ACE impianto centralizzato: Piemonte

Normativa Europea, Nazionale e Regionale sulla classificazione e certificazione energetica degli edifici, accreditamento tecnici, ecc.

Moderatore: Edilclima

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ico ing
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Iscritto il: gio set 02, 2010 08:11

ACE impianto centralizzato: Piemonte

Messaggio da ico ing »

Ciao, sono nuovo del Forum.

Desideravo condividere con chi opera in Piemonte sulla certificazione di alloggi in condomini con impianti centralizzati, con o senza contabilizzazione.
Dopo aver letto il piano stralcio con le successive modifiche e il documento aggiornato delle FAQ sulla Certificazione Energetica pubblicato dalla Regione Piemonte il 30/07/2010 al capitolo 7.6.1 in cui espressamente si vieta l'utilizzo dei millesimi o delle proporzioni sui volumi riscaldati o similari, e dopo l'ennesima telefonata di chiarimento la funizionario di turno dell'Ambiente che non mi ha tolto il problema, mi chiedo come fate voi quando dovete produrre un ACE per un solo condomino che vuole bendere il suo alloggio e non è ancora stata fatta alcuna certificazione in quel condomino esistente.
Tutti voi calcolate nel dettaglio il famoso rendimento globale medio stagionale come richiesto dalla DGR n. 1-12374 al paragrafo 5? Fino ad oggi ho sempre ripartito la potenza complessiva della caldaia del condominio in base ai millesimi di riscaldamento per ricavare il rendimento di generazione e poi quello globale stagionale. Ma adesso non so!!
Mi ricordo che in uno dei tanti convegni della Logical soft in giro per il piemonte ( forse a torino o a cuneo) il consulente delle Regione che era intervenuto aveva detto che come prima semplificazione si poteva utilizzare il la ripartizione in base alla superficie disperdente dell'alloggio rispetto a quella del condomino. E' già un buon calcolo da fare, ma non come ricavare il fabbisogno energetico dell'intero condominio per calcolare a puntino l'ETAg! Più preciso secondo le mie simulazioni rispetto alla ripartizione in base alle superficie utili riscaldate od ai volumi riscaldati che non tengono conto della posizione dell'alloggio nel condominio.
Ultimo commento: si chiede di calcolare in modo corretto il rendimento medio stagionale dell'impianto quando la normativa permette per edifici esistenti di stimare le trasmittanze dei componenti del'involucro utilizzando gli abachi della UNI 11300-1. Ma dove sta la correttezza allora????

ciao e grazie a chi vuole contribuire.
a_brettyou
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Re: ACE impianto centralizzato: Piemonte

Messaggio da a_brettyou »

Io faccio quello che posso con i dati che riesco ad avere dai clienti e dagli amministratori. Non mi faccio troppi scrupoli soprattutto se si tratta di edifici a basse prestazioni. Se ho tutti i dati del palazzo condominiale, procedo analiticamente, con rigore. Se ho quasi tutto, approssimo quello che mi manca. Se ho quasi nulla, mi invento un palazzo simile.
Se non facessi così, se pretendessi ascolto dagli ammistratori e casomai anche collaborazione, se pretendensi il riconoscimento per il lavoro in più in un appartamento con riscaldamento centralizzato, non ne farei neanche uno.
Personalmente ho fissato una tariffa per appartamenti di normali dimensioni, sia che abbiano riscaldamento autonomo o centralizzato. Devo dire che sto facendo anche più ace di quello che prevedevo, che un ace tira l'altro, che dopo uno più laborioso ne arriva uno od una serie più facile. Mediamente, finora, il gioco mi vale la candela.
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