Buongiorno a tutti,
sto lavorando a un progetto in cui ho una bussola di ingresso (ossia un infisso composto) in un edificio che, essendo nuova, dovrà rispondere ai requisiti di trasmittanza termica in funzione della zona climatica (insomma, come sempre).
Quale porzione va considerata di questa bussola ai fini delle verifiche energetiche, quella inerente il solo lato delimitante l'ambiente riscaldato con il lato freddo (oppure trascurando la porzione intermedia e quindi assumendo tale bussola ad un unico infisso la cui parte "efficace" sarebbe quella direttamente verso l'esterno) o la legge permette di considerare casi particolari, ad esempio considerando la zona di transito tra l'ambiente esterno e l'interno come una grossa intercapedine di aria, per cui l'infisso globale si riterrebbe composto da tre parti?
Nonostante abbia sempre pensato e ritenuto valido il primo punto, mi è stato segnalata l'eventualità di considerare il secondo (per questioni economiche).
Vi è mai capitato un caso del genere?
Grazie a chiunque vorrà rispondere.
Un saluto.
A.
Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Moderatore: Edilclima
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Sei sicuro?andrea82 ha scritto: gio set 25, 2025 14:20 un infisso [...] dovrà rispondere ai requisiti di trasmittanza termica in funzione della zona climatica (insomma, come sempre).
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Se ti riferisci al fatto di considerarla struttura disperdente, e quindi con trasmittanza da rispettare secondo DM, direi di si

Come lo sono sul fatto di considerare solo una parte (o il lato "interno-bussola" o direttamente solo la porzione esterna, trascurando la parte intermedia), ma meno, assai meno, di considerare tutta questa bussola come un'unica struttura (la zona di passaggio è troppo grande per essere assimilabile a un'intercapedine).
Poi per il resto, ben lieto di leggere ogni risposta

Grazie cmq per la disponibilità.
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
L'elemento normato che più si avvicina a una 'bussola' è un serramento con oscurante cieco, per calcolare la trasmittanza del quale puoi avvalerti della 10077-1, aggiungendo il DeltaR dell'elemento esterno e dell'intercapedine alla resistenza propria del serramento.
Il Dm requisiti minimi vieta esplicitamente che questa somma possa servire a rispettare i limiti specifici dei singoli elementi, ma non può vietarne l'utilizzo nel calcolo delle dispersioni dell'edificio.
Il Dm requisiti minimi vieta esplicitamente che questa somma possa servire a rispettare i limiti specifici dei singoli elementi, ma non può vietarne l'utilizzo nel calcolo delle dispersioni dell'edificio.
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Se rispetti la trasmittanza del solo infisso esterno, o del solo infisso interno sei a posto (nel primo caso consideri la bussola come parte del volume riscaldato, e quindi è l'infisso esterno che deve verificare la trasmittanza, nel secondo caso consideri la bussola come ambiente non riscaldato, e in tal caso è l'infisso interno a dover verificare la trasmittanza (dato che separa l'ambiente riscaldato da quello non riscaldato).
Se nessuno dei 2 infissi rispetta la trasmittanza allora teoricamente potresti calcolare la trasmittanza "equivalente" sommando le resistenze dei 2 infissi e dell'intercapedine interna, ma non so se a livello normativo è corretto ai fini della verifica delle trasmittanze....
Se nessuno dei 2 infissi rispetta la trasmittanza allora teoricamente potresti calcolare la trasmittanza "equivalente" sommando le resistenze dei 2 infissi e dell'intercapedine interna, ma non so se a livello normativo è corretto ai fini della verifica delle trasmittanze....

Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Chi potrebbe contestarlo, se lo dichiari esplicitamente in relazione, con tanto di spiegazioni e calcoli?Se nessuno dei 2 infissi rispetta la trasmittanza allora teoricamente potresti calcolare la trasmittanza "equivalente" sommando le resistenze dei 2 infissi e dell'intercapedine interna, ma non so se a livello normativo è corretto ai fini della verifica delle trasmittanze..
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Vero, una volta ho fatto una pratica ENEA per una banca dove avevo questo tipo di bussola e le trasmittanze delle 2 strutture erano di poco sopra al limite, ho calcolato la trasmittanza equivalente e l'ho messa nella pratica ENEA allegando il calcolo... ma in tal caso non c'era L10, anche se concettualmente è la stessa cosa.Esa ha scritto: ven set 26, 2025 09:00Chi potrebbe contestarlo, se lo dichiari esplicitamente in relazione, con tanto di spiegazioni e calcoli?Se nessuno dei 2 infissi rispetta la trasmittanza allora teoricamente potresti calcolare la trasmittanza "equivalente" sommando le resistenze dei 2 infissi e dell'intercapedine interna, ma non so se a livello normativo è corretto ai fini della verifica delle trasmittanze..
Re: Verifica trasmittanza bussola di ingresso
Esistono dei casi ingegneristicamente 'giustificabili', (tipo quelli che avete citato) per i quali è indubbio che si possa considerare il contributo di entrambe; però, in italialand, questa 'possibilità' era diventata la norma per far rientrare nei limiti anche prodotti che non avevano le caratteristiche minime necessarie.
Pertanto, il normatore ha inteso specificare che per il rispetto dei limiti, va considerato il solo 'serramento'. (E l'ho visto ribadito anche nelle nuove bozze del Requisiti Minimi)
Pertanto, il normatore ha inteso specificare che per il rispetto dei limiti, va considerato il solo 'serramento'. (E l'ho visto ribadito anche nelle nuove bozze del Requisiti Minimi)