Vorrei avere consigli in merito alle soluzioni possibili per la termoregolazione di un impianto che passa da centralizzato tradizionale a contabilizzato.
Ovvero, pensavo alle seguenti ipotesi, sia dal punto di vista impiantistico che da quello burocratico, ovvero finalizzato alle detrazioni fiscali:
1) modulo tipo Caleffi/Watts (se preassemblato meglio, altrimenti anche "fai da te") con valvola a due vie e misuratore di energia termica; valvola a due vie di tipo modulante con servocomando azionato da un cronotermostato ambiente installato in posizione "termicamente rappresentativa" (sempre che esista....);
2) valvole cronotermostatiche sui singoli corpi scaldanti
3) valvole termostatiche con trasmettitore in radiofrequenza comandate da pannellino remoto con possibilità di impostare orari e temperature per ogni termostatica
Avete esperienze analoghe sui sistemi citati? Funzionano tutti bene? Controindicazioni? Ci sono altri sistemi?
Commenti e dubbi:
1) Con o senza valvole termostatiche (bassa inerzia) sui singoli radiatori?
Dal punto di vista impiantistico: se le metto avrò una regolazione più raffinata, ambiente per ambiente, ma forse qualche problema di gestione nel tempo...
A sti punti, se le metto ovunque, allora mi basta una valvola a due vie on-off ed ho sempre diritto alle detrazioni, vero? E' la termostatica che modula......
Se le metto ma non controllo l'afflusso del fluido all'appartamento (senza alcuna valvola ma la sola regolazione di CT), in pratica devo agire manualmente sulle termostatiche adottando una gestione del comfort ambientale prettamente manuale (e non mi sembra il massimo.... e cmq se scelgono il termoautonomo hanno lo stesso problema visto che l'accensione remota con combinatore GSM non credo la installerà nessuno....)
Dal punto di vista burocratico: posso asseverare il p.to b) dell'art. 9 comma 1 del decreto attuativo Finanziaria con la sola valvola a due vie di tipo modulante (ovviamente abbinata a pompa ad inverter in CT)?
In fondo è un dispositivo di regolazione della portata, di tipo modulante, che agisce su tutti i corpi scaldanti; mi spiego meglio, per prendere i soldi devo installarne una sola all'ingresso dell'appartamento o ne vogliono una su ogni corpo scaldante? Sarebbe assurdo....
2) o 3): senza nessuna valvola a monte e ho diritto alle detrazioni, giusto?
La termostatica regola la temperatura agendo sulla portata....
Immagino che i sistemi siano costosi (avete indicazioni in merito?) e, soprattutto la terza ipotesi, di difficile gestione; pensate a qualche persona anziana impegnata a smanettare con le cronotermostatiche o il pannellino (d'altronde anche col semplice cronotermostato non credo vada molto meglio....)
Sono giusti i miei ragionamenti/dubbi?
Termoregolazione per centralizzato contabilizzato
Moderatore: Edilclima