Abitazione principale... quando?

[marcello60]

Secondo i concetti introdotti con la recente finanziaria, in attesa di chiarimenti ufficiali vi pongo un quesito:
Secondo voi, ai fini della detrazione maggiorata, l'immobile su cui si eseguono i lavori deve essere "abitazione principale" prima dell'inizio lavori oppure è sufficiente che lo sia dopo la fine lavori?
Se, come temo, valesse il primo caso, la finanziaria escluderebbe dalla maggiore agevolazione chi vende la vecchia abitazione per trasferirsi in un'altra dopo averla ristrutturata... un caso piuttosto comune direi

Se confermato, assisteremo nei prossimi mesi a traslochi frettolosi e accampamenti negli alloggi da ristrutturare ...

[NoNickName]

L'abitazione principale è definita come l'unità immobiliare in cui il soggetto passivo e i componenti del suo nucleo familiare risiedono anagraficamente e dimorano abitualmente [art. 1, comma 741, lett. b), primo e secondo periodo, della legge n. 160 del 2019].
Al fine di dimostrare l'effettiva dimora abituale, si deve poter produrre l'esistenza di utenze domestiche quali luce, acqua, gas e telefono.
Quindi va da sè che la condizione deve sussistere prima.

[marcello60]

Anch'io la interpreto così.
Ma ho già qualche cliente che la pensa (spera) diversamente e lo chiede a me (invece che al suo commercialista).

[giotisi]

Oggettivamente la legge non specifica 'quando' verificare il requisito.
A chi dice 'Quando inizi i lavori', si potrebbe obiettare 'Quando inizio a usare le detrazioni' (cioè l'anno dopo, quando fai la dichiarazione dei redditi).
Se lo spirito della norma è di mantenere la detrazione massima solo per gli interventi realmente 'privati', credo che si potrebbe facilmente estendere alle 'abitazioni principali future'.
Attualmente, pero', preferisco suggerire una linea di prudenza. Poi, ci si agura un qualche chiarimento.

[NoNickName]

Poi, ci si agura un qualche chiarimento.

Anche su questo? Non c'è mai niente di chiaro? Chiarimenti su tutto?
Se la legge parla di abitazione principale, avere una abitazione principale è un prerequisito per accedere ai benefici di legge. E non una qualsiasi abitazione principale, ma quella sulla quale si intende godere del beneficio fiscale.

Scusa, ma se vuoi detrarre una quota per figli a carico, come minimo devi avere i figli a carico. Oppure tu scrivi all'ade che nel corso dell'anno successivo hai intenzione di riprodurti e quindi vuoi godere della detrazione?
Oppure gli scrivi che hai figli, non a carico, ma probabilmente vista la situazione economica generale, saranno presto nuovamente a tuo carico?

[gianlun]

Un paio di commercialisti mi hanno detto che conta il dopo. Non so se perché hanno avuto chiarimenti dal loro ordine o meno.

[NoNickName]

Un paio di commercialisti mi hanno detto che conta il dopo.

Sbaglia anche il prete a dire messa.

[gianlun]

Confermo. Ne sappiamo più noi di questi pseudo fenomeni

[giotisi]

Poi, ci si agura un qualche chiarimento.

... Oppure tu scrivi all'ade che nel corso dell'anno successivo hai intenzione di riprodurti e quindi vuoi godere della detrazione?

..ad esempio, prima che ti stracci le vesti, le agevolazioni 'prima casa' (IVA e mutui) sono concesse a patto che l'immobile diventi tale entro un certo periodo. Quindi, calmino che è appena passata pasqua e non è il caso di scaldarsi.

La cosa è particolarmente spinosa anche perchè si incastra con le agevolazioni sui tassi che vengono concesse in caso di miglioramento energetico.
Al contribuente, per assurdo, verrà richiesto di rinunciare a tali agevolazioni (non potendo godere del 50% sulle opere), o di fare le opere per avere il trattamento di favore sui tassi, ma accontentarsi del 36%.

Ps. e qui stiamo IN GENERE parlando di giovani coppie e non certo di immobiliaristi e palazzinari.

[NoNickName]

..ad esempio, prima che ti stracci le vesti, le agevolazioni 'prima casa' (IVA e mutui) sono concesse a patto che l'immobile diventi tale entro un certo periodo. Quindi, calmino che è appena passata pasqua e non è il caso di scaldarsi.

Ovvio, perché mutui e IVA si pagano per l'acquisto della prima casa.
Qui si parla di ristrutturazione.

[NoNickName]

Ovvio, perché mutui e IVA si pagano per l'acquisto della prima casa.
Qui si parla di ristrutturazione.

Ah, e poi le agevolazioni sono "prima casa" non "abitazione principale"

[boba74]

Non saprei....
E se la ristrutturazione è rilevante, tale per cui durante i lavori la casa non può essere abitata? A quel punto non diventa necessario cambiare residenza? Che si fa in questi casi? Si perde il diritto?

[NoNickName]

Che si fa in questi casi?

Ma scusa, se sei costretto ad andare in hotel perché ti si è rotto il cesso, cambi la residenza e la porti in hotel?
Non cambia niente: continuerai a ricevere la posta, le bollette delle utenze, le multe e le notifiche della PA al tuo indirizzo di residenza, anche durante i lavori di ristrutturazione.

[Seamew]

Ok...mettiamo che la condizione di abitazione principale deve essere attestata prima dei lavori....ma quanto prima?
Esempio....oggi abito in una abitazione dove ho la residenza.
Voglio fare un intervento in un'altra abitazione di mia proprietà e usufruire del 50%, allora trasloco, mi arriva una bolletta (che poi anche il cambio delle utenze richiede tempo)...posso iniziare quando?
Mi basta una bolletta? meglio 2?...boh...
Potrei anche spostare la residenza...ma non è quella la discriminante per definire "abitazione principale".
Mi viene quasi da sperare che la condizione sia quella del dopo lavori...anche se questo complica le cose...come fai a saperlo...e anche quì entro quanto tempo?
Che casino....
Secondo me nel nuovo portale ENEA dell'Ecobonus (dove si andranno a inserire gli importi dei lavori) ci sarà un flag per definire se l'abitazione è quella principale oppure no prima dei lavori (e questo determinerà la % di detrazione)....e questa condizione io la farò dichiarare dal committente....amen..

[NoNickName]

posso iniziare quando?
Mi basta una bolletta? meglio 2?...boh...

Anche un solo giorno.
Non è questione di numero di bollette.
Deve essere la tua abitazione principale all'atto di iniziare i lavori.
Se poi sei un fortunato figlio di papà che fa 6 mesi al mare e 6 mesi in montagna, la tua abitazione principale sarà quella in cui risiedi e le utenze godono delle tariffe prima casa.