Evviva!!! anche la regione Piemonte ha pubblicato le sue linee guida per le certificazioni...e indovinate un po'....sono diverse da quelle nazionali....
Meno male che faccio un po' di ferie...almeno sbollisco l'inc......a, poi a settembre ci penserò.
Buone ferie a tutti...
Fritz
VIVERE...e pensare che domani sarà sempre...peggio...
Fritz ha scritto:Evviva!!! anche la regione Piemonte ha pubblicato le sue linee guida per le certificazioni...e indovinate un po'....sono diverse da quelle nazionali....
Meno male che faccio un po' di ferie...almeno sbollisco l'inc......a, poi a settembre ci penserò.
Buone ferie a tutti...
Fritz
Tanto per non smentirsi mai.... le nostre regioni fanno il possibile ed anche l'impossibile
guarda che sono uguali, la differenza e' solo che non c'e' il metodo semplificato e ci sarà un portale x inserire i dati calcolati con le 11300 o con il docet !
+ che altro siamo sicuri che i periti e/o i geometri possano fare da soli i futuri ace??
Effettivamente ci sono un po' di differenze.
Oltre a quelle già indicate, la classe energetica è definita con una tabella, che utilizza un criterio diverso dalle linee guida, che costringe a ricalcolare l'EPI con i parametri di Torino!
Il modello dell'ACE è un po' diverso graficamente e con qualche data in più da inserire (per es. la trasmittanza media delle strutture).
ugo74 ha scritto:guarda che sono uguali, la differenza e' solo che non c'e' il metodo semplificato e ci sarà un portale x inserire i dati calcolati con le 11300 o con il docet !
+ che altro siamo sicuri che i periti e/o i geometri possano fare da soli i futuri ace??
Esatto! Paragrafo 3.2 delle disposizioni attuativie regionale
Chi è iscritto ad un'altra regione puo' passare subito all'esame finale senza obbligo del corso (per quelli che rientrano nei casi non previsti al paragrafo 3.2 lettera A
4.3. Verifica finale
I soggetti di cui è attestata la partecipazione ai corsi accedono alla verifica finale, che si
svolge in sessioni semestrali e le cui procedure sono curate dalla Regione tramite la
struttura regionale competente.
....
Nei casi di cui all’articolo 6, comma 3 della l.r. 13/2007 e s.m.i. (soggetti abilitati in altre
regioni italiane ), ove la struttura regionale competente verifichi positivamente l’equivalenza dei requisiti e dei relativi contenuti professionali con quelli previsti dalla predetta legge regionale, il richiedente – qualora appartenente alla tipologia di cui alla lettera c) [quindi agronomi&c] – può accedere direttamente alla verifica finale, senza la necessità di frequentare il corso di formazione.
quindi se vuoi certificare in Piemonte o ti fai il corso o ti iscrivi passando dalle altre regioni ma probabilmente fai l'esame finale ... che si svolge ogni 6 mesi!
Ok ma i geometri dovranno andare in coppia con i periti x fare gli ace ?
Caspita ogni 6 mesi! Per la serie bisogna assolutamente passarlo!
Speriamo che per gestire meno iscritti all'esame chi e' gia' in un'altra regione possa accedervi direttamente..un po' come in Emilia Romagna, se non erro.
La cosa piu' sorridente di questa vicenda saranno gli ACE redatti prima dell'1/10/2009..due mesi alternatvi e poi modello piemontese.
Domanda:
nella delibera attuativa si dice che prima di eseguire l' ACE di un appartamento con riscaldamento centralizzato bisogna eseguire la valutazione per l'intero edificio .
Cosa ne pensate? Si fa per gli appartamenti nuovi o anche quelli esistenti?
Intero edificio..mi e' capitato giusto ieri una situazione identica!
Problema, ovviamente il costo di un appartamento da 80 mq rispetto a farne una unica dell'intero immobile (28 appartamenti) cambia, che fare?
Dovranno fare un'assemblea i condomini? Tempi, a volte, molto lunghi per decidere
L'amministratore che generalmente ha il suo tecnico optera per un altro tecnico?
Non e' detto che tutti accettano, che fate per essere andati a fare Voi/Noi il sopralluogo?
Pensa a mettergli fuori le spese al cliente che ti ha chiamato per vendere il suo appartamento, sara' felicissimo poi di pagare un altro tecnico per l'ACE
Imho quella frase va un po' interpretata. Secondo me si riferisce all' impianto, di cui va considerata una quota parte della potenza ed i rendimenti di generazione e distribuzione, come si fa in Lombardia. Altrimenti il primo che ha bisogno dell' ACE si deve sobbarcare la certificazione dell' intero condominio ?
Questa e' una delle tante situazioni dubbie che andranno via via chiarendosi nella fase di rodaggio.
Una affermazione simile la fanno le Linee Guida nazionali, anche quelle piuttosto dubbie su questo punto, che mi pare che la Reg. Piemonte ha solo parafrasato.
ciao a tutti,
mi potreste indicare un link in cui andare a leggere le ceertificazione energetica in piemonte.
ho cercato ma non ho trovato nulla di interessante.
vi ringrazio
gia'! Non so voi, ma a me pare di essere tornato all'Università: da che son uscite le UNI TS, stanno uscendo norme a tutto spiano!
Da un lato meglio cosi'...era l'ora che ci dessero in mano qualcosa di definitivo...(o almeno speriamo che lo sia )
.....speriamo che poi oltre a emettere norme su norme, poi controllino non solo la carta ma anche le realizzazioni fisiche della progettazione. Un po' come fanno a Bolzano! Così che tutto lo sbattimento e i soldi che spendiamo per software e corsi non sia sprecato ma che sia utile all'ambiente e anche a noi che viviamo con questi lavori.
a proposito.....come calcolate la parcella per la redazione di una certificazione energetica? avevo trovato le linee guida della F.I.O.P.A. ma non riesco più a recuperarle.
qualcuno di voi mi sa essere d'aiuto !?