) insiste dicendo che il nuovo corpo è un nuovo edificio a se stante (eh vabè...). La domanda è: quali sono le verifiche da effettuare secondo voi?...Io ritengo di dover isolare l'ampliamento e dover verificare l'EpH che sarà riferito (all'intero edificio se mi ollego alla caldaia esistente) oppure al solo ampliamento (se faccio la nuova unità termoautonoma). Esistono altre possibilità a vostro avviso?. Grazie mille a tutti.Question x Regione Lombardia
Moderatore: Edilclima
Question x Regione Lombardia
Buongiorno a tutti, opero ahimè in Regione Lombardia e come molti non ci capisco più molto...per cui vorrei chiedere il parere del forum su questo caso. Edificio esistente al quale viene attaccato un nuovo corpo di fabbrica (il cui volume è superiore al 20% del volume riscaldato esistente). Questo nuovo corpo a me pare un ampliamento volumetrico visto che è in aderenza all'edificio esistente e comunica col soggiorno dell'edificio esistente tramite una porta. Però il progettista generale (che la vuole sapere lunga ) insiste dicendo che il nuovo corpo è un nuovo edificio a se stante (eh vabè...). La domanda è: quali sono le verifiche da effettuare secondo voi?...Io ritengo di dover isolare l'ampliamento e dover verificare l'EpH che sarà riferito (all'intero edificio se mi ollego alla caldaia esistente) oppure al solo ampliamento (se faccio la nuova unità termoautonoma). Esistono altre possibilità a vostro avviso?. Grazie mille a tutti.
) insiste dicendo che il nuovo corpo è un nuovo edificio a se stante (eh vabè...). La domanda è: quali sono le verifiche da effettuare secondo voi?...Io ritengo di dover isolare l'ampliamento e dover verificare l'EpH che sarà riferito (all'intero edificio se mi ollego alla caldaia esistente) oppure al solo ampliamento (se faccio la nuova unità termoautonoma). Esistono altre possibilità a vostro avviso?. Grazie mille a tutti.