calcolo manuale rete idranti

[-- Max --]

Ciao a tutti. Da un po' di tempo mi è venuta l'idea di farmi un foglio di excel per il dimensionamentio di una rete di idranti.

A tempo perso sto cercando di riordinare le idee e capire come dimensionare manualmente i tratti.

Le formule da usare dovrebbero essere la hazen williams e l'equazione Q=V x S ( con S in mq e V in m/s ) x 3600 per ottenere Q in mc/h.

Posto che siano giuste non riesco a collegarle tra loro: probabilmente mi sto perdendo in un bicchier d'acqua, ma non riesco a venirne fuori.

Mi date una dritta? Grazie


PS: mi scuso con Edilclima... mi rendo conto che sono sul suo forum e che esiste già un software apposito. E' che a me piace capie il funzionamento delle cose

[Terminus]

La Hazen Williams ti consente di calcolare le perdite di carico per la data portata.
L'altra formula ti dice che con quel dato tubo la portata Q ti viaggia alla velocità V.

Per dimensionare una rete idranti tu parti dalla configurazione della rete e dalla portata necessaria, quindi con la Hazen Williams determini le perdite di carico e puoi decidere se gestire portata e pressione con una pompa, oppure modifichi la rete per diminuire le perdite di carico e quindi la taglia della pompa.
Detto così è un pò confuso, spero di averti chiarito qualcosa.

[-- Max --]

dunque se ho ben capito mi devo fare uno schema della rete con le portate nei vari tratti.

Con H-W mi calcolo la perdita di carico del tratto. quello che non capisco è: nella formula devo inserire il diametro della tubazione. Come lo determino? posso usare l'altra formula imponendo una V arbitraria ( ad es 1 m/s)??

[Terminus]

Si può essere un metodo di scelta iniziale, imporre una velocità massima e quindi nota la portata, determinare D di prima approssimazione.

[-- Max --]

ho provato impostando 2 m/s e i diametri vengono abbastanza giusti.

Ovviamente sbaglia il diametro con una postata di 120 l/min perchè mi da un 35 interno. La cosa però si risolve da sola dal momento che la norma dice che il Di non può essere inferiore al diametro della mainchetta ( in questo caso 45 mm ).

Apro una piccola parentesi: con un solo idrante che tubo usate di solito? In teoria il DN40 è troppo piccolo ( Di = 41,9 mm )

[Terminus]

Difatti io anche per la diramazione singola uso il DN50 (se poi devo derivare un'altra bocchetta sto tranquillo)

[-- Max --]

Difatti io anche per la diramazione singola uso il DN50 (se poi devo derivare un'altra bocchetta sto tranquillo)

Giusto. Lo stesso ragionamento che faccio io

[Mimmo_510859D]

E se volessi dimensionare manualmente una rete chiusa?

[Terminus]

Iterare, iterare, iterare.

[fred2000]

Alla fine è un calcolo di verifica a ritroso. Tu parti dal punto più sfavorito ( determinato ad occhio ) p.es. con Q=120 l/s e P=2 bar, dai dei valori reali ( interni) ai tubi e vedi ( sommando perdite, dislivelli ecc.) che perdita di pressione ti trovi all'inizio della rete ( pompa/acquedotto) p.es 0,7bar. A questo punto puoi fornire una pompa che ti dia 2,0+(2,0-0,7) + XXX bar oppure cambiare i diametri per ridurre le perdite e usare un pompa ridotta (oppure potrebbe bastare l'acquedotto ).
Ovviamente se ha più rami e più idranti attivi le portate vanno sommate mano a mano le diramazioni attive confluiscono nel tuo ramo in esame.
Io avevo fatto un foglio Excel prima di comprare il SW e andava benissimo per reti non chiuse. Ora uso il SW più che altro per avere alla fine una relazione di calcolo presentabile.

[aupaz]

Confermo quanto detto da Fred... I calcoli vanno fatti a ritroso dal punto più sfavorito. La formula di Hazen Williams semplifica notevolmente le cose per fortuna rispetto altre formule di calcolo più "precise" tipo Colebrook...