Ciao a tutti e grazie a chi potrà darmi supporto o meno al mio operato.
Dovrei progettare un impianto gas a servizio lavanderia ( macchine installate per complessivi Kw 150), ma anticipando le mie indicazioni il committente ha già fatto realizzare da un impiantista l'impianto e non potendo disporre di allaccio metano , linea ancora lontana, ha pensato bene di collegarlo a bombole gpl.
In breve in un locale di circa 40 mq ha disposto, in un angolo, l'attacco per le bombole.
Io ho fatto presente che comunque l'attività va sottoposta a CPI, ma il committente( che ha rilevato l'attività) dice che fino ad oggi ( l'attività è in essere da qualche anno) nessuno ha mai chiesto niente.
Inoltre non ritengo corretto l'inserimento nei locali delle bombole, proponendogli di allocare , nella parte più stretta ( quasi una nicchia a tutta altezza) tali bombole provvedendo ad una separazione con l'ambiente lavanderia,ed ovviamento areando naturalmente tale nicchia.
Sto utilizzando la Uni 7131, il Dm 12\04\96 ed onestamente sto pure meditando , se non riesco a convincere il committente ad apportare le necessarie modifiche a mollare tutto.
Sono corrette i miei dubbi ,sono un po troppo esagerato, dimentico qualcosa?
Grazie a tutti
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impianti gas > 35 kw
Moderatore: Edilclima
Re: impianti gas > 35 kw
Secondo me è meglio che molli tutto se non riesci a convincere il committente; innanzi tutto si tratta di un'attività soggetta a rilascio di CPI e poi con il GPL non si scherza è molto più pericoloso del metano.