In una centrale termica a gas metano da 180 kW, seminterrata, transita una canalizzazione elettrica in tubazione metallica parzialmente a vista e la restante parte incassata sottotraccia nella muratura di separazione con altri locali. La conduttura è il collegamento diretto tra il contatore ed il quadro elettrico generale, non di centrale termica. La conduttura è a filo soffitto in zona ventilata. Con l'intercettazione elettrica "fuori porta" non viene disattivata.
Domanda: nel DM. 12/4/1996 non viene data nessuna indicazione su questo caso. Non so se le norme CEI consentano o meno questo transito.
Da parte mia chiederò che venga eliminato questo transito nel locale, ma vorrei essere sicuro di essere anche suffragato da normativa tecnica o leggi, diversamente sembrerebbe un mio "capriccio".
Qualcuno può darmi indicazioni? Grazie.
Luca
centrale termica con conduttura elettrica " estranea"
Moderatore: Edilclima
Re: centrale termica con conduttura elettrica " estranea"
Il comando di emergenza della CT lascerebbe in tensione quella linea montante, il che non è accettabile. Chi agisce sul comando avrebbe la convinzione (sbagliata) di trovare tutto fuori tensione, il che non è vero nel tuo caso.
Re: centrale termica con conduttura elettrica " estranea"
La tua CT è un luogo MARCIO e come tale necessita di intercettazione elettrica esterna (CEI 64-8)
Avendo un attraversamento estraneo non intercettabile, viene meno tale condizione di sicurezza.
Pertanto devi rimuovere l'attraversamento o proteggerlo con guaina avente resistenza al fuoco adeguata al compartimento.
Avendo un attraversamento estraneo non intercettabile, viene meno tale condizione di sicurezza.
Pertanto devi rimuovere l'attraversamento o proteggerlo con guaina avente resistenza al fuoco adeguata al compartimento.