Disimpegno

[Seb26]

Buonasera,
devo effettuare una VRI in una attività esistente abita ad ufficio, collocata in edificio con destinazione d'uso ad uffici ed abitazioni.
Tale attività é situata al 1°piano e questo ha un'estensione all’esterno di circa 11 m verso la scala 1 e parcheggio esterno rialzato.
L'altezza antincendio dell'edificio é >24 m (pratica VVF regolare, scadenza CPI nel 2027).
Un'uscita di piano, verso la scala protetta, presenta un disimpegno (vedi figura allegata).
Nel disimpegno (uguale a tutti gli altri piani) è presente un’apertura di ventilazione delle dimensioni 18 x 43 cm, con camino sfociante sopra copertura. All'interno del locale è presente un ascensore non antincendio e la porta di uscita dal piano (come tutte le altre negli altri piani) é di tipo blindato senza alcuna caratteristica di tenuta ai fumi.
Il dubbio riguarda la possibile propagazione dei fumi dagli altri piani attraverso il vano ascensore e l’eventuale inidoneità del disimpegno a essere considerato percorribile in emergenza.
A vostro parere, tale situazione può essere considerata conforme ai requisiti minimi di sicurezza? Quali accorgimenti potrei indicare?
Grazie per il riscontro.

[Terminus]

Veloce occhiata.
1) dovresti verificare se necessiti di compartimentazione orizzontale tra i piani: in caso affermativoi chiaramente il vano corsa ascensore dovrebbe essere compartimentato ai piani;
2) vedo un idrante in un ripostiglio compartimentato, per usarlo si dovrebbero passare due porte tagliafuoco, assurdo; spostare l'idrante all'interno del piano;
3) quel disimpegno forse era pensato come filtro a prova di fumo, ma così non svolge certo la sua funzione: la porta verso gli ambienti non è EI così come non lo sono le porte di piano dell'ascensore.
Direi di dare un'occhiata approfondita alla pratica CPI, potresti trovare delle sorprese rispetto allo stato di fatto.

[Seb26]

Grazie Terminus, hai confermato i miei dubbi, come quelli del proprietario dell'ufficio.
Ma ovviamente l'amministratore asserisce sia tutto a posto, poiché il rinnovo é sempre stato approvato.
Farò un accesso agli atti presso i VVF e vedrò cosa si intenda per quel "tutto a posto".
Grazie mille.

[Terminus]

Il rinnovo periodico nulla dice. Il titolare afferma che nulla è mutato (ma rispetto a quale situazione poi) ed il professionista si limita a certificare che l'impianto idrico funziona.
Ma se lo stato di fatto è difforme dall'approvato lo sai solo andando a vedere cosa è stato previsto a progetto ed a quali condizioni.
Quell'idrante nello sgabuzzino mi fa sorgere non pochi dubbi, stento a credere che i VVF abbiano avallato una situazione del genere.

[Seb26]

Ok, verifico dai vvf.
In realtà quello sgabuzzino é un disimpegno, a servizio di un altro ufficio, con dimensioni simili a quella in esame e con porta d'ingresso vicino all'idrante (ho provato ad inserire la porta nel disegno).
Grazie.

[Terminus]

Ma nel compartimento uffici c'è un altro idrante ?
Altrimenti per usare quello devi aprire due porte tagliafuoco.
Inaccettabile

[Seb26]

Purtroppo nessun altro idrante. Solo quello segnato.
E prima era nel vano scala (c'è una piastra che copre il vecchio alloggiamento) poi sposato, per no so quale ragione, all'interno del disimpegno dell'ufficio difronte.