nei calcoli per la redazione dell'ACE occorre inserire anche le superfici esterne disperdenti dei locali adiacenti non riscaldati.
essendo il terreno da considerarsi come un esterno, devo inserire anche le pavimentazioni controterra dei locali non riscaldati?
d'altra parte però, essendo il locale non riscaldato non avrà dispersioni verso il terreno, no????
Voi come vi comportate?
solai controterra di ambienti non riscaldati
Moderatore: Edilclima
Re: solai controterra di ambienti non riscaldati
A seconda del tipo di vano non riscaldato adiacente (se ha uno o due pareti verso l'esterno, se ci sono finestre, se è controterra ecc.) si applica un coefficiente correttivo diverso che va a diminuire il flusso di calore che fuoriesce da quella superficie disperdente. Cioè si fa il calcolo normale poi si moltiplica per un fattore, se la superficie disperdnte da sull'esterno il coeff. è ovviamente 1, se da su un vano con una sola parete verso l'esterno è 0.4 mi sembra di ricordare. Comunque c'è una tabella sulle UNI 11300 parte prima.
Re: solai controterra di ambienti non riscaldati
il prospetto 5 è la tabella di cui parli. ok. però i casi proposti non contemplano e non tengono in considerazione la possibile presenza di locali con pavimentazione controterra.
Nel sw scelgo la tipologia di locale adiacente non riscaldato all'interno dei casi in tabella e poi vado a inserire le superfici esterne disperdenti dei vani non riscaldati stessi. Inserisco anche il solaio controterra?
Nel sw scelgo la tipologia di locale adiacente non riscaldato all'interno dei casi in tabella e poi vado a inserire le superfici esterne disperdenti dei vani non riscaldati stessi. Inserisco anche il solaio controterra?
Re: solai controterra di ambienti non riscaldati
Si dicevo il prospetto 5 perchè pensavo che ci fosse anche una voce simile alla tua, invece quella che ci si avvicina di più è Piano seminterrato o interrato con o senza serramenti, cioè 0.5 o 0.8.
Però leggo che se sei in possesso di dati certi dovresti calcolarti il b tr,x (il coefficiente di trasmissione tramite un vano non riscaldato) con la formula H ue/ Hiu+Hue
La parte relativa allo scambio con il terreno è compresa nel H ue (scambio termico tra locale non climatizzato ed esterno) dove dovresti utilizzare la formula del punto 11.3
io farei il calcolo manuale e poi valuterei l'attendibilità del risultato, dovrebbe venirti un b tr x compreso tra 0.5 e 0.8 che sono i valori della tabella che più si avvicinano alla tua situazione...
Però leggo che se sei in possesso di dati certi dovresti calcolarti il b tr,x (il coefficiente di trasmissione tramite un vano non riscaldato) con la formula H ue/ Hiu+Hue
La parte relativa allo scambio con il terreno è compresa nel H ue (scambio termico tra locale non climatizzato ed esterno) dove dovresti utilizzare la formula del punto 11.3
io farei il calcolo manuale e poi valuterei l'attendibilità del risultato, dovrebbe venirti un b tr x compreso tra 0.5 e 0.8 che sono i valori della tabella che più si avvicinano alla tua situazione...
Re: solai controterra di ambienti non riscaldati
Cappa ha scritto:
Però leggo che se sei in possesso di dati certi dovresti calcolarti il b tr,x (il coefficiente di trasmissione tramite un vano non riscaldato) con la formula H ue/ Hiu+Hue
Quindi non va bene il coefficiente del prospetto e non le superfici, ma il valore calcolato del B-tr . E volendo approfondire, per il calcolo del B-tr le superfici dispendenti del locale non riscaldato vanno valutate con riferimento alle loro caratteristiche e ancora in base all'affaccio esterno ( o contro terra). Per questo ad esempio, un solaio contro terra peserà per la sua struttura e con un cofficiente 0.5.
Confrontando il metodo di calcolo della UNI con il prospetto 5 della stessa, è evidente che i parametri del prospetto sono messi a caso. Quando nel prospetto si indica in 0.4 il coefficiente per locale attiguo con una parete esterna, cosa vuol dire? Che forse il locale attiguo non riscaldato confina per le altre superfici con locali riscaldati? E quanto vale la superfice che affaccia all'esterno? perché proprio 0.4?, senza un riferimento alle proporzioni tra le superfici disperdenti, né tra le trasmittanze delle superfici del locale riscaldato rispetto a quelle del locale adiacente non riscaldato?
[/quote] io farei il calcolo manuale e poi valuterei l'attendibilità del risultato, dovrebbe venirti un b tr x compreso tra 0.5 e 0.8 che sono i valori della tabella che più si avvicinano alla tua situazione... [/quote]
Condivido, anche perché almeno saprei quali approssimazioni ho applicato.
Re: solai controterra di ambienti non riscaldati
Quoto tutto quello che ha scritto Ugo.testa, in più ti conviene eseguire il calcolo manuale per un altro motivo.
Siccome nella tabella non vengono prese in considerazione tutti quegli elementi di proporzione e caratteristiche, come sosteneva il collega, (insomma se ho un vano scala non riscaldato che confina x altre due facce con appartamenti riscaldati ed ho una striscia di 50 cm che da su un affaccio esterno con una finestrella 0.2x0.2 capisci bene che è diverso avere la stessa situazione ma con l'affaccio verso l'esterno di 20 mq tutti finestrati.... e poi a Sud o a Nord..), quindi i dati della tabella sono tendenzialmente cautelatvi e prevedono una situazione preferibilmente peggiore.
Può darsi quindi che ti venga un b tr x anche inferiore a 0.5, a vantaggio del tuo cliente
Siccome nella tabella non vengono prese in considerazione tutti quegli elementi di proporzione e caratteristiche, come sosteneva il collega, (insomma se ho un vano scala non riscaldato che confina x altre due facce con appartamenti riscaldati ed ho una striscia di 50 cm che da su un affaccio esterno con una finestrella 0.2x0.2 capisci bene che è diverso avere la stessa situazione ma con l'affaccio verso l'esterno di 20 mq tutti finestrati.... e poi a Sud o a Nord..), quindi i dati della tabella sono tendenzialmente cautelatvi e prevedono una situazione preferibilmente peggiore.
Può darsi quindi che ti venga un b tr x anche inferiore a 0.5, a vantaggio del tuo cliente