Normativa in campo energetico

[mobile]

Visto che con il post precedente non ho avuto riscontri (nessun aiuto...) provo con il seguente.

Riporto alla lettera dall'ultima circolare ricevuta dall'Ordine degli Ing.:
"Abbiamo saputo che la Commissione europea ha instaurato una procedura di
infrazione per violazione della direttiva 98/34/CE (omessa notifica di norme e regole
tecniche) nei confronti delle norme regionali in campo energetico (Deliberazione del
Consiglio Regionale 11.01.2007 n. 98-1247 e Legge regionale 28.05.2007 n. 13). Lo stato
attuale di questa procedura (n. 2008/4661/Italia) ha come conseguenza immediata che
le parti della deliberazione e della legge sopra citate costituite da norme e regole
tecniche sono – in forza della giurisprudenza della Corte di Giustizia della U.E. –
automaticamente disapplicabili e non efficaci. Questa situazione durerà sicuramente
per più di sei mesi.
Pertanto anche in Piemonte attualmente si devono applicare unicamente le norme e
regole tecniche del D.Lgs. n. 192/2005 coordinato con il D.Lgs. n. 311/2006."

Commenti?

[ugo74]

che dire, siamo tutti nella stessa situazione.


In regione si parlava dell'autunno!

[Davidedada905]

che dire, siamo tutti nella stessa situazione.


In regione si parlava dell'autunno!

Scusate fatemi capire. Premetto che non sono piemontese, ma, mi sembra, che il vostro decreto regionale era l'unico in Italia che obbligava il centralizzato oltre le 4 unità abitative. Corretto? E quindi ora vi bocciano una norma che, finalmente, imponeva una cosa condivisibile al 100%? Forse ho inteso male ed il decreto contestato non è questo. Mi auguro di no! Altrimenti ora oltre a dire "siamo proprio in Italia" bisognerà dire "siamo proprio in Europa!!!"
ciao

[arkanoid]

che dire, siamo tutti nella stessa situazione.


In regione si parlava dell'autunno!

Scusate fatemi capire. Premetto che non sono piemontese, ma, mi sembra, che il vostro decreto regionale era l'unico in Italia che obbligava il centralizzato oltre le 4 unità abitative. Corretto? E quindi ora vi bocciano una norma che, finalmente, imponeva una cosa condivisibile al 100%? Forse ho inteso male ed il decreto contestato non è questo. Mi auguro di no! Altrimenti ora oltre a dire "siamo proprio in Italia" bisognerà dire "siamo proprio in Europa!!!"
ciao

A mio avviso non è vero che fosse condivisibile al 100%. Nel 90% delle situazioni sì, ma nel restante 10% no. Per cui sono scettico riguardo norme che obbligano a scelte tecniche che solo una persona del settore deve poter valutare scientemente.

[girondone]

vado a memoria....
sono le stesse cose che avevo postato prese da "l'ingnere italiano"?
se si
qualcuno mi aveva risposto che la cosa era "superata"
non chiedetemi di più ora....

[Davidedada905]

che dire, siamo tutti nella stessa situazione.


In regione si parlava dell'autunno!

Scusate fatemi capire. Premetto che non sono piemontese, ma, mi sembra, che il vostro decreto regionale era l'unico in Italia che obbligava il centralizzato oltre le 4 unità abitative. Corretto? E quindi ora vi bocciano una norma che, finalmente, imponeva una cosa condivisibile al 100%? Forse ho inteso male ed il decreto contestato non è questo. Mi auguro di no! Altrimenti ora oltre a dire "siamo proprio in Italia" bisognerà dire "siamo proprio in Europa!!!"
ciao

A mio avviso non è vero che fosse condivisibile al 100%. Nel 90% delle situazioni sì, ma nel restante 10% no. Per cui sono scettico riguardo norme che obbligano a scelte tecniche che solo una persona del settore deve poter valutare scientemente.

io dico che la norma è corertta al 100%. Ovviamente un tecnico qualificato, ben motivando, può disattendere l'indicazione.

[Effeemmebike]

Visto che con il post precedente non ho avuto riscontri (nessun aiuto...) provo con il seguente.

Riporto alla lettera dall'ultima circolare ricevuta dall'Ordine degli Ing.:
"Abbiamo saputo che la Commissione europea ha instaurato una procedura di
infrazione per violazione della direttiva 98/34/CE (omessa notifica di norme e regole
tecniche) nei confronti delle norme regionali in campo energetico (Deliberazione del
Consiglio Regionale 11.01.2007 n. 98-1247 e Legge regionale 28.05.2007 n. 13). Lo stato
attuale di questa procedura (n. 2008/4661/Italia) ha come conseguenza immediata che
le parti della deliberazione e della legge sopra citate costituite da norme e regole
tecniche sono – in forza della giurisprudenza della Corte di Giustizia della U.E. –
automaticamente disapplicabili e non efficaci. Questa situazione durerà sicuramente
per più di sei mesi.
Pertanto anche in Piemonte attualmente si devono applicare unicamente le norme e
regole tecniche del D.Lgs. n. 192/2005 coordinato con il D.Lgs. n. 311/2006."

Ma questo vale solo per il Piemonte o per tutte le regioni che hanno legiferato in materia energetica?

Commenti?

[Effeemmebike]

Visto che con il post precedente non ho avuto riscontri (nessun aiuto...) provo con il seguente.

Riporto alla lettera dall'ultima circolare ricevuta dall'Ordine degli Ing.:
"Abbiamo saputo che la Commissione europea ha instaurato una procedura di
infrazione per violazione della direttiva 98/34/CE (omessa notifica di norme e regole
tecniche) nei confronti delle norme regionali in campo energetico (Deliberazione del
Consiglio Regionale 11.01.2007 n. 98-1247 e Legge regionale 28.05.2007 n. 13). Lo stato
attuale di questa procedura (n. 2008/4661/Italia) ha come conseguenza immediata che
le parti della deliberazione e della legge sopra citate costituite da norme e regole
tecniche sono – in forza della giurisprudenza della Corte di Giustizia della U.E. –
automaticamente disapplicabili e non efficaci. Questa situazione durerà sicuramente
per più di sei mesi.
Pertanto anche in Piemonte attualmente si devono applicare unicamente le norme e
regole tecniche del D.Lgs. n. 192/2005 coordinato con il D.Lgs. n. 311/2006."


Commenti?

Ma questo vale solo per il Piemonte o per tutte le regioni che hanno legiferato in materia energetica?

[lupo1]

Scusate fatemi capire. Premetto che non sono piemontese, ma, mi sembra, che il vostro decreto regionale era l'unico in Italia che obbligava il centralizzato oltre le 4 unità abitative. Corretto? E quindi ora vi bocciano una norma che, finalmente, imponeva una cosa condivisibile al 100%? Forse ho inteso male ed il decreto contestato non è questo. Mi auguro di no! Altrimenti ora oltre a dire "siamo proprio in Italia" bisognerà dire "siamo proprio in Europa!!!"
ciao

A mio avviso non è vero che fosse condivisibile al 100%. Nel 90% delle situazioni sì, ma nel restante 10% no. Per cui sono scettico riguardo norme che obbligano a scelte tecniche che solo una persona del settore deve poter valutare scientemente.

io dico che la norma è corertta al 100%. Ovviamente un tecnico qualificato, ben motivando, può disattendere l'indicazione.

Io credo che pur ben qualificato e anche ben motivando ti puoi sempre scontrare con la non condivisione da parte del tecnico di turno, poichè non è solo una "indicazione", è un obbligo.

Peggio ancora se la contestazione ti viene fatta a lavori eseguiti, data che la RT consegnata non è soggetta ad approvazione; sei sempre e solo tu che ne rispondi avendola firmata.

[lupo1]

E poi questa normativa regionale ha qualcosa di strano.
Obbliga il solare al 60%, e va bene.
Obbliga il fotovoltaico, e va (forse) bene.
Obbliga a isolare anche solo per tinteggiare.
Obbliga la caldaia a condensazione, e andrebbe anche bene se non fosse che è retroattiva: dal febbraio 2007.
Impone livelli di Epi a volte irraggiungibili (max 70): ok per la classe A cercata ad ogni costo, ma quando si tratta di un piccolo edificio (rapporto S/V sfavorevole) e si tiene in conto i ponti termici (aggiornati al 2008) che incidono per il 45% del totale è davvero impossibile.
Impone rendimenti assurdi alle pompe di calore (COP 2,7 a -7°).
Obbliga il centralizzato sopra 4 u.i.: e se c'è anche un negozio? o sono negozi e uffici?
Rimanda, infine, a regolamenti che devono venire e non arrivano.