scarico condensa split su edificio esistente

[gatto_prando]

Ciao a tutti,

questo mi sembra un buon argomento per confrontarsi e trovare assieme nuove idee e/o soluzioni.

Capita sempre più spesso di progettare/installare un impianto split su edifici esistenti.. lo scarico delle condense delle unità interne come lo fate di solito?
Per motivi tecnici non non è sempre così semplice come si pensa (per esempio non puoi buttare giu mezza casa per fare passare le tubazioni sotto traccia, ecc.), e quindi bisogna ingegnarsi... ovviamente ogni metodo ha i suoi pro e i suoi contro..

Riporto alcune modalità che mi vengono in mente, aggiungete pure le vostre, speriamo che ne venga fuori una bella discussione:

- innesto della tubazione di scarico condensa tramite sifone negli scarichi esistenti (bagni, cucina, ecc.);
- se al piano terra basta portare fuori la tubazione e semmai mettere un pozzetto a perdere;
- se ai piani alti, tubazione discendente posta dietro/finaco al pluviale;
- innesto direttamente nel pluviale (alcuni regolamenti comunali lo vietano, esiste inoltre una sentenza del TAR che di fatto lo vieta nei condomini);
- mini pompe con vaschetta;
- l'immancabile tanichetta ;

altre idee originali e funzionali?

[cooperate]

- innesto direttamente nel pluviale (alcuni regolamenti comunali lo vietano, esiste inoltre una sentenza del TAR che di fatto lo vieta nei condomini);

è possibile solo se il pluviale non scarica a vista sul suolo altrimenti d'estate si forma la pozza d'acqua di condensa.

[compressore]

Ciao esistono dei vaporizzatori di condensa da montare vicino alle unità esterne che dovrebbero nebulizzarla ma dubito che abbiano un bel funzionamento.
Altrimenti usare anche anche una pompetta di scarico peristaltica senza bacinella e galleggiante, molto silenziosa e da montare dove c'è il motore esterno, previa portata e prevalenza utile.
Chiaramente non la faccio andare sempre ma comandata da un semplice termostato con bulbo a contatto col tubo di aspirazione che chiaramenta si raffredda.