Buongiorno a tutti,
scrivo per un problema che spero sappiate risolvermi.
Di recente ho acquistato una casa di circa 120 mq (anno costruzione 2016), distribiuta su tre piani,ovvvero pianterreno costituito dal salone cucina e un bagno di servizio piccolo, secondo piano con due camere da letto e un bagno e scantinato con lavanderia che funge anche da bagno.
La casa è riscaldata tramite riscaldamento a pavimento con caldaia a condensazione.
Al primo piano, nel salone cucina, è stato montato un termostato Ferroli Romeo e un termostato Perry manuale. I termostati Perry sono presenti in ogni stanza, tranne nei tre bagni. I termostati Perry danno la possibilità di regolare la temperatura di ogni singola stanza, mentre con il termostato Romeo regolo la temperatura del termoarredo dei bagni nei quali non sono presenti i termostati Perry.
Andiamo al dunque.
Il primo tecnico, che è venuto a casa ad ottobre per la revisione, sosteneva che il termostato Romeo dovesse essere impostato sui 24 ° per mantere sempre costante la temperatura dei termoarredi e regolare la temperatura delle varie stanze con i termostati Perry. Sta di fatto che a gennaio ho ricevuto una bolletta salatissima, la caldaia stava perennemente azionata.
Ho abbassato la temperatura, impostadando il Romeo a 22°. Il riscaldamento si azionanava, cosi come il termoarredo nei bagni. Una volta raggiunta la temperatura, la mattina presto, il pavimento si raffreddava fino alla successiva accenzione, ovvero a tarda notte. Quindi sensazione di freddo.
Ho richiamato il tecnico e mi ha consigliato di tenere la temperatura del Romeo a 23 gradi, ma si ripresenta la stessa problematica. Micro-accensioni di pochi secondi, ogni 3-4 minuti, con risultato di avere la casa calda, ma credo che porterà nuovamente, cosi facendo, a una bolletta esosa.
Qualcuno sa dirmi quale sia il metodo migliore?
Dificoltà a settare temperatura termostato.
Moderatore: Edilclima
Re: Dificoltà a settare temperatura termostato.
Non credo che il problema del consumo dipenda da come vengano impostati i termostati, ma al massimo dalla temperatura impostata sulla mandata della caldaia.
Il fatto che il pavimento arrivi in temperatura e quindi stacchi è normale perchè sono i termostati nelle varie stanze a chiudere i rispettivi circuiti. Per avere il comfort dell'impianto acceso per più tempo devi abbassare la T dell'acqua in modo che ci metta più tempo a scaldare e quindi il pavimento irradia per più tempo.
Il termostato centrale probabilmente non agisce solo sui bagni, bensì sull'intero impianto, nel senso che quando stacca quello, la caldaia si ferma, per tanto chiaramente se il termostato centrale è regolato più basso di quello delle stanze, quando questo stacca non arriva acqua calda neppure nelle stanze. E' corretto quindi tenerlo più alto.
Il fatto che la caldaia accenda e spenga a intermittenza è legato al fatto che il fabbisogno in quel momento è inferiore alla potenza minima della caldaia, quindi questa anzichè modulare è costretta a spegnersi e riaccendersi ad intermittenza. Ma questo è normale, non è che ti faccia necessariamente consumare di più.
A che temperatura tieni l'acqua di mandata? Se non fa troppo freddo fuori, puoi abbassarla anche a 32-34°C
Il fatto che il pavimento arrivi in temperatura e quindi stacchi è normale perchè sono i termostati nelle varie stanze a chiudere i rispettivi circuiti. Per avere il comfort dell'impianto acceso per più tempo devi abbassare la T dell'acqua in modo che ci metta più tempo a scaldare e quindi il pavimento irradia per più tempo.
Il termostato centrale probabilmente non agisce solo sui bagni, bensì sull'intero impianto, nel senso che quando stacca quello, la caldaia si ferma, per tanto chiaramente se il termostato centrale è regolato più basso di quello delle stanze, quando questo stacca non arriva acqua calda neppure nelle stanze. E' corretto quindi tenerlo più alto.
Il fatto che la caldaia accenda e spenga a intermittenza è legato al fatto che il fabbisogno in quel momento è inferiore alla potenza minima della caldaia, quindi questa anzichè modulare è costretta a spegnersi e riaccendersi ad intermittenza. Ma questo è normale, non è che ti faccia necessariamente consumare di più.
A che temperatura tieni l'acqua di mandata? Se non fa troppo freddo fuori, puoi abbassarla anche a 32-34°C
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Re: Dificoltà a settare temperatura termostato.
Innanzitutto caratterizzare la precisione del termostato rispetto la temperatura reale.
Secondo, impostarlo alla temperatura desiderata, non a quella che dice l'idraulico.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”
Re: Dificoltà a settare temperatura termostato.
boba74 ha scritto: mer feb 26, 2025 15:04 Non credo che il problema del consumo dipenda da come vengano impostati i termostati, ma al massimo dalla temperatura impostata sulla mandata della caldaia.
Il fatto che il pavimento arrivi in temperatura e quindi stacchi è normale perchè sono i termostati nelle varie stanze a chiudere i rispettivi circuiti. Per avere il comfort dell'impianto acceso per più tempo devi abbassare la T dell'acqua in modo che ci metta più tempo a scaldare e quindi il pavimento irradia per più tempo.
Il termostato centrale probabilmente non agisce solo sui bagni, bensì sull'intero impianto, nel senso che quando stacca quello, la caldaia si ferma, per tanto chiaramente se il termostato centrale è regolato più basso di quello delle stanze, quando questo stacca non arriva acqua calda neppure nelle stanze. E' corretto quindi tenerlo più alto.
Il fatto che la caldaia accenda e spenga a intermittenza è legato al fatto che il fabbisogno in quel momento è inferiore alla potenza minima della caldaia, quindi questa anzichè modulare è costretta a spegnersi e riaccendersi ad intermittenza. Ma questo è normale, non è che ti faccia necessariamente consumare di più.
A che temperatura tieni l'acqua di mandata? Se non fa troppo freddo fuori, puoi abbassarla anche a 32-34°C
Ciao, grazie per avermi risposto.
Sì, il termostato generale attiva il riscaldamento, non solo del termorredo, ma anche dell’intera casa.
Ieri l’ho impostato sui 23 gradi e la temperatura si è mantenuta costante per tutta la giornata.
Questa mattina, segnava 22,5 e quindi si è azionato il riscaldamento. Tuttavia è rimasto acceso per ben 8 ore con micro accensioni. Non so se sia corretto.
Io abito a Bergamo e la temperatura la notte scende un bel po’.
Re: Dificoltà a settare temperatura termostato.
Ciao!NoNickName ha scritto: mer feb 26, 2025 18:17Innanzitutto caratterizzare la precisione del termostato rispetto la temperatura reale.
Secondo, impostarlo alla temperatura desiderata, non a quella che dice l'idraulico.
Sì certo, il fatto è che impostando il termostato generale sulla mia temperatura desiderata, ovvero 21,5 il riscaldamento si azionava per un’oretta e poi spento per tutto il giorno. E il freddo si faceva sentire.
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Re: Dificoltà a settare temperatura termostato.
Avrai il termostato rotto.Marco_83 ha scritto: gio feb 27, 2025 14:40 Sì certo, il fatto è che impostando il termostato generale sulla mia temperatura desiderata, ovvero 21,5 il riscaldamento si azionava per un’oretta e poi spento per tutto il giorno. E il freddo si faceva sentire.
"Discutere con certe persone è come giocare a scacchi con un piccione. Puoi essere anche il campione del mondo ma il piccione farà cadere tutti i pezzi, cagherà sulla scacchiera e poi se ne andrà camminando impettito come se avesse vinto lui.”