E' stata pubblicata in G.U. una norma di semplificazione degli adempimenti per le imprese... DPR 19/10/11 n.227: in pratica nella stragrande maggioranza di esercizi commerciali, non sarà più necessario l'impatto acustico se non in presenza di musica in filodiffusione/spettacoli dal vivo, "ove non vengano superati i limiti di emissione di rumore di cui al comma 2" (in pratica i limiti della classe acustica in cui rientrano)... in tal caso la valutazione previsionale di impatto acustico è sostituita da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio...
volevo capire se la mia interpretazione della norma è corretta (interpretazione per cui, in teoria, se non metti musica potresti non fare l'impatto acustico), ma soprattutto vorrei capire come si può stabilire se un'attività supera o no i limiti della zonizzazione acustica comunale se non facendo una valutazione previsionale vera e propria...cos'è? facciamo la valutazione previsionale per dimostrare che non superiamo i limiti? oppure classica soluzione all'italiana in cui il committente dichiara che non li supera e poi fioccheranno le cause in tribunale per rumore?
Attendo commenti!
ciao Gianluca
impatto acustico: si cambia?
Moderatore: Edilclima
Re: impatto acustico: si cambia?
Ciao, l'avevo già vista e discussa con Arpa.barabba ha scritto:ciao Gianluca
Il fatto è: chi firma l'autocertificazione?
A mio avviso il gestore dell'attività e non noi. Noi TCAA non possiamo dire che quell'attività rientra nei limiti (di emissione e basta, guardando il decreto), senza misurare.
Cmq da me ormai chiedevano l'impatto acustico su tutto, anche sulle sciocchezze.
Ti lascio anche questo http://www.csaeweb.it/images/stories/pd ... art5_5.pdf
Per_Corsi su LEGGE 10 + bozza DM REQUISITI minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici https://www.paolosavoia.com/corso-online
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Il blog delle curiosità https://www.paolosavoia.com/blog
Re: impatto acustico: si cambia?
ah beh, su questo non ci sono dubbi: col cavolo che io mi prendo aggratis la responsabilità di dire che l'attività rispetta i limiti di emissione della classificazione acustica...
se vogliono, si fa la valutazione previsionale, la pagano e poi dichiaro...
anche per i requisiti acustici, ci sono stati un paio di colleghi D.LL. che mi hanno chiesto di firmare il rispetto dei requisiti acustici passivi ad opera effettuata... io mi son sempre rifiutato, ho ribadito che non essendo D.LL., non so che materiali sono stati usati e soprattutto come sono stati posati, che io al massimo rispondo se ci sono degli errori di calcolo o di scelta dei materiali che proponevo io e che l'unica possibilità che avevano che firmassi era quella di farmi fare un collaudo acustico... sono spariti, niente collaudo naturalmente (con quello che costa) e niente altri lavori, ma non fa nulla...
ciao gianluca
se vogliono, si fa la valutazione previsionale, la pagano e poi dichiaro...
anche per i requisiti acustici, ci sono stati un paio di colleghi D.LL. che mi hanno chiesto di firmare il rispetto dei requisiti acustici passivi ad opera effettuata... io mi son sempre rifiutato, ho ribadito che non essendo D.LL., non so che materiali sono stati usati e soprattutto come sono stati posati, che io al massimo rispondo se ci sono degli errori di calcolo o di scelta dei materiali che proponevo io e che l'unica possibilità che avevano che firmassi era quella di farmi fare un collaudo acustico... sono spariti, niente collaudo naturalmente (con quello che costa) e niente altri lavori, ma non fa nulla...
ciao gianluca