Migliore caldaia per riscaldamento a pavimento!

[Martina V]

Dovendo installare un impianto di riscaldamento a pavimento, quale caldaia mi consigliereste, considerando che per molte ore (di notte, essendo una scuola) dovrebbe lavorare al minimo solo per mantenere la temperatura del massetto? Possono andar bene caldaie a biomassa?
Grazie!

[SuperP]

essendo una scuola

Paga un termotecnico e fatti consigliare. Progettare impianti è una professione e per legge serve un progetto.
Io in una scuola di sicuro non fare caldaie a biomassa o caldaie, penserei ad altri sistemi.

[Martina V]

Qualche altra risposta? Magari motivata, articolata e meno superficiale?

[cooperate]

Qualche altra risposta? Magari motivata, articolata e meno superficiale?

e chi ti dice che la risposta sia stata superficiale e poco motivata?
forse non sai con chi hai avuto l'onore di avere a che fare: nientemeno che SuperP (mi inchino dinanzi a cotanta scienza
se SuperP dice che le caldaie a biomassa non sono idonee allora ci sono "molti" motivi fondati per dirlo.
E comunque sono anch'io dello stesso parere. Le caldaie a biomasse sono utili, ma devono essere utilizzate con oculatezza.
Poi per un impianto a pannelli radianti sicuramente non è la scelta migliore.

Quanto poi agli impianti a pavimento(!!), ho visto a Milano in fiera un bellissimo impianto di riscaldamento con ventilconvettori da incasso nel massetto, bellissimi secondo me. Si può definire questo un impianto a pavimento? Secondo me si, ma non erano pannelli radianti ovviamente. Non confondere il pavimento con la tecnologia di scambio termico (scusa SuperP se mi sono permesso di infierire ma quando ci vuole ... ).

Sei per caso architetto? ne conosco molti che vogliono progettare impianti, salvo poi prendere cantonate della M****** e farsi progettare gli impianti dal consulente della ditta termoidraulica (quando ti va bene).

senti a me, lascia perdere e affidati a chi ne sa MOLTO più di te.

OOOhhhh, adesso si che mi sono sfogato!

[SuperP]

forse non sai con chi hai avuto l'onore di avere a che fare: nientemeno che SuperP
se SuperP dice che le caldaie a biomassa non sono idonee allora ci sono "molti" motivi fondati per dirlo.

smetti di dire cavolate... sono uno che sa poco, ma quel che sa lo condivide.
Cavolo.. progettare un impianto termico per una scuola non è gioco da ragazzi.. serve un professionista per rispettare quel centinaio di norme tecniche sul risparmio energetico.

Poi che io ce l'abbia un po' con le biomasse è cosa nota..

[girondone]

il problema come al solt non legna si legna no.....
è come la si usa , e in primis naturalmente conta l'involucro da riscaldare....
ovvero bosogna bruciarne poca e bene!
biomassa su risc a pavimento? nessun problema tanto "si deve" lavorare con puffer....
per il discorso scuola beh.... su due piedi anche io non andrei a biomassa se non per specifica richiesta del committente che deve poi gestire pulre ecc....

[cooperate]

forse non sai con chi hai avuto l'onore di avere a che fare: nientemeno che SuperP
se SuperP dice che le caldaie a biomassa non sono idonee allora ci sono "molti" motivi fondati per dirlo.

smetti di dire cavolate... sono uno che sa poco, ma quel che sa lo condivide.

chiedo scusa se ho urtato la tua suscettibilità ma erano lodi sincere e fondate (fondate soprattutto sulle centinaia di messaggi che hai postato su questo forum), non era uno sfottò (almeno non per te!).

[SuperP]

ma erano lodi sincere e fondate .

sono già occupato ..

(fondate soprattutto sulle centinaia di messaggi che hai postato su questo forum)

migliaia.. ma metà sono cavolate

Ed ho capito che non era sfottò.. ma non mi merito sti complimenti.. qui c'è gente preparata che scrive.. (MAX 76, danilo2, martind, jerry, ilverga, SUPERpatri etc).. a loro vanno i complimenti

[Martina V]

Qualche altra risposta? Magari motivata, articolata e meno superficiale?

e chi ti dice che la risposta sia stata superficiale e poco motivata?
forse non sai con chi hai avuto l'onore di avere a che fare: nientemeno che SuperP (mi inchino dinanzi a cotanta scienza
se SuperP dice che le caldaie a biomassa non sono idonee allora ci sono "molti" motivi fondati per dirlo.
E comunque sono anch'io dello stesso parere. Le caldaie a biomasse sono utili, ma devono essere utilizzate con oculatezza.
Poi per un impianto a pannelli radianti sicuramente non è la scelta migliore.

Quanto poi agli impianti a pavimento(!!), ho visto a Milano in fiera un bellissimo impianto di riscaldamento con ventilconvettori da incasso nel massetto, bellissimi secondo me. Si può definire questo un impianto a pavimento? Secondo me si, ma non erano pannelli radianti ovviamente. Non confondere il pavimento con la tecnologia di scambio termico (scusa SuperP se mi sono permesso di infierire ma quando ci vuole ... ).

Sei per caso architetto? ne conosco molti che vogliono progettare impianti, salvo poi prendere cantonate della M****** e farsi progettare gli impianti dal consulente della ditta termoidraulica (quando ti va bene).

senti a me, lascia perdere e affidati a chi ne sa MOLTO più di te.

Non metto in dubbio la capacità e la competenza di chi ha risposto, dico solo che in "quella" risposta non ho avuto quel che cercavo, ovvero una motiviazione ed una risposta completa al mio quesito!! Avrà avuto anche tutte le motivazioni del mondo, ma se non me le dice per me la risposta è superficiale. Non posso dare retta a tutto quello che leggo, senza una motivazione.
E no, non sono architetto. Mi è stato solo chesto di scegliere la milgiore caldaia per questo tipo di riscaldamento, da poter consigliare all'architetto responsabile del progetto, che poi provvederà a far dimensionare l'impianto da professionisti. Non starei a criticare le motivazioni di chi fa una più che leggittima domanda, senza peraltro sapere cosa c'è dietro, sputando sentenze sulle capacità altrui!
Per finire, io di questa materia non so NULLA!! Per questo mi sto informando. A quanto pare però sto sbagliando il luogo, visto che qui si criticano le capacità e le intenzioni di chi si sta avvicinando alla materia!

[SuperP]

Per finire, io di questa materia non so NULLA!!

Siccome l'architetto paga dei professionisti, che siano loro ad indicarti tutto. Li paga apposta.
L'argomento è talmente complesso (poi come l'hai posto) che nemmeno ha senso.

Un impianto a pannelli radianti (indipendentemente dall'uso) meglio alimentarlo con una caldaia a condensazione o pompa di calore.. ma dipende se sei a livigno o canicattì.. forse vediamo la biomassa.. e anche il solare..

[cooperate]

Per finire, io di questa materia non so NULLA!! Per questo mi sto informando.

finalmente qualcuno che ammette di non sapere nulla di impianti. A questo punto ritiro tutto ciò che ho detto!!

A quanto pare però sto sbagliando il luogo, visto che qui si criticano le capacità e le intenzioni di chi si sta avvicinando alla materia!

No, no!
il luogo è giusto, è solo che mi sono un po' rotto di vedere progetti fatti da architetti che per un impianto a servizio di una scuola, ma poteva essere un ospedale, un ospizio, o anche una biblioteca, prevedono due caldaie murali da 35 kW cadauna, visto che gliel'ha detto il venditore di tubi e pannelli!!
e poi tocca a me, e altri come me, sistemare le cose per farle funzionare, beccando un quinto di quello che ha preso il "Progettista incaricato", che poi alla fine firma le carte.
Se sono invidioso? SI! è tutta invidia.
bene, dopo lo sfogo direi che possiamo procedere nell'analisi della questione che tu hai posto (a questo punto te lo devo).
Parliamo di una scuola, e, secondo me, la soluzione dei pannelli radianti annegati nel massetto del pavimento non mi sembra la migliore possibile.
In particolare è noto che un tale impianto ha bisogno di lavorare con continuità e dato che la scuola ha un fattore di occupazione di (8/24*6/7)=28,5% direi che per almeno un terzo del tempo l'impianto lavora senza benefici per le persone.
Onestamente ho visto ultimamente molti progetti di scuole con pannelli radianti, ma mi lasciano quantomeno perplesso.
Vedrei meglio un impianto a radiatori, meglio se in acciaio o in ghisa a colonne con piastra frontale (non mi viene il nome corretto in questo momento), magari facendoli lavorare a bassa temperatura. Eviterei quelli in alluminio perchè troppo fragili.
Il generatore:
il generatore a biomassa è ottimo, ma ha bisogno di essere caricato e pulito periodicamente, anche una volta al giorno (forse ho esagerato ma non troppo). Direi almeno una volta alla settimana.
IL calore generato non è direttamente fruibile per impianti a pannelli radianti a bassa temperatura, quindi bisogna interporre un accumulo (puffer dicono i più bravi) per stabilizzare la temperatura e aumentare l'inerzia termica del sistema. Le cose si complicano in centrale termica e non so fino a che punto possa convenire.
La mia soluzione:
non esiste una soluzione valida per tutto, comunque io propendo per la semplicità e per evitare possibilità di guasti. In questa ottica perchè non valutare un generatore modulare a condensazione a gas metano? magari tre o quattro moduli da 100 kW cadauno gestiti in cascata.
Oppure, ma qui ricadiamo nella fantascienza, pompa di calore elettrica con annesso pannello fotovoltaico. I costi sono altissimi ma dopotutto con la tariffa incentivante si rientra in poco tempo.
Spero di essere stato utile.
Saluti

[cooperate]

E no, non sono architetto.

scusa, a proposito, ma se non sei il progettista perchè ti interessa la cosa?
a che titolo ti hanno incaricato?
(lo so che sono un ficcanaso, ma la curiosità non è solo donna!)

[Martina V]

Per finire, io di questa materia non so NULLA!!

Siccome l'architetto paga dei professionisti, che siano loro ad indicarti tutto. Li paga apposta.
L'argomento è talmente complesso (poi come l'hai posto) che nemmeno ha senso.

Un impianto a pannelli radianti (indipendentemente dall'uso) meglio alimentarlo con una caldaia a condensazione o pompa di calore.. ma dipende se sei a livigno o canicattì.. forse vediamo la biomassa.. e anche il solare..

L'architetto ha incaricato noi (lo studio per il quale lavoro) per la verifica del rispetto della Legge 10, e ha chiesto anche consulenza per l'impianto di riscaldamento (che lui vuole a pavimento). L'impianto non lo faremo noi, in quanto non è il nostro campo, ma vuole comunque essere consigliato, sia per l'impianto stesso che per la scelta della caldaia. Ecco il motivo del mio interessamento.
Ti ringrazio comunque per la risposta.

Per Cooperate: come puoi leggere sopra, ecco perchè mi interessa la cosa. L'architetto ha chiesto consulenza allo studio, e il mio capo ha delegato me, che non ci capisco nulla, della questione. Sto solo facendo quel che posso per fornire tutte le informazioni necessarie con il massimo della competenza che mi è possibile.

[girondone]

consiglio...
qui entra in gioco il "vecchio" discorso
prog legge10 & prog impianto

in realtà l'uno a bisogno dell'altro!

[danilo2]

.. L'architetto ha chiesto consulenza allo studio, e il mio capo ha delegato me, che non ci capisco nulla, della questione

E tu chiedi a noi che ne capiamo ancora meno. Che c**o che ha il cliente dell'Architetto.

[cooperate]

.. L'architetto ha chiesto consulenza allo studio, e il mio capo ha delegato me, che non ci capisco nulla, della questione

E tu chiedi a noi che ne capiamo ancora meno. Che c**o che ha il cliente dell'Architetto.

e dai, non infierite...
poveretta lei che si trova in questo casino.
comunque è vero, più studio e più capisco che non ho capito niente.
mi sa che la prossima volta mi apro una pizzeria

[SuperP]

L'architetto ha incaricato noi (lo studio per il quale lavoro) per la verifica del rispetto della Legge 10,.

come puoi fare la "legge 10" senza fare il progetto degli impianti? Che generatore inserisci? che tubi inserisci? Devi fare calcoli analitici rete distribuzione riscaldamento e acs.. se non progetti che fai? E che rendimenti metti?

Siamo alla solita. ora smetto altrimenti mi infervoro. La legge 10 NON E' il progetto dell'isolamento!!!!!!!!

LA LEGGE 10 (come la chiami tu) E' L'ALLEGATO DEL PROGETTO DEGLI IMPIANTI TERMICI E NON VICEVERSA!! e non lo dice SUperP.. ma l'art. 26/28 della legge 10

Ad ognuno il suo.

[girondone]

l'aveo detto io!
aspettavo giusto super!

[SuperP]

comunque è vero, più studio e più capisco che non ho capito niente.

si studia per quello!

mi sa che la prossima volta mi apro una pizzeria

io apro un baretto a formentera

[jerryluis]

comunque è vero, più studio e più capisco che non ho capito niente.

si studia per quello!

mi sa che la prossima volta mi apro una pizzeria

io apro un baretto a formentera

E io sto allestendo una centro massaggi in frazione casa della Topa a (IM) e se l'intuito è buono sono quello che tirerà di più

SI scaldano tutti naturalmente e quando avranno fame una bella piadina

[Tom Bishop]

Perchè non utilizzare una caldaia a pellet? I modelli di ultima generazione modulano come caldaie a gas, la manutenzione ordinaria è diminuita sensibilmente ed è possibile fare l'impianto a circuito chiuso.

[Manofthemoon]

comunque è vero, più studio e più capisco che non ho capito niente.

si studia per quello!

mi sa che la prossima volta mi apro una pizzeria

io apro un baretto a formentera

io se rinasco faccio il parrucchiere ! od il panettiere !

cmq quoto tutto quelo di cui sopra.

Partendo dal presupposto che l'impianto a pannelli va bene sono per le scuole materne et simili, io sconsiglierei una caldaiaa biomassa.

Certo che se fate la legge 10 ma no progettate gli impianti, come fate a calcolare i rendimenti di produzione ?