cappotto: sughero/fibra legno o eps ?

[giuse]

ciao a tutti. Vorrei realizzare un cappotto da 6cm su parete fatta da 10 cm di tufo,5cm lana vetro, 5cm camera d'aria,12cm mattoni forati,intonaco ext. La costruzione ha circa 25 anni in zona C(1311 gradi giorno,irradianza 331). Quindi il cappotto andrebbe sui mattoni forati.
Sono indeciso tra sughero (biondo o bruno? ) fibra legno o eps. Ho letto che entrambi sughero e fibra legno possono creare problemi di fessurazioni sul tonachino finale pur usando la rete in fibra di vetro.
Cosa mi consigliate? Non vorrei sbagliare visto il costo del materiale e la superficie notevole.
Potreste indicarmi anche in mp a quali aziende serie posso fare riferimento?

Vi metto i parametri derivanti da un'analisi software:
Analizzando la PARETE attuale mi ritrovo con i seguenti valori: trasmittanza U=0.53 ,trasmittanza termica periodica Udyn= 0.14 , 9.5 h di sfasamento , resistenza termica 1.9 mq K/W .
Se facessi un cappotto da 6cm, avrei con eps100 sfasamento 13.5 h, mentre con sughero 14.5 h , fibra legno 15 h. I valori di trasmittanza U oscillerebbero da 0.26 (eps) a 0.27/0.28 (fibra legno/sughero). La resistenza termica sarebbe: eps 3.8 (mqK/W), legno 3.7 , sughero 3.5 .
In nessun caso vi sarebbe la formazione di condensa interstiziale. E' chiaro che trattasi di un'analisi fatta via software per cui ci potrebbero essere delle oscillazioni ma credo che sia abbastanza indicativa.
Quindi credo che parametri sono abbastanza simili tranne lo scarto di circa 1/1.5 ore di sfasamento a favore dei materiali naturali.
Su 250 mq di superficie affrontereste una spesa di 8-10 €/mq in più rispetto al normale eps ?

[Ronin]

il motivo di cappottare qual è? perchè economicamente l'intervento è decisamente negativo.

[giuse]

il motivo di cappottare qual è? perchè economicamente l'intervento è decisamente negativo.

in estate è invivibile. di notte la temperatura interna è superiore a quella esterna. La palazzina(esposta a est/sud/ovest) è di 2 piani e credo che il calore arrivi soprattutto dal tetto piano(terrazzo scoperto calpestabile), dove vi è un doppio solaio(il primo in laterocemento, il secondo massetto da 5cm poggiato su tavelloni) che forma una camera d'aria da 10 cm. Vorrei intervenire anche lì. Per evitare di smantellare tutto avevo pensato ad un insufflaggio con fibra di cellulosa o sughero granulato o perlite espansa.

[SuperP]

il motivo di cappottare qual è? perchè economicamente l'intervento è decisamente negativo.

aMMORTIzzi anche il comfort?

[Ronin]

aMMORTIzzi anche il comfort?

a me sembra che abbiamo fatto emergere un fatto interessante: si vuole migliorare il comfort estivo, dunque appare più opportuno intervenire massicciamente su una copertura non isolata (intervento che fornirà anche un risultato economico adeguato), che non su pareti verticali già coibentate, per di più con la parte dotata di maggiore massa (lo strato in tufo) che sta già dalla parte giusta dell'isolamento. dal primo messaggio ciò non mi appariva affatto chiaro.
vista l'esposizione del problema, una volta ridotta la quantità di calore irradiata dalla copertura, ci si potrebbe anche accorgere che con un piccolo deumidificatore in corridoio (e magari un bel FV sul lastrico solare piano), si ottiene più comfort e anche un pacco di soldi in più in tasca rispetto al cappotto che nelle condizioni esposte mi sembra alquanto inefficace (la massa dei forati non è particolarmente interessante dal punto di vista dell'inerzia termica).
dici che è contrario alla policy del forum chiedere informazioni sul contesto?

[arkanoid]

vai di isolamento in copertura e al massimo pensa tirar su una parete ventilata leggera, andare ad isolare una parete già isolata (ma sarà veramente isolata a questo punto?) lo trovo poco sensato.

[AleZ]

Anche io ti consiglio di intervenire con un isolamento sulla copertura piana. Se le pareti sono strutturate come dici tu non dovrebbero avere bisogno di altri interventi.

[giuse]

il motivo di cappottare qual è? perchè economicamente l'intervento è decisamente negativo.

aMMORTIzzi anche il comfort?

ecco i dati della stratigrafia attuale (solaio laterocemento 26cm, camera d'aria da 10cm, tavelle 4cm, massetto 5cm, guaina bituminosa, marmette cemento 2cm): trasmittanza U= 0.76, f.a. 0.13 , sfasamento 11 ore.
Se insufflassi cellulosa o sughero granulato o perlite espansa raggiungerei i seguenti valori: esempio con fibra cellulosa 60kg/mc densità, trasmittanza U= 0.29 , f.a. 0.06 , sfasamento 14 h ;
con perlite espansa 100kg/mc densità, U= 0.32 , f.a. 0.07 , sfasamento 15 h
Voi ritenete che si debba fare un intervento più radicale di rimozione totale del secondo solaio esistente, dando più densità con materiali natuali tipo sughero o lana di legno legata a cemento Portland ?