare con eventuali regolamenti di zona, è che, nel caso di ristrutturazione, se l'elemento divisorio non è oggetto di ristrutturazione e, l'elemento anche nella situazione ante-operam era un muro divisorio tra distinte unità, tu non debba garantire l'isolamento di legge poichè risalente a prima dell'entrata in vigore del DPCM (sempre che sia ante febbraio '98)
Dal mio punto di vista la soluzione migliore è la prima e poi a scalare con le altre
Ciao
matteo
La prima soluzione è che tu faccia una prova sul campo del potere fonoisolante (soluzione migliore e toglie ogni dubbio), in questo caso potresti eventualmente far realizzare una controparete che possa garantire il requisito minimo di legge.
Altrimenti potresti realizzare una parete "leggera" (per contenere gli ingombri) che garantisca l'isolamento minimo di legge.
Oppure potresti stimare, in base all'epoca dell'immobile ed alle caratteristiche costruttive dell'edificio come sia la parete e da lì calcolarti l'Rw (e quindi eventualmente aggiungere strati per garantire l'isolamento minimo previsto)
La terza strada, però è da verificare con eventuali regolamenti di zona, è che, nel caso di ristrutturazione, se l'elemento divisorio non è oggetto di ristrutturazione e, l'elemento anche nella situazione ante-operam era un muro divisorio tra distinte unità, tu non debba garantire l'isolamento di legge poichè risalente a prima dell'entrata in vigore del DPCM (sempre che sia ante febbraio '98)
Dal mio punto di vista la soluzione migliore è la prima e poi a scalare con le altre
Ciao
matteo
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Re: RAP in aderenza ad altra proprietà
Grazie mille per il ventaglio di opzioni.
La ristrutturazione forse non riguarderà quell'elemento di separazione, ma di certo riguarderà gli ambienti abitativi delimitati da quella parete (serramenti e muro di facciata verranno sostituiti/modificati) per cui si dovranno verificare i requisiti passivi.
Escludo anche le misure, sia per motivi logistici (andare a casa della signora è sempre antipatico) che economici.
Ne parlerò con l'impresa per vedere se prima di iniziare i lavori si riesce a capire cosa c'è già.
Grazie.
La ristrutturazione forse non riguarderà quell'elemento di separazione, ma di certo riguarderà gli ambienti abitativi delimitati da quella parete (serramenti e muro di facciata verranno sostituiti/modificati) per cui si dovranno verificare i requisiti passivi.
Escludo anche le misure, sia per motivi logistici (andare a casa della signora è sempre antipatico) che economici.
Ne parlerò con l'impresa per vedere se prima di iniziare i lavori si riesce a capire cosa c'è già.
Grazie.