Salve a tutti
Mi sono trovato di fronte ad un impianto gas che alimenta due diverse unità (con diverse destinazioni d'uso). In una (chiamamola Unità 1) sono installati una caldaietta ed un piano cottura a quattro fuochi. Nell'altra (chiamamola Unità 2) solo una caldaietta.
Per valutare i consumi dell'Unità 2 è stato installato un contatore nello stesso vano dove è installata la generatore di calore. Secondo voi è a norma una cosa del genere. O, in altre parole, i misuratori di gas devono essere sempre di pertinenza dell'ente distributore gas o possono essere installati dall'installatore (ovviamente rispettando le prescrizioni della UNI 9036). Sicuramente la domanda sarà deficiente, ma personalmente non ho mai avuto a che fare con impianti gas centralizzati.
Grazie per l'attenzione
Mimmo
Contatore gas interno
Moderatore: Edilclima
Re: Contatore gas interno
La lettura del secondo contatore deve avere una validità "fiscale" o è solamente di ripartizione "tra buoni fratelli"?
Qualche anno fa mi sono trovato nella stessa situazione ed informandomi ho scoperto che è rischioso e contestabile ( dagli utenti e dall'Agenzia delle Dogane ) addebitare ad altri i costi del gas consumato se il "venditore" (l'intestatario del contatore principale) non ha come attività anche la vendita di combustibili. Il contatore "di "ripartizione-ad uso non fiscale" lo monta anche l'installatore seguendo le regole della UNI 9036 e compagnia... Un consiglio: attenzione alle perdite di carico per inserzione del secondo contatore.
Luca
Qualche anno fa mi sono trovato nella stessa situazione ed informandomi ho scoperto che è rischioso e contestabile ( dagli utenti e dall'Agenzia delle Dogane ) addebitare ad altri i costi del gas consumato se il "venditore" (l'intestatario del contatore principale) non ha come attività anche la vendita di combustibili. Il contatore "di "ripartizione-ad uso non fiscale" lo monta anche l'installatore seguendo le regole della UNI 9036 e compagnia... Un consiglio: attenzione alle perdite di carico per inserzione del secondo contatore.
Luca
Re: Contatore gas interno
quotoluca70 ha scritto:La lettura del secondo contatore deve avere una validità "fiscale" o è solamente di ripartizione "tra buoni fratelli"?
Qualche anno fa mi sono trovato nella stessa situazione ed informandomi ho scoperto che è rischioso e contestabile ( dagli utenti e dall'Agenzia delle Dogane ) addebitare ad altri i costi del gas consumato se il "venditore" (l'intestatario del contatore principale) non ha come attività anche la vendita di combustibili. Il contatore "di "ripartizione-ad uso non fiscale" lo monta anche l'installatore seguendo le regole della UNI 9036 e compagnia... Un consiglio: attenzione alle perdite di carico per inserzione del secondo contatore.
Luca
so che ci possono essere problemi per il discorso "venditore"
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Re: Contatore gas interno
Diciamo che dovremmo essere nel caso di ripartizione "tra buoni fratelli". Quindi, in questo caso non dovrebbero esserci problemi di fuori norma. Il contatore è stato installato in conformità della UNI 9036.luca70 ha scritto:La lettura del secondo contatore deve avere una validità "fiscale" o è solamente di ripartizione "tra buoni fratelli"?