Ho già avviato il discorso in un post recente ma vorrei ampliarlo...
Sostituzione generatore di calore con nuovo a condensazione, creazione circuito primario con interposizione di disgiuntore idraulico e collettore di distribuzione a valle con pompe in spillamento sui vari circuiti; il problema sta nella mlteplicità di circuiti e le differenti caratteristiche soprattutto se relazionate all'obbligo di installare un sistema di regolazione modulante agente sulla portata.
A valle del separatore idraulico si trovano nell'ordine (della serie non ci simao fatti mancare nulla...):
Circuito 1: nuovo circuito per primario nuovo bollitore ACS
Circuito 2: scambiatore (piccolo fascio tubiero) per piscina (circuito esistente con valvola 3 vie in mandata, deduco in deviazione, e valvola manuale bilanciamento a 3 vie sulla mandata tra la pompa e la deviatrice)
Circuito 3: termoventilante piscina (circuito diretto con valvola manuale bilanciamento a 3 vie sulla mandata, dopo la pompa)
Circuito 4: termoarredi per wc (circuito diretto con valvola manuale bilanciamento a 3 vie sulla mandata, dopo la pompa)
(valvole intercettazione su collettori per estate/inverno)
Circuito 5: ventilconvettori piano primo e secondo (circuito diretto senza regolazione nè bilanciamento, ci saranno i termostati a bordo ventil?...)
Circuito 6: pannelli a pavimento 1° piano (tre vie manuale per miscelazione, pompa e tre vie manuale per by-pass portata)
Circuito 7: pannelli a pavimento ° piano (tre vie manuale per miscelazione, pompa e tre vie manuale per by-pass portata)
In inverno tutti i circuiti in caldo, in estate 1 e 2 in caldo, valvole sui collettori chiuse e circuiti 5-6-7 in freddo (forse i pannelli a pavimento li fermano...)
Soluzioni regolazioni ipotizzate:
Circuito 1: regolazione pompa carico mediante sonda bollitore (nessuna regolazione modulante, come potrei???);
Circuito 2: potrei lasciare la deviatrice sulla mandata (o in alternativa mettere una tre vie in miscelazione sul ritorno) mi modula la portata sul circuito lato scambiatore in funzione del carico (temperatura di mandata costante, portata variabile; penso sia abbinata ad una sonda di temperatura sul ritorno della acqua della piscina);
Circuito 3: metto una tre vie in miscelazione sul ritorno (vd. sopra)
Circuito 4: metterei una valvola mix a tre vie sulla mandata e valvole termostatiche sui singoli termoarredi
Circuito 5: metto una tre vie in miscelazione sul ritorno (vd. sopra) oppure una due vie e nuova pompa ad inverter oppure circuito di by-pass per non cambiare la pompa e per non mischiare circuiti a portata variabile con quelli a portata costante (anche se il collettore non è in pressione...)
Circuiti 6 e 7: pensavo di mettere una miscelatrice a tre vie ma con servocomando al posto dell'attuale mix manuale, poi valvola bilanciamento su by-pass mandata-ritorno per far ricircolare gran parte della portata sui pannelli (forse la 3 vie esistente va bene lo stesso) ma noon vedo modo di agire sulla modulazione della portata.....
Ci sono errori nelle mie ipotesi o avete suggerimenti in merito?
Grazie
Regolazione modulante per 55%
Moderatore: Edilclima
Re: Regolazione modulante per 55%
Nessuno ha idee, non sono stato molto chiaro???
E se dove non posso agire sulla portata mettessi un mimscelatore termostatico manuale tarato a 45°C???? (ad esempio sui circuiti dei pannelli, probabilmente li avranno già dimensionati a bassa temperatura... e se poi il clinete ha freddo regolerà la testina della termostatica
Grandissima maialata, però rientrei nel 55% o è troppo forzata???
E se dove non posso agire sulla portata mettessi un mimscelatore termostatico manuale tarato a 45°C???? (ad esempio sui circuiti dei pannelli, probabilmente li avranno già dimensionati a bassa temperatura... e se poi il clinete ha freddo regolerà la testina della termostatica
Grandissima maialata, però rientrei nel 55% o è troppo forzata???
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Davidedada905
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- Iscritto il: lun apr 14, 2008 20:18
Re: Regolazione modulante per 55%
Hai detto che hai un compensatore idraulico che sdoppia i circuti giusto? Sostituisci la pompa del primatruio con una pompa ad inverter ed il gioco è fatto... le altre le lasci così come sono
Re: Regolazione modulante per 55%
Sì, ho avuto qs idea, anche sentendo altri consigli, ma purtroppo l'idraulico ha già omntato la caldaia ed ha il circolatore a portata costante incorporato....Davidedada905 ha scritto:Hai detto che hai un compensatore idraulico che sdoppia i circuti giusto? Sostituisci la pompa del primatruio con una pompa ad inverter ed il gioco è fatto... le altre le lasci così come sono
Visto che hai avuto la gentilezza di rispondermi ti aggiorno su qualche escamotage che pensavamo di adottare:
Per i pannelli a pavimento adotteremo circuiti miscelati e dichiareremo che lavorano a temperatura inferiore a 45°C infatti, impostando tale valore come max per la mandata dei circuiti tramite la centralina dedicata;
I ventilconvettori non hanno modulazione di portata (l'idraulico ha montato una 3 vie mix....) ma sembra che li usino quasi esclusivamente in freddo quindi non so se si possono trascurare ai fini del 55% (in pratica il loro funzionamento non è abbinato alla nuova caldaia a condensazione bensì al gruppo frigo....)
Per i termoarredi mettiamo pompa ad inverter e testine termostatiche, lo scambiatore piscina non lo considero come un "corpo scaldante" e per la batteria della termoventilante metterei una tre vie sul ritorno in modo da avere circuito batteria a portata variabile eT costante (non sono sicuro che sia veramnete un sistema con modulazione agente sulla portata....)
Insomma un pò presa per i capelli, forse ce la facciamo....
Ma ho pensato di consegnare al cliente nessuna asseverazione! Visto che l'impianto è sotto i 100 kW, solo dichiarazioni della caldaia e delle valvole termostatiche
Di necessità virtù.....
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Davidedada905
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- Iscritto il: lun apr 14, 2008 20:18
Re: Regolazione modulante per 55%
Mmmm esiste un sistema della SIEMENS con inverter esterno e sonde che permettono di variare la frequanza di alimentazione anche ad una pompa a giri "fissi" e di renderla variabile in funzione della portata. e ti interessa ti dò il modello...Lomby ha scritto:Sì, ho avuto qs idea, anche sentendo altri consigli, ma purtroppo l'idraulico ha già omntato la caldaia ed ha il circolatore a portata costante incorporato....Davidedada905 ha scritto:Hai detto che hai un compensatore idraulico che sdoppia i circuti giusto? Sostituisci la pompa del primatruio con una pompa ad inverter ed il gioco è fatto... le altre le lasci così come sono
Visto che hai avuto la gentilezza di rispondermi ti aggiorno su qualche escamotage che pensavamo di adottare:
Per i pannelli a pavimento adotteremo circuiti miscelati e dichiareremo che lavorano a temperatura inferiore a 45°C infatti, impostando tale valore come max per la mandata dei circuiti tramite la centralina dedicata;
I ventilconvettori non hanno modulazione di portata (l'idraulico ha montato una 3 vie mix....) ma sembra che li usino quasi esclusivamente in freddo quindi non so se si possono trascurare ai fini del 55% (in pratica il loro funzionamento non è abbinato alla nuova caldaia a condensazione bensì al gruppo frigo....)
Per i termoarredi mettiamo pompa ad inverter e testine termostatiche, lo scambiatore piscina non lo considero come un "corpo scaldante" e per la batteria della termoventilante metterei una tre vie sul ritorno in modo da avere circuito batteria a portata variabile eT costante (non sono sicuro che sia veramnete un sistema con modulazione agente sulla portata....)
Insomma un pò presa per i capelli, forse ce la facciamo....
Ma ho pensato di consegnare al cliente nessuna asseverazione! Visto che l'impianto è sotto i 100 kW, solo dichiarazioni della caldaia e delle valvole termostatiche
Di necessità virtù.....
Comunque mi sembra che le tue considerazioni seguenti siano condivisibili