ACCESSO DA INTERCAPEDINE

[gandalf]

Nel caso di una Centrale Termica a combustibile liquido (quindi uso il D.M. 28.04.2005) interrata, l'accesso è realizzato dal piano strada attraverso una apertura larga 79 cm da cui tramite scala mettalica si accede all'intercapedine superiormente aerata avente larghezza di 1 metro abbondante.

la Larghezza del passaggio realizzato direttamente sulla soletta del piano di calpestio deve avere una larghezza minima prevista dalla norma ?

Saluto a tutto il forum

[Terminus]

Dunque:
per l'aerazione l'intercapedine deve avere larghezza minima di 60cm (e sezione adeguata alle superfici di aerazione che vi si attestano) e questo, senza dubbio, deve valere per tutta l'altezza dell'intercapedine stessa.
Per l'accesso l'intercapedine antincendio deve avere larghezza minima di 0,90m; anche in questo caso tale larghezza deve intendersi a tutt'altezza, accesso compreso.
Ciò è confermato anche dalla definizione di "intercapedine antincendi" data dal DM 30/11/83.

[gandalf]

vista però la peesistenza della centrale termica anctecedente il 1983 anno di pubblicazione del DM citato, io mi riferisco al DM del 28.04.2005 per la progettazione degli impianti di riscaldamento in cui viene detto che nel caso di impianti termici con NOP è possibile richiedere il CPI riferendosi alla previgente normativa per i requisiti di ubicazione,aerazione,accesso.
La previgente normativa per gli impianti a liquido è la Circ. n.73 del 1971 in cui oltre a non esserci il vincolo el 15% del perimetro del loclae attestato su cielo libero o intercapedine, quest'ultima non era definita neppure come larghezza, ergo direi che il requisito da rispettare è almeno 0,6 [m] di larghezza.
Dico questo perchè nel mio caso perchè accedo allacentrale termica da una finestratura dalla solette che mi porta in intercapedine con una scala. L'intercapedine è larga 1,3 [m], ma la finestratura di passaggio da pavimento esterno ad intercapedine è larga 0,8[m] e non vorrei far fare dei lavori inuti al committente.

Avete un parere a riguardo.?

[Terminus]

Se specificavi dall'inizio la tua situazione, potevamo capirci subito.
Nellle tue condizioni puoi applicare la Circ. 73/71, la quale non ti obbliga l'intercapedine da 90cm, ma si accontenta di 60cm e sezione non inferiore a 1,5 volte la superficie di aerazione.

[gandalf]

Scusate per non aver chiarito subito il problema. Mi è rimasto tutto nella penna...
Comunque mi avete confermato quanto mi sembrava di capire leggendo la Circ. n. 73 del 1971.



Saluto a tutto il forum

[arosini]

Scusate ma avrei bisogno di un chiarimento.
Mi trovo in questi giorni a dover creare un nuovo accesso per un locale serbatoio costruito prima del 1960. L'unico modo è utilizzare l'intercapedine che utilizzo anche per l'areazione. Questa però è larga 70 cm. Voi dite che il requisito minimo è 60 cm ma io non ho trovato questo dato all'interno della circolare 73 che, anche se abrogata, è quella che devo comunque utilizzare.
Potete aiutarmi?

Alessandro

[Terminus]

I 60cm li trovi al punto 1.1.
Il punto 1.4 (accesso) non dice come deve essere l'intercapedine.

[arosini]

Grazie mille!!!
Ne approfitto per aggiungere che la mia intercapedine ha una superficie di circa 1,5 mq ed è alta 5,5 metri.
Forse è un po' azzardato creare l'accesso da li?

[Terminus]

Se non sbaglio le scale a pioli non erano/sono vietate.

[megaing]

Anche secondo le mie informazioni le scale a pioli o alla marinara non sono autorizzate.

[Terminus]

megaing stai parlando di qualche circolare o nota (che in questo momento mi sfugge), oppure semplicemente di una presa di posizione di qualche comando provinciale ?
Dove è scritto che le scale a pioli non sono ammesse per l'accesso alle CT ?

[megaing]

Non mi risulta scritto esplicitamente da nessuna parte. Riporto come sempre la mia esperienza presso il comando con cui opero abitualmente. Se molto ripide oppure con pedate ridotte, anche le normali scale a gradini non sono accettate per l'ingresso ad una CT.

[danilo2]

In considerazione che la Centrale Termica è il luogo più affollato di un edificio (ci passano: i VVF, l'ISPESL, i verificatori degli impianti termici, l'ASL, i manutentori, gli amministratori il Terzo Responsabile....ecc.ecc.) io lo tratterei come un luogo di lavoro e quindi userei il punto 1.7 dell'allegato IV del testo unico della sicurezza, e da questo punto di vista non vedo ostacoli alla realizzazione delle scale da voi descritte.

[megaing]

Mi sembra però che per accesso normale ai luoghi di lavoro venga indicata una scala con gradini, con opportuno rapporto pedata/alzata.