DIMENSIONAMENTO SPAZIO CALMO AUTORIMESSA

[lamebros]

DUBBIO
Per il dimensionamento dello spazio calmo di un'autorimessa, qualche Comando accetta uno spazio calmo di dimensioni di soli 1,77 m2 (ovvero di una persona su sedia a rotelle) e stop; personalmente, ritengo che lo spazio calmo debba avere dimensioni minime (tab. S.4.36) di: 0.70x n. OD + 1.77x n. OSR (+ 2.55 x OA), ottenendo dei locali impattanti nell'impianto architettonico.
Avete vostre esperienze - delucidazioni?
Grazie

[Terminus]

Stiamo parlando di un'autorimessa non di un'ospedale, quindi sicuramente gli OA non ci saranno.
Nell'autorimessa pubblica occorre vedere quanti stalli per disabili sono presenti e verificare quanti di questi disabili possono impiegare quel percorso di esodo ed impegnare quello spazio calmo.
Nell'autorimessa privata direi che il dimensionamento per una persona su sedia a rotelle è sufficiente per la maggior parte dei casi considerando l'affollamento di una persona/macchina, a meno che la situazione specifica non comporti la probabile presenza contemporanea di più disabili che impegnano la stessa via di esodo.

[lamebros]

autorimessa privata:
scala impegnata da 1 disabile + 50 persone deambulanti: totale spazio calmo (1,77 + 50x0.7) = 36,77 m2
Per il comando è sufficiente 1.77 m2 (progetto approvato).
Ma anche i deambulanti possono avere necessità di assistenza.
Qual è il corretto dimensionamento?
Grazie

[carlton-banks84]

Ciao, io ho sempre ragionato considerando la tipologia di occupante con disabilità, non le persone potenzialmente presenti. Non ricordo il rif. di legge ma nel caso delle autorimesse private occorre considerare almeno un disabile ogni 20 posti auto; quindi nel tuo caso 2x0,7=1,4m2 + 1 su sedia a rotelle presente (1,77) = 1,4+1,77 = tot 3,1m2.

[lamebros]

Leggendo il capitolo S.4.9.1
"avere dimensioni tali da poter ospitare tutti gli occupanti del piano che ne abbiano necessità, nel rispetto delle superfici minime per occupante di tabella S.4-36".
Desumo che occorra moltiplicare per il numero delle persone. In più: "alla superficie minima destinata agli occupanti devono essere aggiunti gli spazi di manovra necessari per l’utilizzo di eventuali ausili per il movimento".
Si ottengono "degli appartamenti"

[carlton-banks84]

Il tuo ragionamento è condivisibile, ma mediante la verifica della ridondanza delle uscite ed il principio che l'incendio non può insorgere in più compartimenti contemporaneamente l'esodo in sicurezza risulta già soddisfatto e, come giustamente hai scritto, se applichiamo il codice in questa maniera avremmo davvero dei "loft" da prevedere

[lamebros]

Avendo un unico compartimento e dovendo garantire agli occupanti assistenza, ottengo tali superfici.
se la verifica di ridondanza è soddisfatta non è necessario procedere con verifica di corridoi ciechi e lunghezze d'esodo; ma non esclude la verifica degli spazi calmi (almeno così intendo io).
Non riesco a comprendere ove possa limare la superfici di tali ambienti

[Terminus]

autorimessa privata:
scala impegnata da 1 disabile + 50 persone deambulanti: totale spazio calmo (1,77 + 50x0.7) = 36,77 m2
Per il comando è sufficiente 1.77 m2 (progetto approvato).
Ma anche i deambulanti possono avere necessità di assistenza.
Qual è il corretto dimensionamento?
Grazie

Se la persona è deambulante vuol dire che è in grado di esodare e non andrà ad occupare lo spazio calmo.
Mica stiamo parlando di esodo orizzontale progressivo.

[Terminus]

Ciao, io ho sempre ragionato considerando la tipologia di occupante con disabilità, non le persone potenzialmente presenti. Non ricordo il rif. di legge ma nel caso delle autorimesse private occorre considerare almeno un disabile ogni 20 posti auto; quindi nel tuo caso 2x0,7=1,4m2 + 1 su sedia a rotelle presente (1,77) = 1,4+1,77 = tot 3,1m2.

Si tratta del DM 236/89:
Le autorimesse singole e collettive, ad eccezione di quelle degli edifici residenziali per i quali non e' obbligatorio l'uso dell'ascensore e fatte salve le prescrizioni antincendio, devono essere servite da ascensori o altri mezzi di sollevamento, che arrivino alla stessa quota di stazionamento delle auto, ovvero essere raccordate alla quota di arrivo del mezzo di sollevamento, mediante rampe di modesto sviluppo lineari ed aventi pendenza massima pari all'8%. Negli edifici aperti al pubblico devono essere previsti, nella misura minima di 1 ogni 50 o frazione di 50, posti auto di larghezza non inferiore a m. 3.20, da riservarsi gratuitamente agli eventuali veicoli al servizio di persone disabili. Nella quota parte di alloggi di edilizia residenziale pubblica immediatamente accessibili di cui al precedente art. 3 devono essere previsti posti auto con le caratteristiche di cui sopra in numero pari agli alloggi accessibili.

Poi dipende dal regolamento comunale

[carlton-banks84]

Grazie Terminus.