Sostituzione Impianto, Vari Dubbi

[giovanni73]

Salve,
gradirei capire cosa, anche dal punto di vista normativo/efficenza, mi conviene. Si tratta di un intervento di risanamento conservativo (secondo Regolamento Edilizio), in poche parole modifica della distribuzione interna senza aumento di volume e rifacimento degli impianti. Attualmente l'UA, condominio con una 30ina di appartamenti, è collegato ad un impinato centralizzato (rifatto una decina di anni fa). I miei dubbi sono:
visto che l'impianto (dell'appartamento) deve essere rifatto, come imposto la certificazione se resta centralizzato?
nel caso di impinato autonomo nel metodo di calcolo andrebbe bene la dicitura "Il calcolo è stato eseguito secondo quanto prescritto nel D.Lgs.192/2005 (in particolare negli Allegati C, E, ed I) come modificato dal D.Lgs.311/2006, dal D.Lgs.115/2008 e dal D.P.R.59/2009, e secondo le più recenti norme tecniche vigenti in materia (le cui principali sono: UNI/TS 11300-1, UNI/TS 11300-2, UNI EN ISO 13790;UNI EN ISO 6946, UNI EN ISO 13789, UNI EN ISO 10077, UNI EN ISO 14683, UNI EN ISO 13370, UNI 8852, UNI 10339, UNI EN ISO 13788, UNI EN ISO 13786, UNI 10349)"
ossia Installazione/ristrutturazione impianto, nuovo generatore.
Scusate la domanda banale, mi serve per capire quale differenza ci sta nel tipo di calcolo, se metteo come metodo di calcolo la ristrutturazione e manutenzione straordinaria di un impianto con superf. utile inferiore a 1000mq, le verifiche non sono assolutamente soddisfatte...quale è la differenza?
Giusto per completezza, l'appartamento è di circa 80mq con un volume di circa 220mc (prestazione energetica globale 156kWh/mq; prestazione riscaldamento 128 kWh/mq, restante acqua calda).

[giovanni73]

nessuna buona novella