casa di riposo

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lucalupo
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casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

Salve a tutti è la prima volta che scrivo e sto affrontando la prima progettazine anrincendi.
Si tratta di una casa di riposo con 45 posti letto, con annessa cucina (95.30 KW) e scuola materna tipo 0 (70presenze). L'impianto antincendio è collegato direttamente all'acquedotto, in quanto la società di gestione mi ha dichiaratao la continutià del servizio ed i seguenti valori: pressione 4.4 atm circa medi - diametro esterno tubo eternit acqurdotto 80mm - velocità: 1 m/s. Il mio impianto è composto da n. 10 naspi e da un idrante UNI 70 esterno. Devo garantire il funzionamento di 4 naspi con portata di 60 l/min pressione 2 bar. Ho fatto i miei calcoli, e risulta che devo avere una pressione di ingresso all'acquedotto di 7.5 bar. Ho messo un gruppo di surpressione UNI 12845, ma ho avuto una sorpresa: la pressione di ingresso dell'acquedotto è di 7 bar e on di 4.4 atm, come diachiarato; tale situazione mi fa superare le 12bar massime ammissibili nell'impianto. sto pesnado di realizzare un sermabatoio esterno fuori terra, tra il gruppo uni12845 e l'ingresso dell'acquedotto, dove poter far defluire l'acqua, azzerare la pressione, per poi esser ripescata dal gruppo e mandata in circolo. Il serbatoio lo devo dimensionare con la uni 12845 e la uni 10779? il funzionario dei VV.F. mi ha detto di fare attenzioane a quanto scritto nella UNI 12845 per le alimentazioni idriche singole, come il mio caso.
CHIEDO UN GRANDE AIUTO !!!!! SONO DISPERATO
Terminus
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Re: casa di riposo

Messaggio da Terminus »

Stai dimensionando con aree di livello 2?
Per il livello 1 la UNI 10779 ti impone 4 naspi a 35 l/min e 2 bar, mentre per aree di livello 2 devi avere 4 naspi con 60 l/min a 3 bar.
Le tue perdite di carico sono altine, viaggi con tubi tanto piccoli?

Per quanto riguarda l'alimentazione, opterei per un serbatoio di accumulo a capacità ridotta, pari al 50% del fabbisogno, come da UNI 10779 punto A.1.7, con rincalzo automatico da acquedotto, ciò ti consente di far lavorare le pompe in modo disgiunto dalle prestazioni dell'acquedotto che non sono regolari nel corso dell'anno.
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

Le tubazioni dell'impianto sono in pvc 63mm interrate e sulle colonne montanti da 1"1/2 in acciaio.
Per quanto riguarda il livello di rischio, devo rispettare il DM 18/09/2002 per gli ospedali e case di riposo, come imposto dal locale comando VV.F.
in teoria io ho una portata massima in apsirazione di 240 l/min (per il funzionamento dei 4 naspi) mentre dall'acquedotto mi entrano 300 l/min (dati condotta acquedotto: tubo eternit DN90 velocità flusso acqua 1 m/s).
Mi chiedo posso fare un serbatoio di accumulo e quale norma UNI devo rispettare la UNI10779 o la UNI 12845, secondo il funzionario VV.F. la UNI 12845.
E per questo serbatoio, che a me serve per azzerare la pressione di entrata dell'acquedotto, quali caratteristiche deve avere se fuori terra? ad esempio posso usare un serbatoio in acciaio coibentato?
Terminus
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Re: casa di riposo

Messaggio da Terminus »

Per le alimentazioni idriche il riferimento principale è la UNI EN 12845.
Nel caso di impianti con solo idranti e/o naspi, valgono le deroghe di cui all'allegato A della UNI 10779.
Per i serbatoi a capacità ridotta con rincalzo la 12845 ti da alcune prescrizioni sulla capacità minima, ma per quanto detto sopra, prevale l'indicazione del punto A.1.7. della 10779 (50% del fabbisogno), in quanto specifica per il tuo impianto.

Sull'ubicazione e le caratteristiche del serbatoio devi seguire sempre la 12845 (in soldoni, oltre alla protezione dagli effetti dell'incendio e la facile accessibilità, rimane la protezione dal gelo, da tenere in considerazione)
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

Nel caso in questione ho una alimentazione idrica singola, direttamente collegata all'acquedotto, che attualmente ha una pressione di 7 bar. Io voglio fare un serbatoio per azzerare la pressione dell'acquedotto. Il funzionario dei VV.F. mi ha detto che il serbatoio con rincalzo lo posso fare solamente se è previsto nell'elenco delle tipologie di alimentazione singole previsto nella UNI 12845 punto 9.6.1. Questa possibilità in tale elenco non è ponderata, quindi devo fare un serbatoio di circa 15 mc, senza tener conto che dal'acquedotto, mi arriva un ricalzo continuo di acqua, con una portata di circa 300 lt/min, in quanto è stato dichiarato con PORTATA IDRICA IN OGNI TEMPO AI SENSI DELLA NORMA UNI 10779 dalla società di gestione degli acquedotti.
Inoltre, sempre il funciario VV.F., mi dice che il punto A.1.7 della UNI10779/2007 si può applicare solamente in casi particolari e non nella normalità dei casi.
NON SO PIU' COSA FARE.
Un'altra cosa, secondo voi, visto l'acquedotto con continuità di erogazione dichiarata dalla società di gestione, può essere definita sorgente inesauribile?
Terminus
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Re: casa di riposo

Messaggio da Terminus »

Bah, il tuo funzionario ha voglia di complicarti e complicarsi la vita.........
Se l'acquedotto ti garantisce la portata totale per l'impianto, ti garantisce a maggior ragione anche una portata di rincalzo, la pressione la garantisce la tua pompa; non vedo problemi di sorta nell'accettare tale situazione (altrimenti non dovrebbe accettare neanche l'acquedotto con pompa di surpressione).

Per quanto riguarda l'aspetto normativo, il punto A.1 della UNI 10779 dice chiaramente che rispetto al dettato della 12845 sono concesse le varianti indicate in via generale, tra cui chiaramente quella di cui al punto A.1.7 (sempre non avendo sprinkler da alimentare).
Inoltre anche la 12845 comprende i serbatoi di accumulo a capacità ridotta: li dettaglia al punto 9.3.4.
Se poi si leggono attentamente le tipologie di alimentazioni singole (punto 9.6.1), vi è il serbatoio di accumulo con una o più pompe, ma non viene specificato se il serbatoio debba essere necessariamentre a capacità totale, come invece viene richiesto esplicitamente al punto seguente (9.6.2) per le alimentazioni singole superiori.

Quindi alimentazione singola (9.6.1) comprende serbatoio+pompa ed il serbatoio può essere anche a capacità ridotta in quanto non vietato dallo stesso punto della 12845 e concesso esplicitamente dalla 10779 A.1.7.
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

Terminus è veramente un tecnico molto ferrato e competente. mi sta chiarendo molte cose, visto il mio primo approccio.
Tornando al discorso del serbatoio, quanto dettato nel punto 9.3.4. della norma uni 12845, secondo il mio funzionario, non può essere applicato al mio caso in quanto regolamenta i sprinkler. e non i naspi.
Quindi secondo quanto da Lei scritto, io posso fare il mio serbatoio di accumulo con ricalzo rispettando il punto A.1.17 della uni 10779 ( che è il 50% della capacità complessiva quindi 14.400 Lt/2= 7.200 Lt) oppure tenedo conto solamente della diffrenza tra quanto mi aspirano le pompe 240 l/min e la portata di ingresso della tubazione dell'acquedtto di 300 lt/min (quindi 60lt/mmin x 60 minuti= 3600 Lt)?
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

sempre per termius, ho posto un questio alla direzione genrale dei VV.F. a Roma, un certo Ing. Giammaroni mi ha risposto che per ovviare alle alte pressioni dovute ad un ingresso dell'acqua con pressioni alte (7bar), devo mettere a monte del gruppo di surpressione un regolatore di pressione, che mi porti l'ingresso dell'acqua a circa 2 bar.
Ora mi sorge una domanda, ma la portata che mi garantisce l'acquedotto in ogni tempo, che ho calcolato essere di 300 lt/min ne risente ed in che maniera?
Per determinare la portata ho preso i dati di partenza dichiarati dall'acquedotto:
diametro tubo in eternit DN90 (quindi considero diametro netto 80mm)
velocità 1m/s
Q= SxV = 0.04x0.04x3.14x1m/s=0.005024 mc/s x 60' =0.30144 mc/min x 1000 = 301.44 lt/min
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

hHo scritto per terminus, perchè ho visto che mi risposto sempre lui, ma chiuque perfavore può darmi una mano per risolvere la mia questione.
Grazie a tutti.
Terminus
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Re: casa di riposo

Messaggio da Terminus »

Mah, si vanno a complicare le cose.
Prima regolo la pressione perchè è troppo alta, poi devo mettere una pompa per rialzarla....
inoltre non posso mettere una regolazione a punto fisso, perchè la pressione dell'acquedotto non sarà mai costante.
Ma cosa c'è di complicato in un piccolo serbatoio di disgiunzione (o accumulo ridotto che dir si voglia)?
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

E' quello che volevo fare anche io, ma sembra che sto parlando di cose assurde che non sono contemplate in normativa UNI, in quanto io ho porposto un serbatoio di sfogo della pressione, di circa 2500 Lt.
Ma per questo serbatoio di disgiunzione o di accumulo ridotto lo dimensiono sempre con il punto A.1.7 della norma UNI 10779 oppure in altro modo, e semmai in quale modo secondo Lei (Terminus).
Terminus
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Re: casa di riposo

Messaggio da Terminus »

50% come da punto A.1.7.
e non mi dare del Lei......
lucalupo
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Re: casa di riposo

Messaggio da lucalupo »

Grazie per i consigli.
Mi sorge una domanda, se io volessi mettere un riduttore e stabilizzato di pressioe, da 7 bar e 2 bar, tipo mod. DOROT serie 300, che lavora indipendentemente dalla variazioni della pressione di monte, la mia portata di quanto ne potrebbe risentire in diminuizione?
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