Come vi comportate in Lombardia se in una ristrutturazione totale,il cliente vuole installare una caldaia a pellet ed una a metano???Cosa considero nei miei calcoli?io direi solo quella a metano e l altra farei finta che non esiste..
Se in alternativa mette solo quella a pellets che normative di riferimento dovrei utilizzare?Non ho mai avuto un caso simile,non è che la Regione ha dato qualche disposizione assurda per questo tipo di caldaie?Grazie
Bella domanda....
Io valuterei quella a metano e indicherei la presenza in alternativa della caldaia a pellet, che a mio parere dovrebbe essere avvantaggiata nei calcoli perchè è alimentata da combustibile rinnovabile.
Per quanto riguarda eventuali limitazioni della Lombardia all'uso delle caldaie a pellet, si dice qualcosa nel piano stralcio regionale sull'inquinamento atmosferico dove mi ricordo sono elencate le caratteristiche minime di rendimento per poter utilizzare nel periodo di riscaldamento (e quando altrimenti!?!) le caldaie a combustibile solido.
Questo piano stralcio lo trovi sul sito della Regione, ma non ricordo il riferimento normativo.
Ciao
CC
perchè dato che l impianto dovrà fare anche il 50% dell acs e la caldaia a pellet mi farebbe solo riscaldamento...mi conviene considerare il classico impianto caldaia a gas/bollitore bivalente/collettore solare...o no?
Ciao,
a tal proposito ti dico che se tu stai lavorando in lombardia la caldaia a pellet per la integrazione del 50% dell'ACS è alternativa ai pannelli solari dall'ultima DGR.
Ciao
chiaru ha scritto:Ciao,
a tal proposito ti dico che se tu stai lavorando in lombardia la caldaia a pellet per la integrazione del 50% dell'ACS è alternativa ai pannelli solari dall'ultima DGR.
Ciao