Qualcuno sa se (e in caso affermativo in base a quale norma giuridica) la certificazione di conformità alle norme tecniche rilasciata dal CTI per specifiche versioni dei software di calcolo si estendono anche alle versioni successive degli stessi software?
Ad esempio, tanto per citare l'azienda che ci ospita, la versione di EC700 certificata dal CTI è specificamente la versione 3.0.2 (n. certificato 24, n.protocollo 26). Il numero di versione è chiaramente specificato nel certificato, sul quale peraltro non si fa alcuna menzione all'estensione di validità alle versioni successive. Dal momento che la versione offerta adesso è invece la versione 4, che dunque tecnicamente è priva di certificazione CTI, come deve comportarsi un certificatore?
Si rischia qualcosa?
Non vorrei che nel bel paese in cui ci ritroviamo, utilizzare la versione 4 equivalga ad utilizzare un software qualunque non certificato.
Ovviamente la stessa cosa vale anche per quasi tutti gli altri software, dato che la maggior parte si è ormai evoluta a versioni successive rispetto a quelle che sono state certificate.
alberto
Software certificati CTI
Moderatore: Edilclima
Re: Software certificati CTI
Bella domanda .... chiama la software house e chiedi poi facci sapere ... 
