Qualcuno mi sa dire quanti cm di materiale coibente mediamente sono necessari per stare sotto del 20% al limite dell'Epi per poter ottenere il 55% di sgravi fiscali secondo l'articolo 344?
Diciamo che si deve coibentare le pareti verticali internamente con polistirene espanso (lambda=0,04W/mK), partendo da un muro da 25 di mattoni pieni.
Il tetto è in laterizio ed è da coibentare sempre con lo stesso materiale.
Siamo in zona E con temperatura esterna di progetto -5.
Dalle verifiche che ho fatto, tenendo conto dei ponti termici presenti, sarebbero necessari circa 10 cm sia sulle pareti verticali che sul tetto.
Mi confermate queste indicazioni?
Coibentazioni minime per detrazioni 55%
Moderatore: Edilclima
- marcocinalli
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da come la descrivi la parete avrà un k circa 0,32? ed il solaio circa 0,32?.
credo che se vuoi fare un intervento che ti porti a ridurre al di sotto del 20% il valore dell'EPi dovresti tener conto anche dei serramenti (che a naso dovrebbero avere kmax= 1).
Lo so che ci sono importi maggiori che possono essere portati in detrazione rispetto al comma successivo però è molto difficile (ed oneroso) riuscire a raggiungere quanto prescritto dal comma 344.
esempio: fatta a casa mia la valutazione ero costretto per stare sotto al 20% ad intervenire obbligatoriamente anche sul tetto (altri 25000 € in più) e sempre nel mio caso avrei dovuto aumentare lo spessore all'esterno del polistirolo da 8 a 10 cm (e già con 8 il pittore ha sgranato gli occhi).
è vero che in tre anni li detraggo (se ho irpef da pagare) però oggi li devo tirare fuori (ed entro il 31/12....)
Vai di 345
MC
credo che se vuoi fare un intervento che ti porti a ridurre al di sotto del 20% il valore dell'EPi dovresti tener conto anche dei serramenti (che a naso dovrebbero avere kmax= 1).
Lo so che ci sono importi maggiori che possono essere portati in detrazione rispetto al comma successivo però è molto difficile (ed oneroso) riuscire a raggiungere quanto prescritto dal comma 344.
esempio: fatta a casa mia la valutazione ero costretto per stare sotto al 20% ad intervenire obbligatoriamente anche sul tetto (altri 25000 € in più) e sempre nel mio caso avrei dovuto aumentare lo spessore all'esterno del polistirolo da 8 a 10 cm (e già con 8 il pittore ha sgranato gli occhi).
è vero che in tre anni li detraggo (se ho irpef da pagare) però oggi li devo tirare fuori (ed entro il 31/12....)
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"Tutto quello che non c'è non si rompe". H. Ford
Innanzitutto grazie per la risposta.marcocinalli ha scritto:da come la descrivi la parete avrà un k circa 0,32? ed il solaio circa 0,32?.
credo che se vuoi fare un intervento che ti porti a ridurre al di sotto del 20% il valore dell'EPi dovresti tener conto anche dei serramenti (che a naso dovrebbero avere kmax= 1).
Lo so che ci sono importi maggiori che possono essere portati in detrazione rispetto al comma successivo però è molto difficile (ed oneroso) riuscire a raggiungere quanto prescritto dal comma 344.
esempio: fatta a casa mia la valutazione ero costretto per stare sotto al 20% ad intervenire obbligatoriamente anche sul tetto (altri 25000 € in più) e sempre nel mio caso avrei dovuto aumentare lo spessore all'esterno del polistirolo da 8 a 10 cm (e già con 8 il pittore ha sgranato gli occhi).
è vero che in tre anni li detraggo (se ho irpef da pagare) però oggi li devo tirare fuori (ed entro il 31/12....)
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MC
Allora la copertura ha una trasmittanza di circa 0,3, invece la parete partirebbe anch'essa da 0,3 ma mediata sui ponti termici che comunque ci sono coibentando dall'interno sale a circa 0,43.
E sarei proprio al limite del 20% inferiore.
Se invece facessi come dici tu il 345 avrei i seguenti problemi:
-la trasmittanza della parete non sarebbe verificata (0,43 contro il limite di 0,37);
-sulle pareti orizzontali (pavimenti e coperture) ancora deve uscire il decreto correttivo;
Trascuro qualche ponte termico

- marcocinalli
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sul decreto correttivo non mi aspetterei troppo. sul sito dell'enea credo che abbiano già scritto qualcosa a riguardo (circa le tabelle sbagliate/mancanti e come comportarsi).
Interventi di riquylificazione energetica non li ho mai fatti (o meglio li ho evitati e indirizzati verso un più facile da realizzare 345...). Poi mi sembra strano che riesci a soddisfare il 20% in meno con i valori che dici: che finestre hai? quant'è il rapporto s/v? ed i pavimenti?
MC
Interventi di riquylificazione energetica non li ho mai fatti (o meglio li ho evitati e indirizzati verso un più facile da realizzare 345...). Poi mi sembra strano che riesci a soddisfare il 20% in meno con i valori che dici: che finestre hai? quant'è il rapporto s/v? ed i pavimenti?
MC
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Indubbiamente il 345 è molto più semplice e più veloce da applicare!marcocinalli ha scritto:sul decreto correttivo non mi aspetterei troppo. sul sito dell'enea credo che abbiano già scritto qualcosa a riguardo (circa le tabelle sbagliate/mancanti e come comportarsi).
Interventi di riquylificazione energetica non li ho mai fatti (o meglio li ho evitati e indirizzati verso un più facile da realizzare 345...). Poi mi sembra strano che riesci a soddisfare il 20% in meno con i valori che dici: che finestre hai? quant'è il rapporto s/v? ed i pavimenti?
MC
Per il 344 in pratica c'è da rifare la legge 10 dell'edificio.
Nel mio caso ho un S/V=0,75, finestre con trasmittanza telaio/vetro=2,2 e pavimento con trasmittanza 0,35.
Visto che comunque spessori di 10cm non sono installabili, resta solo il 345.....