chiarimenti

[texgabri]

Sono un perito e sto verificando l'idoneità di un scarico a parete di una caldaia a gas.
Lo sbocco si trova sulla parete esterna di un'abitazione e di fronte a questa parete c'è la parete esterna diu un'altra casa; la distanza tra le due parete è di 1,76 m, e sulla parete frontale c'è una finestra distante dallo scarico 3,26 m.
Consultando le tabelle UNI-CIG del DM 21 aprile 1993, al punto 4.4.2.3., si indica in 2 metri la distanza minima dell'apparecchio tra 16 e 35 Kw "da una superficie frontale prospiciente senza aperture o terminali entro un raggio di 3 metri dallo sbocco dei fumi (o)" e in 3 metri la distanza minima " da una superficie idem ma con apertura o terminale entro un raggio di 3 metri dallo sbocco dei fume (P)".
Siccome la parete si trova a 1,76 m. perpendicolare allo sbocco, mentre la finestra a 3, 26 m. in direzione obbliqua, vorrei sapere se questo sbocco rspetta le indicazioni ministeriali.
Grazie.

[Mimmo_510859D]

Leggevo la tabella della UUNI 7129 per darti una risposta. Inizialmente non riuscivo a trovare un risposta ma poi sono arrivato alla conclusione che questa la devi leggere facendo la seguentd domanda:

In un raggio di 3,00 m dal tuo sbocco fumi hai superfici prospicienti con aperture e terminali di tiraggio?

Se "SI" la distanza tra le pareti deve essere di 3,00 m, se "NO" la distanza deve essere di 2,00 m. In base a questo, secondo me, non stai nelle misure.

Oh, mia interpretazione

[Spd]

Fai attenzione anche al DPR 412/93 (e quindi alla data di installazione della caldaia, o di quella precedente), in quanto tale DPR e quasi sicuramente anche il regolamento comunale, richiede che lo scarico dei fumi venga portato oltre la copertura, indipendentemente dalla UNI CIG 7129: (l'anno della norma dipende sempre da quello dell'installazione).