Ho tentato di informarmi in proposito alla questione ma alla fine, senza l'ok da parte di chi se ne intende, si rischia sempre di farsi tanti film in testa e di non esser affatto sicuri sulla bontà delle ricerche...
Il problema verte sul fatto che le tubazioni di uscita dei fumi dalla mia caldaia a condensazione siano o meno a norma.
Da notare che l'impianto è datato o 2005 o 2006 (la certificazione è del 2006). Lo dico alle volte sia cambiato qualcosa come mi pare a livello normativo nel mentre.
Allego la seguente immagine per comprendere meglio la situazione :

Nei tubi sono riportate le seguenti scritte:
EUROPLAST
EN 1329-B
80-45
154-PVC
Ho contattato la ditta fornitrice delle tubazioni.
Come l'idraulico mi hanno risposto che non sussistono rischi dato che le temperature raggiunte dai fumi in uscita dalla caldaia a condesazione non saranno mai tali da deformare le tubazioni.
Tuttavia mi hanno detto ciò che temevo...ovvero che non sono utilizzabili per questo impiego. Possono essere usate tubazioni plastiche ma debbono essere di tipo particolare.
Oltre a tutto ciò, dall'idraulico che si sta occupando della cosa, è stato proposto un metodo di risanamento particolare (si veda il link seguente: http://idraulica.sestese.net/?page_id=1368) in modo da evitare vari scassi di murature.
Come costo credo venga un po' di più rispeto alla sostituzione delle tubazioni ma ci sta che valga la pena se si riesce ad evitare demolizioni varie. Ovviamente però quello che deve risultare è che sia una valida soluzione al problema...lo è?
In definitiva riassumendo il tutto:
1- Le tubazioni sono a norma?
2- In caso non lo siano quale tipo di tubazione lo è? (Metalliche/Plastiche)
3- Il metodo alternativo proposto è valido?
Grazie infinite.
Marco