Salve a tutti..
Inserisco quà questo post anche se leggermente fuori discorso.. Se i moderatori lo ritengono necessario, lo spostino; non ho saputo dove altro metterlo..
Ho appena avuto l'occasione di lavorare con Ec604-Requisiti acustici passivi degli edifici della Edilclima..
Qualcuno di voi lo usa? ho alcune domande...
Mi si chiede di inserire i dati dell' ambiente, quale ambiente?
Ambiente-stanza, ambiente-alloggio o ambiente-edificio??
Lo stesso esempio dell'Edilclima inserisce un ambiente di 30m², (in un contesto di edificio residenziale plurifamigliare disposto su tre livelli con 2 unità abitative per ciascun piano) piccolo come alloggio e grossa come stanza.. e comunque inserisce solo quell'ambiente..
e gli altri??
è quello un ambiente tipo?
Secondo punto (poi smetto di tediarvi):
Se ho un impianto industriale nei pressi dell abitazione di cui conosco i livelli di inquinamento acustico, è possibile eseguire una verifica dell'isolante previsto?? se si come?
Grazie dell'attenzione...
Buona giornata.
Acustica
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Re: Acustica
Premetto che sono in possesso di tre programmi EC-604 e due della concorrenza che chiamerò S e N perchè ho voluto analizzare le rispettive prestazioni al fine di trovare uno standard attendibile, ma di questo dirò in ultimo, dopo aver cercato di risponderti.s111887 ha scritto:Salve a tutti..
Inserisco quà questo post anche se leggermente fuori discorso.. Se i moderatori lo ritengono necessario, lo spostino; non ho saputo dove altro metterlo..
Ho appena avuto l'occasione di lavorare con Ec604-Requisiti acustici passivi degli edifici della Edilclima..
Qualcuno di voi lo usa? ho alcune domande...
Mi si chiede di inserire i dati dell' ambiente, quale ambiente?
Ambiente-stanza, ambiente-alloggio o ambiente-edificio??
Lo stesso esempio dell'Edilclima inserisce un ambiente di 30m², (in un contesto di edificio residenziale plurifamigliare disposto su tre livelli con 2 unità abitative per ciascun piano) piccolo come alloggio e grossa come stanza.. e comunque inserisce solo quell'ambiente..
e gli altri??
è quello un ambiente tipo?
Secondo punto (poi smetto di tediarvi):
Se ho un impianto industriale nei pressi dell abitazione di cui conosco i livelli di inquinamento acustico, è possibile eseguire una verifica dell'isolante previsto?? se si come?
Grazie dell'attenzione...
Buona giornata.
MODERATORE SE MI LEGGI MI PUOI RISPONDERE?
Punto primo: le verifiche di EC-604 si riferiscono ad un locale (stanza) tipo, quindi come sorgente devo coniderare la stanza affiancata, quella soprastante e quella sottostante a seconda delle verifiche da effettuare, per la facciata è ovviamente quella della stanza in esame.
Ne deduco che devo riferirmi ad una situazione tipo costituita da quattro locali: in esame, affiancato, sovrapposto e sottoposto.
Punto secondo: per l'abitazione vicino al capannone ai fini dei requisiti acustici deve essere soddisfatta la verifica dell'isolamento di facciata, il capannone soggiace ad altre verifiche atte ad individuarne le emissioni: valutazione del livello differenziale, valutazione di clima acustico ecc...
Il tutto salvo regolamenti delle ARPA locali.
Considerazioni generali sui software (affermazioni personali):
N è il più macchinoso ed il meno affidabile.
S ha un'interfaccia intuitiva, permette di considerare più zone (appartamenti) suddivise in più ambienti (locali) quindi è molto esaustivo ma non mi sembra particolarmente brillante negli algoritmi di calcolo e quindi nei risultati.
Sperando che mi legga anche il Moderatore affermo che EC-604, in ciò che permette di fare, riflette la filosofia Edilclima potente, semplice e affidabile e lo promoverei a pieni voti se anche lui fornisse la possibilità di considerare più zone e locali. Consiglierei inoltre una riorganizzazione delle stampe con caratteristiche delle strutture per codice e repilogo esteso finale: insomma compattare e ridurre il cartaceo finale.
Un'ultima cosa in tutti i programmi gli ambienti sono tassativamente rettangolari nella realtà trovi moltissimi ambienti a pianta irregolare il che costringe ad approssimazioni non sempre corrette è possibile superare questa limitazione?
vecchiaccio
Re: Acustica
L'ARPA NON può legiferare in Italia..ingbaldiniroberto ha scritto:Il tutto salvo regolamenti delle ARPA locali.
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
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Re: Acustica
Hai ragione, ma può cavillare e respingerti le pratiche perchè non conformi, e tu che fai vai da un avvocato con i tempi biblici e le spese che ne conseguono, o cerchi di adeguarti alle richieste del bischerello scaldasedie di turno?SuperP ha scritto:L'ARPA NON può legiferare in Italia..ingbaldiniroberto ha scritto:Il tutto salvo regolamenti delle ARPA locali.
Alcuni esempi:
1) Per il rilascio di una concessione per edificio produttivo ti chiedono la verifica preventiva di impatto acustico, l'edificio è costruito da un'immobiliare che lo vuole vendere anche frazionandolo quindi non sai cosa ci andrà dentro, all'ARPAT (T= Toscana) non gli frega niente vuole la relazione preventiva in ogni caso, che caspio di sorgenti di rumore consideri ?
Dopo vari dinieghi si considera un'officina meccanica arriva l'ok.
Alla fine il capannone viene diviso in deue una camiceria, e una pelletteria nuovo impatto per inizio attività, alt dovete verificare l'impatto reciproco perchè la pelletteria confina con la camiceria (impatto 1) e viceversa (impatto 2): lo consideri un procedimento serio?
2) Caso analogo per esperienza fatta si considera l'officina meccanica virtuale risposta la relazione va redatta secondo quanto prevede la modulistica scaricabile dall'apposito sito, come tutte le modulistiche la chiarezza non è il suo pregio, si preparano due relazioni diverse e si chiede un appuntamento nel quale si producono le due relazioni nuove e per completezza copia della prima, probabilmente è cambiato l'impiegato perchè gli va bene la prima (officina), gli fai presente che è già stata presentata l'impiegato gentilmente te la trova te la timbra e firma, (...sà il collega non ha molta esperienza, deve scusarlo...)
Problema in tutto questo ambaradan a) rischi una figura di m... con il cliente, b)chi ti ripaga del tempo e del lavoro fatto in più?
Quindi caro SuperP hai ragione tu e io mi sono espresso male dovevo aggiungere al sostantivo "regolamenti" l'aggettivo "interni" o più semplicemente le ARPA non legiferano ma le ba**e le scassano, eccome!
Chiudo con altre considerazioni: la stessa pratica antincendio l'ho dovuta redarre in una forma per Arezzo, in un'altra forma per Firenze, in una terza forma per Bologna.
Lo stesso succede per pratiche del Genio Civile.
Le pratiche urbanistiche e le L10 variano comune per comune.
Conclusione in Italia ogni ufficio pubblico, con la menata dell'interpretazione, va per cavoli propri quindi o ti adegui o non lavori.
vecchiaccio