Passano gli anni.....ma il dubbio mi continua a rimanere.
Un idraulico mi chiede la documentazione da produrre per una sostituzione di caldaia da 60 kW, con montaggio valvole termostatiche per ottenere il 55%.
Tutto il resto rimane invariato : distribuzione e tubo gas in particolare.
Documentazione da produrre :
A) relazione DLGS192.... sicuramente, la discrezionalità dei comuni dovrebbe essere solo per P<35 kW
B) progetto impianto .... nel DPR si parla di obbligo di progetto sopra i 50 kW per "l'installazione, trasformazione e ampliamento" da parte di un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste. La sostituzione è un installazione....o una trasformazione??? Però poi mi chiedo cosa devo progettare in una sostituzione? Forse verificare che il vecchio impianto sia in ogni caso a norma ? Ad esempio.. valvola di intercettazione fuori dal locale, superfici di areazione, sganciatore elettrico ecc...evc....
C) DIA : qui è la questione che più mi fa arrabbiare. Non riesco a farmi dire dal comune se la devo fare o meno.
Potete darmi la vostra opinione sui punti A) , B) e C) ?
Grazie
SOLO sostituzione caldaia 60 kW
Moderatore: Edilclima
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
Ecco una interpretazione rigorosa per il punto C:
http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... dd=5281467
Io penso di SI anche perchè, come dici, la discrezionalità dei comuni dovrebbe essere solo per P<35 kW. E lo deve scrivere da qualche parte.
Per altri tecnici com. interpellati, trattasi di M. Ordinaria, quindi attività edilizai libera.
Come vedi non è facile neanche per chi hai interpellato darti una risposta chiara.
http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... dd=5281467
Io penso di SI anche perchè, come dici, la discrezionalità dei comuni dovrebbe essere solo per P<35 kW. E lo deve scrivere da qualche parte.
Per altri tecnici com. interpellati, trattasi di M. Ordinaria, quindi attività edilizai libera.
Come vedi non è facile neanche per chi hai interpellato darti una risposta chiara.
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
Grazie Tiziano
mi domando perchè su una questione così semplice (sostituzione caldaie..... se ne fanno a migliaia!) il legislatore non possa emanare DUE righe (non servirebbe di più...) per fare chiarezza.
Mah... banana republic?
mi domando perchè su una questione così semplice (sostituzione caldaie..... se ne fanno a migliaia!) il legislatore non possa emanare DUE righe (non servirebbe di più...) per fare chiarezza.
Mah... banana republic?
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
Mi dici dove hai letto questo ?Andrea70 ha scritto:.... nel DPR si parla di obbligo di progetto sopra i 50 kW
SECONDO ME, se ritieni che va dopositata in Comune una relazione ai sensi del DLgs 192, questa non può essere a se stante, ma sarà un allegato a una DIA.
Cmq, per usuffruire del 55% non necessita dimostrare il titolo abiltativo (DIA, PDC ..).
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
Punto G, DPR 37/2008. Se c'è caldaia a metano...c'è tubo gas quindi.....
Poi il progetto degli impianti è comunque obbligatorio già ai sensi della vecchia L10/1991 e ora DLGS 192/311 per qualsiasi taglia di impianto. Oltre alle verifiche energetiche sono richiesti gli schemi e le piante degli impianti.
Per i 50 kW che ti dicevo ecco l'articolo 5 del DPR 37
Art. 5. Progettazione degli impianti
1. Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), è redatto un progetto. Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi indicati al comma 2, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta mentre, negli altri casi, il progetto, come specificato all'articolo 7, comma 2, è redatto, in alternativa, dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice.
2. Il progetto per l'installazione, trasformazione e ampliamento, è redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste, nei seguenti casi:
· a) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), per tutte le utenze condominiali e per utenze domestiche di singole unità abitative aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o per utenze domestiche di singole unità abitative di superficie superiore a 400 mq;
· b) impianti elettrici realizzati con lampade fluorescenti a catodo freddo, collegati ad impianti elettrici, per i quali è obbligatorio il progetto e in ogni caso per impianti di potenza complessiva maggiore di 1200 VA resa dagli alimentatori;
· c) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), relativi agli immobili adibiti ad attività produttive, al commercio, al terziario e ad altri usi, quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V, inclusa la parte in bassa tensione, o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o qualora la superficie superi i 200 mq;
· d) impianti elettrici relativi ad unità immobiliari provviste, anche solo parzialmente, di ambienti soggetti a normativa specifica del CEI, in caso di locali adibiti ad uso medico o per i quali sussista pericolo di esplosione o a maggior rischio di incendio, nonché per gli impianti di protezione da scariche atmosferiche in edifici di volume superiore a 200 mc;
· e) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), relativi agli impianti elettronici in genere quando coesistono con impianti elettrici con obbligo di progettazione;
· f) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c), dotati di canne fumarie collettive ramificate, nonché impianti di climatizzazione per tutte le utilizzazioni aventi una potenzialità frigorifera pari o superiore a 40.000 frigorie/ora;
· g) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera e), relativi alla distribuzione e l'utilizzazione di gas combustibili con portata termica superiore a 50 kw o dotati di canne fumarie collettive ramificate, o impianti relativi a gas medicali per uso ospedaliero e simili, compreso lo stoccaggio;
· h) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera g), se sono inseriti in un'attività soggetta al rilascio del certificato prevenzione incendi e, comunque, quando gli idranti sono in numero pari o superiore a 4 o gli apparecchi di rilevamento sono in numero pari o superiore a 10.
Poi il progetto degli impianti è comunque obbligatorio già ai sensi della vecchia L10/1991 e ora DLGS 192/311 per qualsiasi taglia di impianto. Oltre alle verifiche energetiche sono richiesti gli schemi e le piante degli impianti.
Per i 50 kW che ti dicevo ecco l'articolo 5 del DPR 37
Art. 5. Progettazione degli impianti
1. Per l'installazione, la trasformazione e l'ampliamento degli impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettere a), b), c), d), e), g), è redatto un progetto. Fatta salva l'osservanza delle normative più rigorose in materia di progettazione, nei casi indicati al comma 2, il progetto è redatto da un professionista iscritto negli albi professionali secondo la specifica competenza tecnica richiesta mentre, negli altri casi, il progetto, come specificato all'articolo 7, comma 2, è redatto, in alternativa, dal responsabile tecnico dell'impresa installatrice.
2. Il progetto per l'installazione, trasformazione e ampliamento, è redatto da un professionista iscritto agli albi professionali secondo le specifiche competenze tecniche richieste, nei seguenti casi:
· a) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), per tutte le utenze condominiali e per utenze domestiche di singole unità abitative aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o per utenze domestiche di singole unità abitative di superficie superiore a 400 mq;
· b) impianti elettrici realizzati con lampade fluorescenti a catodo freddo, collegati ad impianti elettrici, per i quali è obbligatorio il progetto e in ogni caso per impianti di potenza complessiva maggiore di 1200 VA resa dagli alimentatori;
· c) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera a), relativi agli immobili adibiti ad attività produttive, al commercio, al terziario e ad altri usi, quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V, inclusa la parte in bassa tensione, o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o qualora la superficie superi i 200 mq;
· d) impianti elettrici relativi ad unità immobiliari provviste, anche solo parzialmente, di ambienti soggetti a normativa specifica del CEI, in caso di locali adibiti ad uso medico o per i quali sussista pericolo di esplosione o a maggior rischio di incendio, nonché per gli impianti di protezione da scariche atmosferiche in edifici di volume superiore a 200 mc;
· e) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera b), relativi agli impianti elettronici in genere quando coesistono con impianti elettrici con obbligo di progettazione;
· f) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera c), dotati di canne fumarie collettive ramificate, nonché impianti di climatizzazione per tutte le utilizzazioni aventi una potenzialità frigorifera pari o superiore a 40.000 frigorie/ora;
· g) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera e), relativi alla distribuzione e l'utilizzazione di gas combustibili con portata termica superiore a 50 kw o dotati di canne fumarie collettive ramificate, o impianti relativi a gas medicali per uso ospedaliero e simili, compreso lo stoccaggio;
· h) impianti di cui all'articolo 1, comma 2, lettera g), se sono inseriti in un'attività soggetta al rilascio del certificato prevenzione incendi e, comunque, quando gli idranti sono in numero pari o superiore a 4 o gli apparecchi di rilevamento sono in numero pari o superiore a 10.
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
oltre a quanto hai detto, e visto che fai 55% presumo che tu stia mettendo una caldaia a condensazione e quindi cambi la canna fumaria che pertanto deve essere progettata. inoltre devi fare l'ispesl (per l'idraulico).
per quanto riguarda la dia/pdc, secondo me non è dovuta essendo man. ord.
per il resto devi fare tutto.
ciao
per quanto riguarda la dia/pdc, secondo me non è dovuta essendo man. ord.
per il resto devi fare tutto.
ciao
claudio
Re: SOLO sostituzione caldaia 60 kW
dimanticavo, per quanto riguarda il progetto impianto, mi limiterei a fare lo schema di centrale (visto che comunque lo devi fare per l'ispesl).
claudio