Energy manager?

[jugulo]

Ciao a tutti,
ho provato sul forum energie rinnovabili e non ho avuto nessuna risposta.
Riporto il post anche qui :

vedo in giro alcuni corsi riguardanti la formazione di questa figura professionale.
Voi cosa ne pensate? Qualcuno ha già frequentato?

Grazie

[NoNickName]

L'Energy Manager è disciplinato dall'art. 19 della Legge n. 10/1991. 
E' chiamato "tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia" ed è obbligatorio per le aziende con un consumo energetico pari o superiore a 10000 tep

Per quanto riguarda i corsi di formazione, aspettiamo i soliti (cioè quelli che hanno partecipato al thread sulla deregulation in merito ai criteri professionali per la certificazione energetica degli edifici) che ti diranno che è la solita furbata per sottrarre dei soldi agli ingegneri, e che invece devi essere laureato in astrofica spaziale per poter compilare un modulo prestampato, che anno dopo anno le aziende duplicano ad libitum.

[aupaz]

L'Energy Manager è una figura tecnica che ora come ora può anche autodichiararsi tale o seguire un corso FIRE per esempio, l'unica figura certificata da un ente apposito per questi ambiti è l'esperto in gestioni energetiche.

[jerryluis]

L'Energy Manager è una figura tecnica che ora come ora può anche autodichiararsi tale o seguire un corso FIRE per esempio, l'unica figura certificata da un ente apposito per questi ambiti è l'esperto in gestioni energetiche.

TI correggo per esattezza:
L'Energy Manager è una figura (anche non tecnica) che da sempre può anche dichiararsi tale per efeftto di una registrazione presso la fire attraverso l'ente incaricante.

Il lavoro sarebbe serio e ingegneristico, ma in Italia del risparmio energetico frega una fava! (persone deputate per competenza sarebebro i più indicati i periti industrili e gli ingegneri che non hanno sgeuito il filone delle certificazioni energetiche)
Se ti interssa il lavoro serio, è indiscutibile una competenza tecnico specialistica ad ampio raggio che abbracci anche l'economia. Sono importantissimi gli audit energetici e la volontà dell'ente ad effettuare interventi...
Il lavoro è veramente molto interessante "sporcandosi un po' le mani" .
I corsi sono utili, basta stare lontani da certi soggetti.
FIRE ed ENEA sono due attori primari nell'argomento..

[aupaz]

L'Energy Manager è una figura tecnica che ora come ora può anche autodichiararsi tale o seguire un corso FIRE per esempio, l'unica figura certificata da un ente apposito per questi ambiti è l'esperto in gestioni energetiche.

TI correggo per esattezza:
L'Energy Manager è una figura (anche non tecnica) che da sempre può anche dichiararsi tale per efeftto di una registrazione presso la fire attraverso l'ente incaricante.

Il lavoro sarebbe serio e ingegneristico, ma in Italia del risparmio energetico frega una fava! (persone deputate per competenza sarebebro i più indicati i periti industrili e gli ingegneri che non hanno sgeuito il filone delle certificazioni energetiche)
Se ti interssa il lavoro serio, è indiscutibile una competenza tecnico specialistica ad ampio raggio che abbracci anche l'economia. Sono importantissimi gli audit energetici e la volontà dell'ente ad effettuare interventi...
Il lavoro è veramente molto interessante "sporcandosi un po' le mani" .
I corsi sono utili, basta stare lontani da certi soggetti.
FIRE ed ENEA sono due attori primari nell'argomento..

Ci sono un po' di cose da chiarire: l'Energy Manager non ha bisogno di corsi o diplomi per dichiararsi tale, può lavorare tranquillamente senza titoli ecc purtroppo. Altra cosa sono gli Energy Managers dichiarati da FIRE-ENEA di cui c'è una lista e che hanno frequentato i vari corsi ecc...
Correggo quanto riportato sopra: per poter svoglere tale lavoro c'è bisogno di un bel po' di esperienza nel settore impiantistico e quindi bisogna come minimo avere un passato da tecnico o esperienza nel settore, ci sono talmente tante tecnologie in ballo che per fare un audit, delle stime o un monitoraggio serio della situazione in essere che farlo nel migliore dei modi implica conoscere le tecnologie e il funzionamento degli impianti.
Siti su cui approfondire l'argomento ce n'è a bizzeffe, buona consultazione...

Argomento che fà da cappello a tutto ciò è la figura dell'EGE, Esperto in Gestione dell'Energia che è certificato (secondo normativa 11339) e che è abilitato a svolgere ulteriori e più specifici ruoli rispetto l'Energy Manager, nell'ambito di ISO 16001 o all'interno di ESCO ecc... Ma questa è un'latra storia...

[jugulo]

Grazie per le risposte.
Ho fatto questa domanda a fronte di una proposta di corso per un costo di 1350 € di un ente di formazione.
Non FIRE e non è ENEA sono molto indeciso....

[aupaz]

Io i corsi li ho fatti, e siccome di liste "ufficiali" c'è solo quella FIRE, consiglio quella... Spendere così tanti soldi per corsi di altri enti non mi convincerebbe... Se poi vorrai provare a fare il passo successivo, ossia l'esame per EGE, avere fatto un corso FIRE o di altri pinchi pallini cambia un bel po'...

[jugulo]

Se poi vorrai provare a fare il passo successivo, ossia l'esame per EGE

In effetti mi piacerebbe, è molto duro? Immagino ci sia un corso preparatorio...
Hai esperienza?

[jugulo]

Argomento che fà da cappello a tutto ciò è la figura dell'EGE, Esperto in Gestione dell'Energia che è certificato (secondo normativa 11339) e che è abilitato a svolgere ulteriori e più specifici ruoli rispetto l'Energy Manager, nell'ambito di ISO 16001 o all'interno di ESCO ecc... Ma questa è un'latra storia...

Mi piacerebbe sapere che tipo di storia è?
Le tematiche sono interessanti però vedo che ci sono dei costi importanti.
Questo tipo di qualifica garantisce anche sbocchi professionali?
C'è qualche EGE che ha voglia di scrivere due righe?

Grazie

[aupaz]

Ti posso dire una cosa: per il risparmio energetico ci vuole buona volontà, competenza e buona comunicazione. Non è il titolo che fà la differenza. Uno dei problemi principali è far capire ai potenziali beneficiari o clienti in cosa consiste la prospettiva del risparmio energetico, sia dal punto di vista economico che ambientale, e non solo... dare in mano ai clienti degli strumenti chiari con i quali poter scegliere conoscendo preventivamente i risvolti futuri, permette ai clienti di fare scelte consapevoli che vanno di pari passo alla politica industriale scelta dall'imprenditore in questione.
Le difficoltà non mancano, perchè a promettere miracoli son capaci tutti, ma un lavoro come questo poi dura negli anni, e quindi le cazzate prima o poi vengono fuori...
Come EGE posso dirti che costittuisce un livello sopra l'Energy Manager, in quanto è l'unica figura certificata secondo normativa attualmente esistente in questo ambito e può per questo operare all'interno della ISO 16001 o collaborare con ESCO. Diciamo che il lavoro e le competenze di un EGE sono di più ampio spettro e meno aleatorie di un classico EM. Per il resto non mi addentro nei particolari, perchè altrimenti ci mettiamo un anno...

[jugulo]

Aupaz ti ringrazio per la risposta,
un'utlima domanda : il tuo percorso per diventare EGE è quello indicato dalla SECEM? Corso o corso on line ed esame finale?

[aupaz]

1) Qualche anno in giro per cantieri a sporcarsi le mani e risolvere problemi funzionali di impianti, qualche anno a progettarli
2)Corsi specifici su risparmio energetico ecc
3)Corso Energy manager FIRE
4)Esperienza nell'Energy Management
5)Esame EGE (industriale o residenziale, visto che saperli bene tutti e due è difficile)

Ci sono in ballo in tutto questo non meno di 2500€

[SimoneBaldini]

Scusate ma questo http://ebm.cestec.it/ebmhome è la stessa cosa o l'ennesima trovata del cestec?

[aupaz]

Se non è certificato secondo UNI 11339 no, non è la stessa cosa

[Kalz]

riesumo questo post e chiedo ad aupaz se questo corso allegato è idoneo per essere EGE il titolo è " Corso base per Energy Manager e Energy professional " è un corso in collaborazione con una fondazione del collegio dei periti e il FIRE è dalla durata di 40 ore con esame e rilascio attestato di partecipazione.
L'ultimo modulo del corso è la certifcazione del sistema di gestione dell'energia degli operatori del settore sulla UNI CEI 16001, ISO 9001, ISO 14001, UNI CEI 11339, EN 15900, e UNI CEI 11352.

[aupaz]

riesumo questo post e chiedo ad aupaz se questo corso allegato è idoneo per essere EGE il titolo è " Corso base per Energy Manager e Energy professional " è un corso in collaborazione con una fondazione del collegio dei periti e il FIRE è dalla durata di 40 ore con esame e rilascio attestato di partecipazione.
L'ultimo modulo del corso è la certifcazione del sistema di gestione dell'energia degli operatori del settore sulla UNI CEI 16001, ISO 9001, ISO 14001, UNI CEI 11339, EN 15900, e UNI CEI 11352.

A prima vista penso no, ma devi chiederlo a loro... Cerca nel sito SECEM

[zara]

scusate .... ma ...


betaformazione,

è riconosciuto come ente di formazione ...?? .. faranno un corso di Energy Manager ... ma prima di accettare, vorrei capire .. se qualcuno sa qualcosa ...