Vaso di espansione chiuso: alcuni chiarimenti.

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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Ale_S
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Iscritto il: ven mag 11, 2007 16:53

Vaso di espansione chiuso: alcuni chiarimenti.

Messaggio da Ale_S »

ciao a tutti.
devo dimensionare un vaso di espansione chiuso (dimensionamento che poi dovrà essere valutato da ISPESL).
alcuni chiarimenti:

-nella nuova (2005) raccolta R, è riportata la seguente formula: (con diaframma)

Vn = Ve / (1 - P1/P2).

premesso che spesso trovavo una formula un po' differente, (che forse derivava dalla vecchia versione della raccolta R.
- Nel calcolo del coefficiente di espansione n=0,31 + 3,9x10-4x tm2,
il tm deve essere quello massimo di esercizio del generatore (se questi hanno dispositivi di blocco interni), oppure quello con cui regolo il termostato di sicurezza a riarmo manuale ????
Per sicurezza potrei considerare la temperatura più alta, avendo così un vaso più grande, ma in un'altro post è stato ben spiegato che non è bene sovradimensionare il vaso di espansione.

- le pressioni P1 e P2 sono "assolute", quindi penso che dovrei considerarle così:

P1 = Pprecarica + 1 bar
p2 = Pvalvola sicurezza+ 1 bar.
confermate ????

Inoltre, fino a poco tempo fa, ritenevo (erroneamente) che sovradimensionare leggermente il vaso, "era cosa buona", anche perchè, nonstante mille calcoli, non è sempre facile misurare il reale tragitto delle tubazioni e quindi il contenuto in litri dell'impianto.
purtroppo invece, prima leggendo quanto indicato nella raccolta R (... il vaso va dimensionato con una tolleranza max in meno del 10%), e poi con la spiegazione di un precedente post, ho scoperto che era sbagliatissimo !!!!
Così facendo però si rischia che (in caso anche di leggera sottostima del contenuto di acqua dell'impianto), la vlavola di sicurezza intervenga anche nel range di funzionamento nominale !!
Se ho ben capito però questo sottodimensionamento, serve per fare in modo che la valvola di sicurezza, serva anche per sovratemperature. Infatti nel momento in cui c'è una sovratemperatura rispetta a quella di lavoro prevista, la pressione aumenta, e non espandendosi più il vso, la valvola scatta. Ossia con uno strumento di pressione faccio un controllo di temperatura.

Ho detto bene o ho detto un mare di cavolate? :mrgreen:
ciao
ciao
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