Salve a tutti, mi sono appena iscritto e vorrei sottoporre questo quesito
il mio appartamento è in un condominio del 1957 con muri perimetrali senza isolamento al piano terzo di sei
è composto da ingresso/disimpegno, cucina con balcone, bagno e soggiorno/camera totale ca.38 mq H.ca. 3m
esposto solo su un lato sud poco verso ovest
il riscaldamento centralizzato a montanti verticali è stato disattivato
Ora domando: in base alle norme attuali quale tipo di apparecchio per riscaldamento e acs, pur separati posso installare considerando che verrà abitato da 2 persone anziane che vorrebbero d'estate un poco di movimento d'aria?
p.s. il costo verrà sopportato da queste due persone: possono detrarre/dilazionare la spesa e come
p.s. sono disponibili a soluzioni moderne radiatori a gas, pompe di calore etc
Tantissimi ringraziamenti
impianto autonomo in condominio
Moderatore: Edilclima
Re: impianto autonomo in condominio
Senza tante menate per lo scarico fumi.. una pompa di calore con i ventilconvettori (tipo daikin altherma).
Ma se abiti in un posto del centro sud italia anche uno splittino in pompa di calore e per l'acs un bollitore a pompa di calore tipo style boiler
Ma se abiti in un posto del centro sud italia anche uno splittino in pompa di calore e per l'acs un bollitore a pompa di calore tipo style boiler
Per_Corsi Passaggio da Caldaia a Pompa di Calore, Requisiti Minimi, Termotecnica, VMC, Ponti termici, Tenuta all'ariahttps://www.paolosavoia.com/corso-online
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Re: impianto autonomo in condominio
Gent. superP,
ti ringrazio per la risposta ma avrei 2 perplessità
1) le pompe di calore d'inverno in fase di riscaldameto spesso hanno necessità di togliere la brina che si forma sulla parte esterna, (t.esterna fino a -5° e umidità elevata) come?
con resistenze elettriche? con inversione del ciclo frigorifero?
la mia paura è che debba installare macchine sovradimensionate con tutte le conseguenze
Per quanto riguarda l'acs ho chiesto un preventivo per nuos 120 ariston
Sono partito in realtà da questo apparecchio per rimanere, con la parte per solo riscaldamento ambiente, sotto i 15Kw per cui scatta la conseguenza scarico dei fumi oltre il tetto
Un idraulico mi ha proposto un radiatore a gas di 5000Kcal/h di potenza nominale che corrispondono a ca.40Kca/lh/m3, che
quindi copre il fabbisogno per dispersione e discontinuità del funzionamento perchè mi ha affermato che comunque a Milano sono previste per legge 14 ore/gg non di notte con 20° temperatura interna
la mia preoccupazione è stata ma per lo scarico a parete; non è che qualcuno mi può far chiudere l'impianto per molestia?
che ne pensi?
So che a questo punto avrei bisogno di un parere anche di tipo legale perchè è meglio prevenire che curare
Grazie per la pazienza
ti ringrazio per la risposta ma avrei 2 perplessità
1) le pompe di calore d'inverno in fase di riscaldameto spesso hanno necessità di togliere la brina che si forma sulla parte esterna, (t.esterna fino a -5° e umidità elevata) come?
con resistenze elettriche? con inversione del ciclo frigorifero?
la mia paura è che debba installare macchine sovradimensionate con tutte le conseguenze
Per quanto riguarda l'acs ho chiesto un preventivo per nuos 120 ariston
Sono partito in realtà da questo apparecchio per rimanere, con la parte per solo riscaldamento ambiente, sotto i 15Kw per cui scatta la conseguenza scarico dei fumi oltre il tetto
Un idraulico mi ha proposto un radiatore a gas di 5000Kcal/h di potenza nominale che corrispondono a ca.40Kca/lh/m3, che
quindi copre il fabbisogno per dispersione e discontinuità del funzionamento perchè mi ha affermato che comunque a Milano sono previste per legge 14 ore/gg non di notte con 20° temperatura interna
la mia preoccupazione è stata ma per lo scarico a parete; non è che qualcuno mi può far chiudere l'impianto per molestia?
che ne pensi?
So che a questo punto avrei bisogno di un parere anche di tipo legale perchè è meglio prevenire che curare
Grazie per la pazienza