Salve a tutti, avrei un quesito da provi. Sono alle prese con la certificazione di una a nuova costruzione su tre livelli contentene 7 unità residenziali. Ho tutti i dati che mi occorrono, schede dei materiali compre, per auqnto riguarda l'involucro. Però c'è un problema. L'impresa, committente dell'opera, ha realizzato tutte le unità con la predisposizione per l'installazione degli splt (uno per ambiente), las predisposizione per la caldaia a gas per la produzione di ACS e la predisposizione per uno scaldino elettrico, in alternativa alla caldaia a gas. Ma ha fatto solo la predisposizione, senza installare nulla!
Ora io mi chiedo, visto che la certificazione riguarda il sistema edificio impinato, non avendo l'impianto, come si fa?
Le conclusioni a cui sono giunto io sono le seguenti:
1) Redigo un certificato con le sole indicazioni sull'involucro, mettendo 0 in tutti i campi relativi all'impianto ed inserendo nelle prescrizioni per miglirarene le caratteristiche energetiche, l'installazione di idonei sistemi di produzione di calore, compatibili con le predisposizioni fatte.
2) Non redigo proprio nulla perché non ho un sistema completo edificio impianto ed automaticamente l'edificio andrà in classe G, seppur l'involucro presenta caratteristiche termiche molto buone.
Si accettano consigli!!
grazie
certificare un edificio senza impianto, si può?
Moderatore: Edilclima
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
A mio parere la seconda è la migliore. Essenziale è che l'ACE venga fatto prima della vendita altrimenti il costruttore incappa nelle sanzioni di rito.
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
Ho provato a caricare i dati su Dicet, che mi permette di cercare una soluzione "senza impianto" e "senza produzione di acs". Mi dice che "Si presume che le condizioni di comfort siano raggiunte grazie ad apparecchi alimentati dalla rete elttrica" e mi sbatte in classe G per le prestazioni globali. secondo te/voi, se redigo il certificato così e scrivo che la classe migliora installando sistemi di produzione compatibili con le predisposizioni, posso evitare che il mio committente si ritrovi un edificio in classe G pur avendo investito sull'involucro (anche se solo su quello)?
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
Se gli fai un certificato in classe G ti uccide, minimo.
Se sei sul nuovo, con una classe G significa che non ha rispettato i limiti e quindi non potrebbe avere neanche l'agibiità.
Penso tra l'altro che debba finire gli impianti per potersi far dichiarare la conformità dal DL. da consegnare insieme al fine lavori.

Se sei sul nuovo, con una classe G significa che non ha rispettato i limiti e quindi non potrebbe avere neanche l'agibiità.
Penso tra l'altro che debba finire gli impianti per potersi far dichiarare la conformità dal DL. da consegnare insieme al fine lavori.
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
ma se sei sul nuovo puoi usare il docet?? non e' valido solo x l'esistente???
Per me dovresti usare sw commerciali conformi alle 11300 (autodichiarazione o simili)
Per me dovresti usare sw commerciali conformi alle 11300 (autodichiarazione o simili)
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
Docet lo sto usando come metodo per capire un po come risolvere il problema.
Io normalmente uso termus della acca, ma di fare un'analisi senza generatore, proprio non se ne parla!!!
non capisco come interpretare la norma, il problema fondamentale è questo
Io normalmente uso termus della acca, ma di fare un'analisi senza generatore, proprio non se ne parla!!!
non capisco come interpretare la norma, il problema fondamentale è questo
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Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
Se usi Termus puoi usare un generatore qualisiasi e leggere solo la riga Epi(invol), che è il valore al netto dei rendimentii dell' impianto.
Re: certificare un edificio senza impianto, si può?
Interessante...verificherò quanto prima, grazie. Una volta stabilito il valore dell'Epi (involucro) vedo se rientro nei parametri dell'allegato 1 (allegato A paragrafo 2 delle linee guida del dm 26/06/2009) e, in base al risultato, ipotizzerò che le condizioni di comfort siano raggiunte mediante l'utilizzo di generatori di tipo elettrico. Può filare come ragionamento?
Ora vado alla ricerca del valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ definito in qualche provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Intravedo una soluzione! forse....
Ora vado alla ricerca del valore di riferimento per la conversione tra kWh elettrici e MJ definito in qualche provvedimento dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
Intravedo una soluzione! forse....