Ciao,
conoscete qualche sw gratuito o no per dimensionare e verificare reti di tubazioni.
In realta' quello che cerco e' un software per simulare un semplice circuito idraulico costituito da:
- impianto ad iniezione con due pompe (una caldaia ed una impianto, senza separatore)
- una valvola termostatica a due vie
Vorrei conoscere le portate nei vari circuiti (per risalire alle relative temperature), come varia la portata nel circuito secondario al variare della caratteristica della pompa nel circuito primario, cosa succede nelle varie posizioni della valvola termostatica.
Curiosita': nella progettazione di un impianto, ad esempio a pavimento, si fanno tutti i conti sulle portate e temperature dei vari anelli ma poi se la caldaia viene collegata ad un impianto dotato di una sua pompa e non si usa un separatore i sw in commercio (leggi edilclima ed altri) forniscono un'analisi di questo impianto?
Grazie
Franco
Software per dimensionamento e verifica di reti di tubazioni
Moderatore: Edilclima
Re: Software per dimensionamento e verifica di reti di tubazioni
Innanzitutto, le prestazioni idrauliche dei circuiti primari e secondari sono indipendenti , nel senso che le portate su un circuito e le relative perdite di carico dipendono solo dalla pompa montata su quel circuito; se non è cosi, allora c'è qualche errore nel disegno dei circuiti.
Inoltre se vuoi veramente capire come funziona il tuo impiantino, ti fai i calcoli con una tabella exel. Se cerchi un software che simuli tutte le condizioni di funzionamento dell'impianto mi sa che sei un po' utopista. L'impostante è che tu capisca come realmente funziona l'impianto e quelli sono le condizioni che devi verificare.
Se la termostatica chiude non succede altro che ti diminuisce la portata sul secondario e sul primario ti si alza la temperatura di ritorno.
quindi sei a favore di sicurezza.
Inoltre se vuoi veramente capire come funziona il tuo impiantino, ti fai i calcoli con una tabella exel. Se cerchi un software che simuli tutte le condizioni di funzionamento dell'impianto mi sa che sei un po' utopista. L'impostante è che tu capisca come realmente funziona l'impianto e quelli sono le condizioni che devi verificare.
Se la termostatica chiude non succede altro che ti diminuisce la portata sul secondario e sul primario ti si alza la temperatura di ritorno.
quindi sei a favore di sicurezza.
Re: Software per dimensionamento e verifica di reti di tubazioni
In realta', come dicevo, non c'e' separatore idraulico quindi credo che si influenzino a vicenda.c.granata ha scritto:Innanzitutto, le prestazioni idrauliche dei circuiti primari e secondari sono indipendenti , nel senso che le portate su un circuito e le relative perdite di carico dipendono solo dalla pompa montata su quel circuito; se non è cosi, allora c'è qualche errore nel disegno dei circuiti.
Infatti noto che quando "spalanco" tutta la termostatica impostando temperature alte, i misuratori di portata sugli anelli del secondario indicano maggiore portata segno quindi che il secondario non e' indipendente dal primario come mi aspetto non essendoci separatore.
Anche qui il discoso e' leggermente piu' complesso. La valvola a due vie agisce sulla quantita' di fluido che dal circuito primario viene "iniettata" sul secondario (la miscelazione non e' altro che un raccordo a T). Quello che ho notato e' che ad impianto freddo la temperatura di mandata sul secondario e' molto piu' bassa di quella impostata (probabilmente perche' per le varie portate in gioco la quantita' di fluido primario che viene iniettato e' minima) e l'unico modo per ottenere la T desiderata e' alzare di molto la mandata sul primario o aspettare che la T di ritorno sul secondario aumenti aumentando cosi' anche la mandata ma con messe a regime lunghissime. Questo ovviamente perche' si tratta di un impianto ad "iniezione", con una tre vie non avrei avuto problemi.c.granata ha scritto:Se la termostatica chiude non succede altro che ti diminuisce la portata sul secondario e sul primario ti si alza la temperatura di ritorno. quindi sei a favore di sicurezza.
Quello che volevo verificare era proprio questo:
- cosa succede al variare delle prevalenze delle due pompe,
- a quanto devo impostare la T di mandata sul primario per essere sicuro di avere sempre la T di mandata sul secondario uguale a quella impostata.
So benissimo che faccio prima a mettere una tre vie ma ho quest'impianto e volevo capire bene i limiti e come impostarlo al meglio, fermo restando che lo sostituiro' quanto prima facendolo pagare al costruttore

Scusate ma non sono del campo e non so quanto vengano utilizzati software di impiantistica per progettare e fare veriche di simulazione (per valutare se una valvola ha l'autorita' giusta o cosa succede nel transitorio quando parte una pompa) o se siano cose che si progettano piu' con l'ausilio di schede tecniche dei vari componenti.
Grazie Franco
Franco