Problema, probabilmente da neofita...
In una centrale termica esistente, devo passare da gasolio a caldaia a condensazione presurizzata con P>116 kw.
La nuova canna fumaria in acciaio o in pps, sarà ubicata all'interno della "vecchia" canna fumaria in muratura.
Visto che per problemi di temperatura fumi la nuova canna sarà in pressione, per la UNI10845, devo ventilare dalla base l'ex canna fumaria, ora cavedio.
Posso farlo semplicemente mettendo una griglia in centrale termica sulla parete della "vecchia" canna ora cavedio ?
Non la ventilo intanto la UNI10845 si applica solo in ambito di apparecchi contemplati in UNI7129 e UNI7131 (cioè sotto i 35kw) ?
E se pratico l'apertura di ventilazione, i VVFF mi chiederanno di dichiarare REI120 anche le pareti di tutta la ex canna ora cavedio ?
Ma a monte vorrei porvi una domanda: se riesco a verificare l'ex canna fumaria in muratura con una verifica in depressione, a patto che mi funzioni vista la temperatura bassa dei fumi, non posso semplicemente usare la vecchia canna fumaria come camino, senza intubare un nuovo condotto, levandomi alla grande da tutti sti casini ?
Grazie mille
Intubamento e ventilazione cavedio
Moderatore: Edilclima
Re: Intubamento e ventilazione cavedio
Penso che il camino esistente non sia impermeabile alla condensa della nuova caldaia.
Re: Intubamento e ventilazione cavedio
Il volume della CT deve essere compartimentato rispetto ai volumi adiacenti.
Se ventili la canna dalla CT, queste divengono un unico volume (ma in realtà lo erano anche prima), quindi la canna andrebbe compartimentata.
Forse dico una baggianata..........se metti in opera una canalizzazione REI120 (credo che basti un tubo fi 200 o giù di lì) dalla canna fumaria verso il perimetro della CT, per la ventilazione direttamente dall'esterno, ti eviti di dover certificare il REI.
Se ventili la canna dalla CT, queste divengono un unico volume (ma in realtà lo erano anche prima), quindi la canna andrebbe compartimentata.
Forse dico una baggianata..........se metti in opera una canalizzazione REI120 (credo che basti un tubo fi 200 o giù di lì) dalla canna fumaria verso il perimetro della CT, per la ventilazione direttamente dall'esterno, ti eviti di dover certificare il REI.
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Re: Intubamento e ventilazione cavedio
Il vero problema è che il progetto me lo hanno approvato proprio con una canalizzazione compartimentata REI120 verso l'esterno, attraverso un altro locale: solo che l'esecuzione è stata un po' diversa: mi hanno messo il tubo di ventilazione in PVC che attraversa la CT sino alla griglia di aerazione...Terminus ha scritto:Il volume della CT deve essere compartimentato rispetto ai volumi adiacenti.
Se ventili la canna dalla CT, queste divengono un unico volume (ma in realtà lo erano anche prima), quindi la canna andrebbe compartimentata.
Forse dico una baggianata..........se metti in opera una canalizzazione REI120 (credo che basti un tubo fi 200 o giù di lì) dalla canna fumaria verso il perimetro della CT, per la ventilazione direttamente dall'esterno, ti eviti di dover certificare il REI.
Ora non so come fare e pensavo proprio di presentare una variante in cui metto un tubo metallico fino a filo delle aperture di aerazione della porta, facendolo passare in vista a soffitto nella CT: ma un semplice tubo metallico forse non è REI120 ...
Ma poi, una volta iscritto nell'elenco 818, posso certificare il REI delle varie strutture servendomi delle tabelle del DM 16/02/2007 semplicemente dichiarando che le strutture sono fatte come descritto in tabella o devo avere per farlo qualche certificazione, che ne so, dei mattoni piuttosto che dell'intonaco ?
Non volevo farle ste **** di pratiche eh...
Grazie
Re: Intubamento e ventilazione cavedio
Non credo che serva una variante ai VVF, la soluzione è quella denunciata ed approvata, cambia magari la specifica realizzativa: vi sono in commercio tubazioni già certificate REI120, puoi sostituire il PVC con queste, altrimenti tubo metallico con tamponatura con pannelli REI.
Le certificazioni della resistenza al fuoco vanno fatte a seconda del metodo seguito, utilizzando la documentazione che il metodo richiede come dato essenziale.
Le tabelle (metodo tabellare) le puoi usare solo se la struttura rispecchia fedelmente la tipologia ivi riportata, altrimenti devi affidarti alle altre metodologie.
Le certificazioni della resistenza al fuoco vanno fatte a seconda del metodo seguito, utilizzando la documentazione che il metodo richiede come dato essenziale.
Le tabelle (metodo tabellare) le puoi usare solo se la struttura rispecchia fedelmente la tipologia ivi riportata, altrimenti devi affidarti alle altre metodologie.