Buonasera,
Qualche mese fa ho redatto APE di un fabbricato degli anni 40, tutti i servizi staccati, un cadavere di caldaia e disabitata da molto tempo. Il proprietario non aveva alcuna intenzione di riaccendere tutto per verificare che la caldaia fosse ancora funzionante (ne dubito). Così, per procedere con la vendita, ho considerato un impianto standard. Ora, il termotecnico che si occupa della ristrutturazione per i nuovi proprietari mi dice che devo revisionare l'APE in quanto gli impianti sono presenti. Probabilmente, il fatto che abbia considerato il fabbricato privo di impianto preclude la possibilità di ricorrere ad incentivi. Mi chiedo se sia giusto per me procedere con una revisione considerando che lo stato dell'immobile è il medesimo e che non c'è l'ombra di un libretto d'impianto.
Impianto non funzionante ed incentivi
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Re: Impianto non funzionante ed incentivi
Il MISE ha chiarito che il libretto d’impianto è obbligatorio in presenza di un impianto. L’unica eccezione è quando non esiste alcun impianto. Se si emette un APE senza il libretto, si dichiara implicitamente che l’impianto è stato gestito in violazione delle norme, specificamente del D.lgs. 192/05 e del DPR 74/2013, con conseguenti sanzioni amministrative previste dall’art. 15 del D.lgs. 192/05.
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Re: Impianto non funzionante ed incentivi
Scusa, ma il termotecnico non potrebbe semplicemente revisionare LUI l'APE scrivendoci quello che vuole? Tu cosa c'entri? Mica sei vincolato all'APE per tutta la vita
(*)
Digli che in mancanza di libretto di impianto non è possibile certificare l'immobile come "dotato di impianto", a quel punto o ti danno un libretto oppure si arrangiano.
(*) PS: l'eventuale conflitto di interesse tra termotecnico e certificatore, qualora ci fosse, è relativo alla situazione post-intervento, non a quella prima. Un progettista potrebbe fare un APE riferito alla situazione attuale di un immobile che andrà a ri-progettare

Digli che in mancanza di libretto di impianto non è possibile certificare l'immobile come "dotato di impianto", a quel punto o ti danno un libretto oppure si arrangiano.
(*) PS: l'eventuale conflitto di interesse tra termotecnico e certificatore, qualora ci fosse, è relativo alla situazione post-intervento, non a quella prima. Un progettista potrebbe fare un APE riferito alla situazione attuale di un immobile che andrà a ri-progettare
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Re: Impianto non funzionante ed incentivi
Concordo.
Oppure, in alternativa, il nuovo tecnico può fare una bella dichiarazione di impianto presente non funzionante ma riattivabile con opere di manutenzione straordinaria.
Oppure, in alternativa, il nuovo tecnico può fare una bella dichiarazione di impianto presente non funzionante ma riattivabile con opere di manutenzione straordinaria.
Re: Impianto non funzionante ed incentivi
sull'atto di vendita il notaio cosa ha scritto ?