Buongiorno mi trovo in questa situazione.....
Piccolo locale con installata in un bagno dotato di antibagno una caldaietta da 25 kW...
Ora si vuole trasformare quel locale in una pizzeria da asporto installando un forno a gas da 34 kW...
In pratica ho un locale (che non è ad uso abitativo) dotato di un forno a gas (apparecchio di cottura) da 34 kW e in un locale comunicante (tramite antibagno) una caldaietta da 25 KW.
Ai fini della prevenzione incendi (DM 12/04/1996) credo che si debbano sommare le potenze (la caldaia non è compartimentata rispetto al forno o viceversa) considerando quindi l'intera unità immobiliare come una centrale termica da 59 kW e garantendo quindi l'aerazione dei locali e la compartimentazione REI60 rispetto la altre unità immobiliari adiacenti....
Ai fini invece della linea del gas metano si vuole installare una linea dedicata al nuovo forno partendo dal contatore in strada...
Questa nuova linea come la devo prevedere alla luce dell UNI 7129/08?
Immagino valvola di intercettazione subito dopo la derivazione principale.....tratto interrato con giunti dielettrici e di transizione.....valvola di intercettazione dopo il tratto interrato in corrispondenza dell'uscita fuori terra in prossimità dell'edificio...entrata nell'edificio e posa a vista o sottotraccia e rubinetto di intercettazione finale per il forno ove verrà collegato il flessibile.
Dico bene oppure avete qualche osservazione in merito a quanto scritto???
Grazie per l'attenzione....
Pizzeria con caldaia
Moderatore: Edilclima
Re: Pizzeria con caldaia
Caspita a nessuno è capitato un caso del genere???? 