Allora,si tratta di un vecchio edificio di corte,nel quale viene ristrutturato un negozio (pavimento,solaio e serramenti,quindi piu del 25%) e viene fatto un bagno....distaccato!nel senso in un altra posizione dell'edificio,tra il bagno ed il negozio ci sono altre A.U.I.Allo stesso tempo con altra concessione viene sistemato l appartamento sopra il negozio,installando nuovi impianti,e rifacendo la stessa soletta intermedia del negozio ed i serramenti.
Per quanto riguarda l'abitazione,ok..sono in Lombardia,quindi mi faccio una verifica dell'eph,del rendimento globale,metto caldaia a condensazione e un pannellino con bollitore sul tetto e sono a posto.
Il problema è il negozio,come faccio a tenere conto di uno sgabuzzino che viene trasformato in WC a 20 m di distanza dal negozio????Devo fare due zone distinte?Lo ometto?Anche perchè,fare l'impianto convenzionale per 20 mq non ne vale neanche la pena,e volevo mettere due split in pompa di calore ed un radiatore elettrico nel bagno.
Pero,a livello di verifiche la vedo dura,anche perchè non saprei come comportarmi a livello di verifiche,se basta verificare che il C.O.P. della macchina sia maggiore a 3 (come indicato sulla D.G.R. per pompe aria/acqua) o calcolare il rendimento globale...mi trovo in difficoltà...anche sul fatto del bagno,viene sistemato dentro nel senso che viene realizzato un divisorio per fare l'antiwc e rifatto il solaio confinante con A.U.I.,quindi dovrei verificare che sia < 0,8 W/mqK...
Lo computo nel volume dell'edificio?della zona del negozio o di una zona a sè stante?
Anche per le fonti rinnovabili,siamo in centro storico e mi limito al 20%,ma dovrei mettere un pannello solare (che alimenta...cosa??)per un lavandino??mi sembra assurdo!
voglio cose normali!!!!