Buongiorno a tutti,
Capannone con struttura portate in carpenteria metallica, la cui copertura è costituita da pannelli sandwich. La struttura portante in acciaio ha requisiti di resistenza al fuoco R.60 e concorde con il carico di incendio.
La copertura realizzata in pannelli sandwich non ha requisiti di resistenza al fuoco. Dovrei garantire anche per la copertura una resistenza al fuoco come elementi secondari?
Grazie
Resistenza al fuoco copertura pannelli sandwich
Moderatore: Edilclima
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Tom Bishop
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Re: Resistenza al fuoco copertura pannelli sandwich
Secondo me sì, ma tante volte ci si passa sopra e nessuno si pone il dubbio, nemmeno tra gli ispettori antincendio.
Tom Bishop
Re: Resistenza al fuoco copertura pannelli sandwich
Quindi di che dovrei controsoffittare tutto? Devo essere sincero, per solaio sandwich non ho mai previsto nulla...Tom Bishop ha scritto: dom nov 23, 2025 18:09 Secondo me sì, ma tante volte ci si passa sopra e nessuno si pone il dubbio, nemmeno tra gli ispettori antincendio.
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mmaarrccoo
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Re: Resistenza al fuoco copertura pannelli sandwich
E' il solito tema di elementi primari vs elementi secondari vs elementi di completamento.
Il tema si presta ad interpretazioni varie, in genere nessuno si "osa" a mettere una copertura REI se non sussistono altri motivi, inoltre in tutte le installazioni esistenti sarebbe quasi improponibile.
Il tema si presta ad interpretazioni varie, in genere nessuno si "osa" a mettere una copertura REI se non sussistono altri motivi, inoltre in tutte le installazioni esistenti sarebbe quasi improponibile.
Re: Resistenza al fuoco copertura pannelli sandwich
E' un dilemma che ho anch'io. Non solo per le coperture, ma anche per i tamponamenti (pilastri metallici con tamponamento verticale sandwich). Tipico esempio: tettoie inizialmente aperte che vengono chiuse e quindi diventano di fatto ambienti interni.
Ora, se ho una struttura metallica, che in genere da sola non supera R15, per renderla R60 "basterebbe" una vernice intumescente o una protezione degli elementi portanti (travi e pilastri), ma poi tutta la pannellatura sandwich ha R0. OK che non è un elemento portante (quindi sul CERT-REI si inseriscono solo travi e pilastri), ma poi se viene giù e sotto c'è qualcuno si rischia. Tra l'altro viene giù "quasi subito", quindi potenzialmente anche durante l'evacuazione.
Leggendo sul codice (S.2.8.2) laddove si parla di elementi strutturali secondari, questi devono avere i requisiti tali da non compromettere:
a) Capacità portante degli altri elementi strutturali
b) efficacia della compartimentazione
c) funzionamento dei sistemi di protezione attiva
d) esodo in sicurezza degli occupanti
e) sicurezza dei soccorritori.
Per gli ultimi 2 punti si parla di requisiti sufficienti a garantire la capacità portante per un tempo pari all'esodo, adottando quanto previsto per il livello di prestazione II, ossia di fatto (in soluzione conforme) dovrebbero avere una resistenza minima R30 (o inferiore, se il carico di incendio lo permette, ossia se il comparto stesso è inferiore a 30).
Quindi ad esempio, se ho necessità di garantire R60 per le strutture portanti, le strutture secondarie dovrebbero avere comunque almeno R30 (salvo adottare soluzioni alternative, ma comunque andrà garantito un certo tempo di esodo).
A mio avviso secondo le definizioni, le coperture sandwich dovrebbero essere elementi strutturali secondari, quindi per me non si scappa: dovrebbero essere comunque protette, anche se non quanto le altre strutture.
Immagino che non si possa mettere una vernice intumescente su un pannello sandwich, quindi mi verrebbe da dire che si debbano rivestire con pannelli o controsoffitti REI, oppure sostituirle con pannelli sandwich REI.
A meno che non si possa in qualche modo utilizzare degli escamotage interpretativi, ad esempio dire che non sono elementi strutturali secondari? Oppure che siccome devono resistere per un tempo pari all'esodo sia sufficiente proteggerle solo lungo le vie di esodo vere e proprie e non dappertutto?
Il buonsenso mi direbbe di proteggerle, anche se la tentazione di non includerle (specie dove sono esistenti) è forte.
Ora, se ho una struttura metallica, che in genere da sola non supera R15, per renderla R60 "basterebbe" una vernice intumescente o una protezione degli elementi portanti (travi e pilastri), ma poi tutta la pannellatura sandwich ha R0. OK che non è un elemento portante (quindi sul CERT-REI si inseriscono solo travi e pilastri), ma poi se viene giù e sotto c'è qualcuno si rischia. Tra l'altro viene giù "quasi subito", quindi potenzialmente anche durante l'evacuazione.
Leggendo sul codice (S.2.8.2) laddove si parla di elementi strutturali secondari, questi devono avere i requisiti tali da non compromettere:
a) Capacità portante degli altri elementi strutturali
b) efficacia della compartimentazione
c) funzionamento dei sistemi di protezione attiva
d) esodo in sicurezza degli occupanti
e) sicurezza dei soccorritori.
Per gli ultimi 2 punti si parla di requisiti sufficienti a garantire la capacità portante per un tempo pari all'esodo, adottando quanto previsto per il livello di prestazione II, ossia di fatto (in soluzione conforme) dovrebbero avere una resistenza minima R30 (o inferiore, se il carico di incendio lo permette, ossia se il comparto stesso è inferiore a 30).
Quindi ad esempio, se ho necessità di garantire R60 per le strutture portanti, le strutture secondarie dovrebbero avere comunque almeno R30 (salvo adottare soluzioni alternative, ma comunque andrà garantito un certo tempo di esodo).
A mio avviso secondo le definizioni, le coperture sandwich dovrebbero essere elementi strutturali secondari, quindi per me non si scappa: dovrebbero essere comunque protette, anche se non quanto le altre strutture.
Immagino che non si possa mettere una vernice intumescente su un pannello sandwich, quindi mi verrebbe da dire che si debbano rivestire con pannelli o controsoffitti REI, oppure sostituirle con pannelli sandwich REI.
A meno che non si possa in qualche modo utilizzare degli escamotage interpretativi, ad esempio dire che non sono elementi strutturali secondari? Oppure che siccome devono resistere per un tempo pari all'esodo sia sufficiente proteggerle solo lungo le vie di esodo vere e proprie e non dappertutto?
Il buonsenso mi direbbe di proteggerle, anche se la tentazione di non includerle (specie dove sono esistenti) è forte.