chiarimento obblighi

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

Moderatore: Edilclima

Rispondi
girondone
Messaggi: 12853
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

chiarimento obblighi

Messaggio da girondone »

buon giorno
so che un argomento trito e ritrito però ho appena litigato cn il esp dell'uff urbanistica di un comune
hanno mandato una lettera di richieste scritta NON in italiano
subito pensavo che avessero introdotto obbligo fotov e solare termico nel reg edilizio invece l'ho chiesto ora e non è così!
mi ha detto che c'è una legge italiana che li obbliga (fianziaria)

mi confermate che la fin 2007 dice:

L. 27/12/06 n. 296. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007).
350. All'articolo 4 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, dopo il comma 1 e' inserito il seguente:
"1-bis. Nel regolamento di cui al comma 1, ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere prevista l'installazione dei pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica per gli edifici di nuova costruzione, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 0,2 kW per ciascuna unita' abitativa".

e mi pare chiarissimo che sono da aggiornare i regolamneti edilizi !!

poi possiamo discutere sul 311.....

inoltre la finanziaria 2008 parla di :

il rilascio del permesso di costruire dal 2009 è subordinato all'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, alla certificazione energetica dell'edificio e a caratteristiche strutturali dell'edificio finalizzate al risparmio idrico.

quindi direi che nessuna finanaziaria impone da sola il fotovoltaico o il termico

confermate?
vi prego aiuto!

poi abbiamo anche discusso dlla certificazione a fine lavori... non vi dico che frase hanno scritto ......
grazie
danilo2
Messaggi: 1664
Iscritto il: ven dic 21, 2007 14:22

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da danilo2 »

Se è vero come è vero che l'ultima finanziaria dice così:
1-bis. A decorrere dal 1º gennaio 2009, nel regolamento di cui al comma 1 (regolamento edilizio n.d.r.), ai fini del rilascio del permesso di costruire, deve essere prevista, per gli edifici di nuova costruzione, l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, in modo tale da garantire una produzione energetica non inferiore a 1 kW per ciascuna unità abitativa, compatibilmente con la realizzabilità tecnica dell'intervento. Per i fabbricati industriali, di estensione superficiale non inferiore a 100 metri quadrati, la produzione energetica minima è di 5 kW

E' chiaro che l'obbligo sussiste solo quando è inserito nel regolamento edilizio.
girondone
Messaggi: 12853
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da girondone »

a me è chiaro anche.... al tipo del comune no....
cmq grazie
per quanto riguarda invece il 311 e commi 12 e 13 allegato I:
lasciamo da parte un attimo il solare termico...
per il fv ninte obbligo giusto?
danilo2
Messaggi: 1664
Iscritto il: ven dic 21, 2007 14:22

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da danilo2 »

giusto
Avatar utente
tizicor
Messaggi: 365
Iscritto il: lun gen 08, 2007 10:05
Località: Belluno
Contatta:

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da tizicor »

danilo2 ha scritto: E' chiaro che l'obbligo sussiste solo quando è inserito nel regolamento edilizio.

Confermo, se vogliono imporre il FV, lo devono recepire nel regolamento edilizio.

Se può servire:

http://www.cornaviera.it/pagina.asp?cod ... nistratori

http://www.cornaviera.it/pagina.asp?codice=linee_guida
girondone
Messaggi: 12853
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da girondone »

grazie
conosco già da un pò il tuo sito... grazie a questo forum, i miei complimenti!

a tal proposito posso chiederti se avete avuto indicazioni da qualnche ente o chissà chi a supporto della frase

"In attesa dei decreti attuativi, è opportuno che il Comune lasci alla responsabilità del progettista la decisione su come adeguarsi alla normativa, senza imposizioni."


che è poi la cosa più logica da fare!? in riferimento al solare termico?
userperito
Messaggi: 169
Iscritto il: mer mag 28, 2008 10:04

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da userperito »

Mi aggrego anch io in questione di obblighi. Nel mio caso solare termico.
Dunque, la situazione è questa:
un mio cliente ha acquistato una villetta al rustico con l'80 % dei lavori eseguiti (a livello edilizio praticamenti è ultimato, mancano solo i pavimenti) e, per gli impianti, nel mio caso termico, mancano solo i radiatori da installare e la caldaia (obbligatoria a condensazione per la regione Piemonte). Presentando la DIA in comune per completare i lavori, gli hanno chiesto la relazione per il contenimento energetico e ora mi viene un dubbio:
- devo prevedere l'impianto con l'impianto solare termico oppure basta solo la predisposizione o magari nemmeno quello?
Grazie.
girondone
Messaggi: 12853
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da girondone »

direi che è "nuovo imp in edificio esistente"
la legge 13 piemonte dice qulacosa dei pannelli solari ma ora non ricordo se rimanda ai decreti att che non hanno fatto o no...
il piano stralcio mi pare non dica niente a memoria ma controlla
il 311.... beh! ti auguro di trovare un tecnico comunale come tizicor....
con cui puoi ragionare sui commi 12 e 13 dell'allegato I
io personalmente sono sempre del parere che senza decreti niente obbligo , e poi non so se hai letto quello che mi hanno detto dall'anit (ovvero che a voce ad un convegno un funzionario del ministreo che "ha scritto il 311 ha detto che è così)

poi altro discorso è valutare se è un impianto conveniente.. se è un involucro già ben isolato e dmensioni i corpio scaldantia a bassa temp ecc ecc magari si può pensare anche a mettere più pannelli per integrare...
ciao
Avatar utente
tizicor
Messaggi: 365
Iscritto il: lun gen 08, 2007 10:05
Località: Belluno
Contatta:

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da tizicor »

girondone ha scritto: a tal proposito posso chiederti se avete avuto indicazioni da qualnche ente o chissà chi a supporto della frase

"In attesa dei decreti attuativi, è opportuno che il Comune lasci alla responsabilità del progettista la decisione su come adeguarsi alla normativa, senza imposizioni."

Questa frase è solo un mio suggerimento.

Lavorando in Provincia e avendo contatti con tanti comuni, trovo tecnici che non si preoccupano di niente (mancano i decreti attuativi) ma anche altri che, animati di buoni propositi, esagerano.

Ricordo un caso simile al tuo di un tecnico che diceva convinto al concessionario: "se non mi porti il progetto del FV non ti rilascio il permesso di costruire".

Per fargli cambiare idea è bastata una amichevole telefonata con l'invito a leggere bene l'art. 4 del DPR 380 e poi anche l'art. 21 (....per abbreviare i tempi del rilascio).
girondone
Messaggi: 12853
Iscritto il: ven mar 16, 2007 09:48
Località: SV

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da girondone »

grazie
immaginavo....
l'art 21 del dpr 380
in parole povere me lo otresti tradurre un attimo? :oops:
Avatar utente
tizicor
Messaggi: 365
Iscritto il: lun gen 08, 2007 10:05
Località: Belluno
Contatta:

Re: chiarimento obblighi

Messaggio da tizicor »

Questo è il testo (nella Regione Veneto: Regionale= Provinciale):

Art. 21 - Intervento sostitutivo regionale

1. In caso di mancata adozione, entro i termini previsti dall’articolo 20, del provvedimento conclusivo del procedimento per il rilascio del permesso di costruire, l’interessato può, con atto notificato o trasmesso in piego raccomandato con avviso di ricevimento, richiedere allo sportello unico che il dirigente o il responsabile dell’ufficio di cui all’articolo 13, si pronunci entro quindici giorni dalla ricezione dell’istanza. Di tale istanza viene data notizia al sindaco a cura del responsabile del procedimento. Resta comunque ferma la facoltà di impugnare in sede giurisdizionale il silenzio-rifiuto formatosi sulla domanda di permesso di costruire.

2. Decorso inutilmente anche il termine di cui al comma 1, l’interessato può inoltrare richiesta di intervento sostitutivo al competente organo regionale, il quale, nei successivi quindici giorni, nomina un commissario ad acta che provvede nel termine di sessanta giorni. Trascorso inutilmente anche quest’ultimo termine, sulla domanda di intervento sostitutivo si intende formato il silenzio-rifiuto.

-----------------------------------

Io mi occupo del comma 2 .. ma spesso basta una telefonata, prima di ricorrere al comma 1
Questi e altri articoli a tutela del concessionario sono poco noti e utilizzati (per mia fortuna :wink: ).
Rispondi