Buongiorno a tutti,
Nel contesto di una ristrutturazione di un appartamento in una bifamiliare, dotata di caldaia centralizzata, si stanno valutando varie opzioni per quanto riguarda l'impianto di riscaldamento (la volontà è di passare da radiatore a pannelli radianti).
Al netto del discorso economico e dell'accesso o meno alle detrazioni fiscali, vi risulta che ci sia un divieto ad installare una nuova caldaia a servizio di una delle due unità immobiliari? (quindi l'appartamento A, non oggetto di ristrutturazione, vede trasformata la caldaia centralizzata in caldaia autonoma personale, l'appartamento B avrebbe un nuovo impianto con una nuova caldaia).
Prendendo per buono che i proprietari siano entrambi d'accordo, vi risultano impedimenti normativi? (non credo ci siano obblighi fonti rinnovabili per ACS in questo caso)
Nuovo impianto in bifamiliare - da centralizzato ad autonomi
Moderatore: Edilclima
Re: Nuovo impianto in bifamiliare - da centralizzato ad autonomi
non vedo problemi se entrambi sono d'accordo è un intervento che non assimilerei ad un distacco vero e proprio
è più una ristrutturazione di impianto in cui si passa da centralizzato ad autonomi
è più una ristrutturazione di impianto in cui si passa da centralizzato ad autonomi
Re: Nuovo impianto in bifamiliare - da centralizzato ad autonomi
A livello nazionale no, salvo regolamenti regionali o comunali che ostacolino il passaggio da centralizzato ad autonomo, anche se non credo sia insormontabile.
Re: Nuovo impianto in bifamiliare - da centralizzato ad autonomi
Grazie mille, per fortuna gli impedimenti regionali e comunali riguardano le realtà più grandi (> 4 unità immobiliari). Devo solo spulciare le deroghe alla copertura da fonti rinnovabili per l'ACS.