Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
Moderatore: Edilclima
-
- Messaggi: 16
- Iscritto il: mer dic 01, 2010 18:18
Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
Buongiorno
Non sono un impiantista però vorrei sottoporvi un quesito:
Per un impianto di riscaldamento di un ambulatorio (2 locali + WC) a termosifoni
si è sostituita la caldaia a metano (non a condensazione) però si è invertito l'allacciamento
delle tubazioni di andata e ritorno (perchè la caldaia vecchia aveva la posizione degli
allacci in posizione diversa rispetto alla nuova), nonostante ciò sembra che tutto funzioni ed i termosifoni
si riscaldano normalmente. L'impianto è di tipo monotubo ad anello.
Posso lascire tutto così ?
grazie
Non sono un impiantista però vorrei sottoporvi un quesito:
Per un impianto di riscaldamento di un ambulatorio (2 locali + WC) a termosifoni
si è sostituita la caldaia a metano (non a condensazione) però si è invertito l'allacciamento
delle tubazioni di andata e ritorno (perchè la caldaia vecchia aveva la posizione degli
allacci in posizione diversa rispetto alla nuova), nonostante ciò sembra che tutto funzioni ed i termosifoni
si riscaldano normalmente. L'impianto è di tipo monotubo ad anello.
Posso lascire tutto così ?
grazie
-
- Messaggi: 350
- Iscritto il: gio set 25, 2008 14:45
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
invertire la mandata e il ritorno per un monotubo significa proprio volersi far male e non conoscere il tipo di impianto su cui si stanno mettendo le mani.
all'installatore che ha avuto qst geniale idea gli direi che è stato fortunato, nel caso in cui avesse avuto un'abitazione
con 2/3 anelli con il monotubo, bè avrebbe imparato la lezione.
all'installatore che ha avuto qst geniale idea gli direi che è stato fortunato, nel caso in cui avesse avuto un'abitazione
con 2/3 anelli con il monotubo, bè avrebbe imparato la lezione.
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
per fortuna che non ha beccato l'attacco del gas in corrispondenza della mandata... 

La teoria è quando si sa tutto e niente funziona.
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
La pratica è quando tutto funziona e nessuno sa il perché.
Noi abbiamo messo insieme la teoria e la pratica: non c'è niente che funzioni... e nessuno sa il perché !
- Manofthemoon
- Messaggi: 1581
- Iscritto il: lun set 11, 2006 10:31
- Località: Cuneo - provincia
- Contatta:
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
prova a chiudere un radiatore...
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
Dipende molto dalle valvole che sono montate sui radiatori.
Se sono valvole vecchiotte, no-problem; ma se sono valvole termostatizzabili, credo che qualche problemino, prima o poi.....
Se sono valvole vecchiotte, no-problem; ma se sono valvole termostatizzabili, credo che qualche problemino, prima o poi.....
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
E cosa sarebbe successo di preciso?scorpionrock ha scritto:invertire la mandata e il ritorno per un monotubo significa proprio volersi far male e non conoscere il tipo di impianto su cui si stanno mettendo le mani.
all'installatore che ha avuto qst geniale idea gli direi che è stato fortunato, nel caso in cui avesse avuto un'abitazione
con 2/3 anelli con il monotubo, bè avrebbe imparato la lezione.
-
- Messaggi: 350
- Iscritto il: gio set 25, 2008 14:45
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
in teoria:
succede che l'elemento radiante che in un anello è preso per primo è dimensionato in base alla temperatura di mandata della caldaia mentre l'elemento radiante sempre dello stesso anello preso per ultimo è dimensionato con una salto di temperatura che tenga conto di tutti i salti di temperatura degli elementi a monte inseriti nell'anello.
facendo un'inversione, il radiatore più piccolo, dimensionato in modo tale per via della alta termperatura che dovrebbe entrare si ritrova con un mandata bassa e quindi una resa diversa e viceversa per il radiatore che sta in coda dell'anello che avrà una superficie maggiorata per via della bassa temperatura scelta da progetto.
in pratica:
si sbilancia tutto l'impianto. zone con sovratemperature e zone con temperature minime
succede che l'elemento radiante che in un anello è preso per primo è dimensionato in base alla temperatura di mandata della caldaia mentre l'elemento radiante sempre dello stesso anello preso per ultimo è dimensionato con una salto di temperatura che tenga conto di tutti i salti di temperatura degli elementi a monte inseriti nell'anello.
facendo un'inversione, il radiatore più piccolo, dimensionato in modo tale per via della alta termperatura che dovrebbe entrare si ritrova con un mandata bassa e quindi una resa diversa e viceversa per il radiatore che sta in coda dell'anello che avrà una superficie maggiorata per via della bassa temperatura scelta da progetto.
in pratica:
si sbilancia tutto l'impianto. zone con sovratemperature e zone con temperature minime
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
Questo in teoria, però in pratica secondo me l'utente nemmeno se ne accorgescorpionrock ha scritto:in teoria:
succede che l'elemento radiante che in un anello è preso per primo è dimensionato in base alla temperatura di mandata della caldaia mentre l'elemento radiante sempre dello stesso anello preso per ultimo è dimensionato con una salto di temperatura che tenga conto di tutti i salti di temperatura degli elementi a monte inseriti nell'anello.
facendo un'inversione, il radiatore più piccolo, dimensionato in modo tale per via della alta termperatura che dovrebbe entrare si ritrova con un mandata bassa e quindi una resa diversa e viceversa per il radiatore che sta in coda dell'anello che avrà una superficie maggiorata per via della bassa temperatura scelta da progetto.
in pratica:
si sbilancia tutto l'impianto. zone con sovratemperature e zone con temperature minime
Re: Inversione mandata e ritorno impianto monotubo
Adesso che ci penso però, il problema ci sarebbe, ma non tanto per la questione dello sbilanciamento, ma quanto per la conformazione della valvola monotubo
In pratica la mandata dovrebbe essere quella dove è inserita la sonda che in pratica deve eesere tagliata a 3/4 della lunghezza del radiatore ed il ritorno invece avviene alla base della valvola
Se facciamo diventare la sonda come ritorno, penso proprio che ci sarebbero dei problemi di circolazione con perdita delle prestazioni
In pratica la mandata dovrebbe essere quella dove è inserita la sonda che in pratica deve eesere tagliata a 3/4 della lunghezza del radiatore ed il ritorno invece avviene alla base della valvola
Se facciamo diventare la sonda come ritorno, penso proprio che ci sarebbero dei problemi di circolazione con perdita delle prestazioni