Buongiorno,
nell'ambito di una ristrutturazione edilizia di unità immobiliare comprendete, tra l'altro, opere di efficientamento energetico (coibentazione interna di pareti esterne, della copertura, del solaio, sostituzione infissi, installazione impianto a biomassa per riscaldamento e pdc per ACS), il Cliente vorrebbe detrarre al 50% anche le opere relative ad una parete non disperdente in quanto confinante con altra unità abitativa riscaldata.
Nello specifico, si tratta di una parete in sasso alla quale applicherà in ogni caso 3 cm di sughero in pannelli fissati su listellatura e successiva rasatura e pitturazione.
Mentre per tutte le altre opere di efficientamento energetico ho verificato il rispetto di tutti i requisiti minimi da Legge 10 (come specificato anche sulla Guida ENEA per il Bonus Casa art.16-bis del D.P.R. 917/1986) al fine di poter usufruire della detrazione del 50%, per la suddetta parete non disperdente non dev'essere ovviamente verificato alcun limite da legge 10.
Chiedo quindi se è possibile comunque farla rientrare nelle detrazioni del 50 % come materiali e manodopera ?
A mio avviso no in quanto non si tratta di efficientamento energetico, però qualche altro collega sostiene il contrario.
Bonus ristrutturazioni 505 per coibentazione interna parete non disperdente
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Re: Bonus ristrutturazioni 505 per coibentazione interna parete non disperdente
se fai riferimento al bonus casa puoi detrarre l'intervento a prescindere dal risparmio energetico quindi detrai senza dover verificare alcun limite di trasmittanza
se fai riferimento all'ecobonus l'intervento non si configura come risparmio energetico e quindi non rientra
se fai riferimento all'ecobonus l'intervento non si configura come risparmio energetico e quindi non rientra