vorrei porgere alla vostra attenzione una particolare certificazione che mi sta capitando e che mi da alcuni problemi.
trattasi di ristrutturazione completa di un immobile con 20 unita' immobiliari di cui 12 servite da un sistema impianto , e 8 da un altro , centralizzato con contabilizzazione del calore.
per semplicita' prendo ad esempio quello da 12 unita'.
L'impianto e' centralizzato composto da generatore da 115 kw distribuzione verticale , contabilizzazione del calore con termoregolazione elettronica, pannelli radianti a pavimento integrati con ventilconvettori a parete nei singoli appartamenti,regolazione di zona per singole stanze.
acs con bruciatore da 110 kw, ricircolo ed accumulo da 2000 litri, distribuzione verticale ecc.
la mia domanda e' questa.
nel calcolo del ep invernale ,
considero per ogni appartamento una quota di potenza del bruciatore data dalla proporzione della superfice dell'appartamento rispetto alla superfice del involucro complessivo servito dall'impianto.
per l'acs
considero analiticamente le perdite di distribuzione di tutte le colonne centralizzate condominiali fino al contabilizzatore di calore ( la units e il mio sw mi impone in caso di ricircolo nell'acs di imputare analiticamente le tubazioni di distribuzione, la potenza degli ausiliari e le dimensioni dell'accumulo)
io mi chiedo se devo imputarle totalmente per ogni singolo appartamento , perche' il punto controverso e' questo.
se vado a inserire analiticamente come chiede il sw tutte le lunghezze e i diametri delle tubazioni, con la potenza in w di consumo degli ausiliari oltre che i dati dell'accumulo, per ogni singolo appartamento ho l'impressione che vi sia un consumo eccessivo di energia per acs.
propendo invece per
inserire per ogni singolo appartamento , le lunghezze complessive e i diametri delle tubazioni condominiali perche' incidono globalmente sul rendimento, MA mettere la quota parte di potenza degli ausiliari per evitare di avere una discrasia
esempio
appartamento da 100 mq.( Supponiamoli tutti uguali) potenza generatore complessivo 115 kw, imput all'appartamento 115/12 appartamenti = 9.5 kw di generazione;
acs
potenza ausiliario 200 w totale, per singolo appartamento 200/12= 16.6 w,
accumulo totale 2000 litri lo tengo totalmente in quanto fa parte della distribuzione insieme alle lunghezze complessive delle tubazioni.
e' giusto?
solare termico.
ho una captazione di 15 mq. anche questa, visto che apporta energia positiva, la devo frazionare in percentuale al singolo appartamento? 15 mq/12 = 1.25 mq
io penso di si.
in pratica il mio dubbio e' questo, nel calcolo delle perdite di distribuzione, considerando un impianto di acs condominiale con ricircolo come vanno calcolate?
e il solare termico va inserita la quota percentuale del complessivo condominiale?
tralascio la complicazione degli altri 8 alloggi, che in piu' hanno anche un centro benessere ( con proprio contabilizzatore di calore, ma che riceve energia anche dal solare termico per scaldare la piscina, e che quindi apporta meno energia alle abitazioni) ma questo lo tralascio anche perche' non saprei come calcolarlo.
se qualcuno di buon cuore ha voglia di chiacchierare sul quesito , ha una birra pagata
