TABELLA A (coperture e detrazioni)

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

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albertone
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TABELLA A (coperture e detrazioni)

Messaggio da albertone »

scusate:
vorrei sapere se qualcuno ha capito se le strutture opache orizzontali sono, in virtù della tabella A emanata il 7 giugno 2007 (ART.47 della seduta nà 166 in sostituzione della tabella 3 allegata alla legge finanziaria, detraibili previo intervento di miglioramento energetico.
articoli e pareri sembrano indicare che non l osiano comunque perchè l'attuativo non è stato ancora aggiornato sebbene l'errore sui valori di trasmittanza sia di fatto stato corretto con la tabella di cui sopra.
che fare???
grazie.
girondone
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Messaggio da girondone »

giusto quello che dici... per ora è così
buona gionata
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Che io sappia il provvedimento, incluso in quelli per le liberalizzazioni, deve ancora passare al senato, dove, purtroppo, sono già previste modifiche ad altri articoli, rendendo così necessario un ulteriore passaggio alla camera.
Se le cose stanno così, ci vorrà ancora un po'di tempo.
Intanto si fanno tetti con 6 cm di isolante....
AndreaS
albertone
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Messaggio da albertone »

grazie.
quanto ai sei centimetri...
imperativo DGR ottenere meno di 0,30.
sono in piemonte ed il nuovo r.e. d Torino questo chiede.
tetti con U minore di quella agevolata senza possibilità di accesso alle detrazioni per omissione burocratica.
amministratori in rivolta.
ciaoatutti.
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

albertone ha scritto:grazie.
quanto ai sei centimetri...
imperativo DGR ottenere meno di 0,30.
sono in piemonte ed il nuovo r.e. d Torino questo chiede.
tetti con U minore di quella agevolata senza possibilità di accesso alle detrazioni per omissione burocratica.
amministratori in rivolta.
ciaoatutti.
Già, anche io. Ma tu lo hai visto un tetto a norma? (c'è da rispettare anche il parametro della massa frontale........)

AndreaS
megaing
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Messaggio da megaing »

La DCR richiede di realizzare una U non superiore a 0,30 W/m2K negli interventi di manutenzione straordinaria che prevedano la sostituzione o la rimozione del manto di copertura, qualora non sia già stata relizzata la medesima trasmittanza sulla soletta dell'ultimo piano riscaldato. Ma in tal caso, secondo voi, si potrà accedere (se e quando sarà possibile) alle detrazioni previste dalla finanziaria visto che si va ad isolare un sottotetto non riscaldato?
albertone
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Messaggio da albertone »

per la massa frontale (superficiale dici??) io vado di richieste di deroga a spron battuto.Mi sembra legittimo poichè calcoli alla mano (irradianza sul piano orizzontale calcolata con metodo enea solterm) nessun comune italiano starebbe entro i limiti minimi imposti.Questo implica che tutte le coperture in legno o metalliche non dovrebbero più essere poste in opera a causa della loro massa frontale ridotta (anche con 15 cm di isolante avente capacità termica massica intorno all'unità...)...onestamente mi sembra ridicolo.pertanto io inoltro deroghe velenose che per ora vengon firmate dai vari tecnici comunali.Per quanto attiene alle altre strutture orizzontali opache, solai sottotoetto compresi, credo che a livello di detrazioni non cambi nulla ovvero non sono esigibili.Si va col 36% classico delle ristrutturazioni e stop.Corregetemi se sbaglio...ciao.
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Ho paura che tu stia sbagliando. È perfettamente possibile simulare il comportamento dinamico di una massa frontale, o superficiale anche con una struttura leggera. Bisogna simularne attenuazione e sfasamento. Mi pare che sul sito del comune di Torino ci sia un foglio di calcolo cxhe permette di effettuare questo calcolo. Personalmente utilizzo il PAN dell'anit.
Ovviamente non è necessario rispettare questo parametro per ottenere le agevolazioni della finanziaria, anche se questo contrasta con la legge regionale, ma sul nuovo credo proprio che non ci siano scappatoie.

AndreaS
filadelfia
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Messaggio da filadelfia »

AndreaS ha scritto:Ho paura che tu stia sbagliando. È perfettamente possibile simulare il comportamento dinamico di una massa frontale, o superficiale anche con una struttura leggera. Bisogna simularne attenuazione e sfasamento. Mi pare che sul sito del comune di Torino ci sia un foglio di calcolo cxhe permette di effettuare questo calcolo. Personalmente utilizzo il PAN dell'anit.
Ovviamente non è necessario rispettare questo parametro per ottenere le agevolazioni della finanziaria, anche se questo contrasta con la legge regionale, ma sul nuovo credo proprio che non ci siano scappatoie.

AndreaS
Sei sicuro che sia sul sito del Comune ? Non ho trovato niente :shock:
albertone
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Messaggio da albertone »

possibili miei errori.
anzi, possibilissimi...!
ma...
però:
la tabella a cui fai rifeirmento c'è l'ho eccome.
ma i limiti di sfasamento dell'onda termica (ritardo) e l'attenuazione non sono fissati.pertanto risulta soggettiva la performance in termini di inerzia termica poichè nessuno mi dice quanto devono valere per essere accettati i valori suddetti.
sul fatto che poi si possano impiegare opportune strategie per incrementare l'inerzia termica son d'accordo con te, specie lavorando sui materiali.(polpe di legno per esempio).
un solaio di copertura in in legno con isolante interposto anche di ottima qualità e in spessore di 10-12 cm (ma di massa volumica non superiore ai 40 kg/mc) non risulta nemmeno avvicinabile ad un solaio coibentato peggio ma in struttra muraria, dal punto di vista inerzia.


per inciso chiedo deroga non tanto per questo ma per il fatto che i limiti minimi di irradianza sul piano orizzontale sono OVUNQUE maggiori di quelli richiesti (calcolati enea solterm).pertanto non rappresentano più una possibilità ma un obbligo.Mi sembra che ciò contrasti anche con il 311 laddove tali valori limite sono esattamente il DOPPIO di quelli richiesti dalla regione piemonte...Inoltre esitono anche seri dubbi sulla terminologia perche irradianza media de che ??(giornaliera su base mensile, annuale, secolare??).Inoltre:
esisitono normative di riferimento.(UNI 10349) dove si può osservare che:
i limiti imposto dalla regione sono ovunque superati anche valutandoli con metodi differenti (UNI 10349 appunto) mentre quelli da 311 sono al limite.
eppoi perchè coniare un nuovo termine??
chiamarla irradiazione solare era troppo facile?
almeno si sarebbe capito un pò prima di cosa si parlava...
ciao ragà...
filadelfia
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Messaggio da filadelfia »

albertone ha scritto:possibili miei errori.
anzi, possibilissimi...!
ma...
però:
la tabella a cui fai rifeirmento c'è l'ho eccome.
ma i limiti di sfasamento dell'onda termica (ritardo) e l'attenuazione non sono fissati.pertanto risulta soggettiva la performance in termini di inerzia termica poichè nessuno mi dice quanto devono valere per essere accettati i valori suddetti.
sul fatto che poi si possano impiegare opportune strategie per incrementare l'inerzia termica son d'accordo con te, specie lavorando sui materiali.(polpe di legno per esempio).
un solaio di copertura in in legno con isolante interposto anche di ottima qualità e in spessore di 10-12 cm (ma di massa volumica non superiore ai 40 kg/mc) non risulta nemmeno avvicinabile ad un solaio coibentato peggio ma in struttra muraria, dal punto di vista inerzia.


per inciso chiedo deroga non tanto per questo ma per il fatto che i limiti minimi di irradianza sul piano orizzontale sono OVUNQUE maggiori di quelli richiesti (calcolati enea solterm).pertanto non rappresentano più una possibilità ma un obbligo.Mi sembra che ciò contrasti anche con il 311 laddove tali valori limite sono esattamente il DOPPIO di quelli richiesti dalla regione piemonte...Inoltre esitono anche seri dubbi sulla terminologia perche irradianza media de che ??(giornaliera su base mensile, annuale, secolare??).Inoltre:
esisitono normative di riferimento.(UNI 10349) dove si può osservare che:
i limiti imposto dalla regione sono ovunque superati anche valutandoli con metodi differenti (UNI 10349 appunto) mentre quelli da 311 sono al limite.
eppoi perchè coniare un nuovo termine??
chiamarla irradiazione solare era troppo facile?
almeno si sarebbe capito un pò prima di cosa si parlava...
ciao ragà...
Albertone, il regolamento edilizio del comune di torino dà i valori per il "livello 1" e per il "livello2"; per il livello 1 si ha:
dtf >= 9,0 ore per le murature
dtf>= 10,0 ore per il solaio orizzontale

foglio di exel per il calcolo:
http://www.comune.torino.it/ediliziapri ... it_som.xls
http://www.comune.torino.it/ediliziapri ... it_pvm.xls

Resta il fatto che con una parete in legno, con isolanti in fibra di legno ecc, ecc, non si riesce lontanamente a raggiungere il coefficiente di sfasamento medio richiesto; (9,0 ore o 10,0 ore) nè per le pareti nè per i solai.
E' un bel casino: io richiedo ai prefabbricatori di casette in legno di farmi una dichiarazione sulle pareti, ma sui tetti in legno in opera non so proprio che pesci pigliare.

Ah, i valori limite sopra citati li trovi qui:
http://www.comune.torino.it/regolamenti ... getico.pdf
a pagina 12: SONO COMUNQUE REQUISITI VOLONTARI incentivati, non requisiti cogenti.
Quindi di cogente per ora ci rimane la "massa superficiale" dell'allegato del piano stralcio, che però è irrispettabile per pareti e tetti in legno.

Aiuto
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Già, ma a sentire la regione la cosa è stata fatta scientemente, perchè comunque una buona massa frontale apporta benefici in ogni caso nella climatizzazione estiva e quella di aver posto un limite nel 311 è una delle critiche che vengono mosse al 311. Non è quindi escluso che nelle linee guida questa situazione venga corretta.
Comunque nell'assurda ipotesi che la località di cui ti occupi non rientri nei 145 w/mq, il piano regionale (tra l'altro ripreso in pieno da quello comunale di Torino) ti obbliga a garantire almeno i 170 Kg/mq.
Come dati per sfasamento ed attenuazione riferiti ad una massa frontale di 230 Kg/mq pouoi prendere 8h e 0.23.
Quanto a quel file, posso cercarlo, ma mi sembra proprio di averlo scaricato. Se mi dai la tua mail posso inviartelo.

Ciao

AndreaS
studio17
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Messaggio da studio17 »

albertone ha scritto:p
un solaio di copertura in in legno con isolante interposto anche di ottima qualità e in spessore di 10-12 cm (ma di massa volumica non superiore ai 40 kg/mc) non risulta nemmeno avvicinabile ad un solaio coibentato peggio ma in struttra muraria, dal punto di vista inerzia.
Non sfaserà, ma attenuerà talmente tanto che praticamente è lo stesso.....
Poi le simulazioni con il PAN o fogli excel....a norma UNI, adesso non ricordo il numero, mi sembrano un po' "strani".....temperature superficiali interne "pazzesche"... secondo me è un argomento tutto ancora da "scoprire" almeno per me;
Secondo voi, allora un parete leggera, ma ventilata quindi che non è irraggiata direttamente può essere esclusa dalla verifica della massa?
Poi la storia dei valori dell'irradianza, scusatemi, ma ha del ridicolo....facciamo l'obbligo per tutti e basta! Sto progettando in un comune che non rientra nella verifica e, per la stessa proprietà, altre cose in un altro comune che ci rientra...peccato che siano a pochi km di distanza....
Pensate che Prato non rientra, mentre Firenze si, ma sono praticamente "attaccate".....
stimp
albertone
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Messaggio da albertone »

ragazzi,sono in difficoltà...
l'allegato energetico ambientale fissa limiti di sfasamento e attenuazione non vincolanti.Dunque come tali forniscono una utile indicazione ma non un vincolo progettuale.
la relazione energetica ambientale da consegnare contestualmente alle nuove DIA impone solo obblighi sulle trasmittanze.
Il regionale però detta anche il controllo delle inerzie termiche.
Le coperture metalliche ed i tetti in legno proprio non ce la fanno a rispettare le condizioni dettate dal regionale parlando di inerzia termica, per quanto ben isolate dal punto di vista della trasmittanza.
L'irradianza sul piano orizzontale nel mese di max irragiamento (Luglio normalmente) supera di moltissimo ovunque i valori limite fissati che divenano dunque obbligo.
Ed in uno scenario del genere mi dite che lo abbiano fatto SCIENTEMENTEEEE!!!????
AAAAAAAAAH!
Meno male che qualcuno e d'accordo con me.
Leggete l'articolo sull'ultimo progetto 2000 che tratta del tema...
L'autore forse vi convincerà più di me....
ciao....
albertone
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Messaggio da albertone »

l'articolo e su progett o2000 n° 32 proprio qui sopra...se i post non scombinano l'attuale ordine delle cose...
ciao.(!)
studio17
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Messaggio da studio17 »

albertone ha scritto:ra
L'irradianza sul piano orizzontale nel mese di max irragiamento (Luglio normalmente) supera di moltissimo ovunque i valori limite fissati che divenano dunque obbligo.
Vuoi dire che con il 311 sono diventati molte meno le località soggette rispetto a prima ovvero 192..........
stimp
girondone
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Messaggio da girondone »

buon giorno
scusate,
ma non fate riferimento a questa?
http://www.anit.it/PDF/NORMATIVA/località-irrxmassa.pdf
io avevo controllato e hanno fatto la media giusta con i valori della norma (non chiedetemi ora quale!)

...
anzi qui mi sembra che siano stati illustrati gli stessi conti
http://www.solaioinlaterizio.it/user/ar ... AIL&NS=N37
che dite?
albertone
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Messaggio da albertone »

la tabella è ok.
peccato che il limite imposto dalla regione Piemonte sull'irradianza non sia 290 W/m2 ma la metà.. ovvero 145 W/m2....
come vedi nessuna località lo può avere inferiore...
per quanto riguarda i valori di sfasamento e attenuazione la tabella è interessante ma rimane il fatto che la citta di torino te la fa calcolare con apposito foglio di calcolo e non mediante interpolazioni o raffronti con valori tabellati...
il mistero si infittisce...
cmq. grazie per le segnalazioni preziose...
ciao.
albertone
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Messaggio da albertone »

eppoi...
sicuri che l'irradianza giornaliera si deve dividere per 24 ore per ottenere la potenza irradiata??
a me risulta che i lperiodo di insolazione delle località sia un pò minore (di notte il sole non c'è!!...)
bah!
ciao ragazzi.
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Di questo ho discusso recentemente con un ingegnere della regione e ho anche fatto notare le discrepanze tra le leggi vigenti. Mi ha risposto che la legge regionale e la legge stralcio sono state generate da due enti indipendenti e che contano di sanare tutto con i decreti attuativi, ma mi ha ribadito l'assoluta validità dei principi.
Quanto ai tetti in legno ti assicuro che con adeguati spessori di pannelli in fibra di legno ottieni i valori di sfasamento e attenuazione richiesti, anche se poi la trasmittanza della struttura risulta molto inferiore al limite di legge (melius abundare).
Non la ho ancora letta tutta, ma la prEN ISO 13790-2005 tratta delle pareti ventilate e credo verrà ripresa dalla uni 13790-2007.
I fogli di calcolo sono stati redatti sicuramente dal politecnico di Torino, mentre il PAN sarà stato validato da quello di Milano. Se ti orienti su uno sfasamento intorno alle 12 ore e non lavori al limite, secondo me entrambi ti garantiscono di rientrare nei requisiti minimi.
Certo che gli isolanti migliori sotto questo punto di vista dovrebbero essere quelli a cambiamento di fase, ma in italia non mi pare che se ne trovino e, comunque, al momento non mi pare siano contemplati dalle norme europee.

In America mi pare che invece si cominci a vedere qualcosa.

AndreaS
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Cirfca la media ..... ricordi la storia del pollo?
albertone
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Messaggio da albertone »

aaaah!

ma, proverò certamente ancora a verificare i valori ottenibili mediante tabellone xls...a me risultava difficile ottenere quei risultati su una copertura in legno ma con isolante estruso o in fibra...
inoltre sul discorso d iusare fibre di legno come meteriali mi trovo d'accordo solo in parte:
la capacità termica massica è certamente migliore.
ma conducibilità termica di questo prodotti (almeno di quelli a me noti) è molto superiore a quella di altri materiali di uso comune (polistirene o fibre)
risultato:
spessori maggiori per soddisfare i limiti di trasmittanza richiesti (ricordo che le coperture devono avere U< 0,30)
e inerzia ok.
forse la tecnica migliore sta nel mezzo...
usare i materiali succitati inseme.
comunque provo certmaente a fare qualche conto in più e poi vi dico...
certo che i limiti sull'irradianza sembrano un pò campati in aria...
almeno a me...
ciao...
a apresto...
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Scoprirai che per rispettare i valori di fase ed attenuazione otterrai delle trasmittanze intorno a 0.20, con buona pace dell'U=030. In pratica otterrai una copertura molto più performante del limite richiesto. Tra l'altro, ma potrei sbagliare, mi pare che nel caso delle fibre di legno il degrado del lambda con la temperatura sia più ridotto.

AndreaS
albertone
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Messaggio da albertone »

troviamo un accordo ANDREAS...!
sono certo che si riesca.
ma perchè??
questa è la domanda.
ma non mia.
dei vari committenti.
perche se la trasmittanza INCENTIVATA (teoricamente) è di 0,32 e obbligatoria 0,30 (anche questo fà riflettere: le detrazioni dovrebbero essere un"premio per chi raggiunge un plus rispetto alle minime prescrizioni " almeno credo...) io devo spingermi a 0,20 in nome di inerzie termiche valutate basandosi su un parametro limite (che è, come evidenziato da molti, sempre superato) per di più basato su valutazioni quantomeno discutibili??
voglio dire, a me può anche star bene.
anzi benissimo. Come molti di noi sono convinto che il miglioramento delle strutture esisteniti sia DOVEROSO in ogni sua forma.
Rimane un grosso problema di interessi da risolvere.
Che le spese maggiori sono spesso fonte di clamorosi dietrofront.
Molti tetti decrepiti se ne staranno li ancora per un pò.
Almeno quest oè quello che posso segnalare in base alla mia esperienza.
Molti commitenti spaventati dalle prescrizioni e dalle soluzioni tecniche atte a garantirli spariscono.
Il tetto verrà progettato da altri.
Che, omettendo alcuni (indiscutibili) scrupoli che NOI abbiamo, taroccando magari qua e la, torneranno ai tanto cari 6 cm.
Forse era meglio lasciare il limite a 290 W/mq.
Magari qualchei ntervento di qualificazione sulle coperture l'avrei fatto anch'io....!!
vabbè...
ciao.
(naturale che apprezzo quanto tu mi suggerisci ed il tono ironico che traspare da quanto scrivo non è rivolto in nessun modo a TE o agli altri, solo e mio è basta in generale. Grazie, dunque)

A.
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Osservazioni più che giuste, infatti avevo già fatto presente che, per quanto riguarda la detraibilità è perfettamente legale non rispettare il parametro della massa frontale che non viene citato in nessun caso. Ovvio che poi quel tetto non sarà a norma per le leggi regionali, ma se il comune te la passa.....
Diverso il discorso per il nuovo e in presenza di attestato di certificazione energetica: in questo caso è sperabile che, sia pure a campione, la regione faccia dei controlli e non lasci tutto in mano ai comuni. Non parlo di quelli grandi ma in quelli piccoli certamente si trova poca competenza.
Se verranno fatti controlli seri se ne vedranno delle belle e finalmente chi opera con coscienza potrà farsi vedere.
Personalmente ho visto delle leggi 10 molto recenti semplicemente allucinanti:

intercapedini d'aria da 4cm che isolano più di 6 cm d'isolante (ma evidentemente il costruttore non ne voleva mettere di più)

finestre da U=1 senza vetri

EPi di 70 kWh/mq con potenze di 10 KW in 300 mc in zona E

Tegole che isolano più dell'isolante

etc.

Certo che se questo è il livello è inutile studiare, fare e leggere le normative e sprecare carta che potrebbe essere più utilmente utilizzata per altri scopi, inclusi quegli igienici.

AndreaS
andreapd
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Messaggio da andreapd »

la tabella in sostanza andreaS...quella che hai nel tuo blog...è statat pubblicata e resa ufficiale o no?...fatto salvo che rispetto lo 0,30.....posso detrarre o no dato che nei moduli è presente sia uno che l'altro intervento??? :shock:
AndreaS
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Messaggio da AndreaS »

Per quanto ne so manca sempre l'approvazione del senato + un più che probabile secondo passaggio alle camere, poi gazzetta ufficiale.
Quanto al Blog, probabilmente ti riferisci a quello di SuperP.

AndreaS
albertone
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Messaggio da albertone »

eeh! giusto quello che dici tu.
morale io non so che fare.
comunque ho chiesto ad enea per le detrazioni relative alle superfici orizzontali opache e coperture.
risposta:
niente da fare.
per il momento non sono esigibili.
se riesco cmq vi posto domanda e risposta oggi.
tempo di rientrare in ufficio.
ciao ragazzi.
Rispondi