Termocucina a legna consigli su volano e produzione acs

Normativa Termotecnica, Impianti di riscaldamento, Legge 10/91, DLgs 192/05, ecc.

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shinobi9
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Termocucina a legna consigli su volano e produzione acs

Messaggio da shinobi9 »

Buongiorno,

anche se è un lavoro che non volevo seguire (e prima di ora non ho mai seguito) mi sto occupando di un impianto a radiatori con una termocucina a legna e ho 2 dubbi:

1) PRODUZIONE ACS: chiaramente la termocucina si usa solo in inverno quindi verrà messo anche uno scaldacqua in pdc ma ho 2 ipotesi di collegamento:
A) Prendo un puffer per il riscaldamento che ha anche una serpentina per acs interna di quelle istantanee (cioè entra afs ed esce acs) e poi l'uscita va in serie all'ingresso di uno scaldacqua a pdc. ovviamente in inverno lo scaldacqua si trova acqua calda e non funziona, in estate invece si trova acqua fredda e parte. Come costi penso sia la soluzione migliore ma non so se ci sono altri contro..

B) semplicemente prendo uno scaldacqua con serpentina aggiuntiva e in inverno ci arriva l'acqua calda dal volano del riscaldamento. Ma ho circolatore e collegamenti elettrici, regolazione ecc..

c) Disgiungere i due impianti con una valvola manuale e fine (ma in estate dovrei fare l'inversione..)

(l'immagine sotto si riferisce a queste 2 ipotesi)

2) DIMENSIONAMENTO DEL VOLANO: a parte che i produttiri consigliano 50-70 lt/KW volevo capire che conto fate in questo caso.

Grazie
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SuperP
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Re: Termocucina a legna consigli su volano e produzione acs

Messaggio da SuperP »

shinobi9 ha scritto: lun gen 20, 2025 12:15 ovviamente in inverno lo scaldacqua si trova acqua calda e non funziona, in estate invece si trova acqua fredda e parte. Come costi penso sia la soluzione migliore ma non so se ci sono altri contro..
no, la pdc ti si accende anche in inverno per mantenersi calda, ma poi si scarica poco (e quindi si ricarica poco) dato che prelevi dall'altro

io tra i due schemi farei il 2 ma solo se hai un serpentino che scarica a sufficienza e che il produttore della pdc non veda problemi dato che avrai tanto calore nel bollitore ed al compressore, sopra il bollitore, non piace (ma magari anchge per altro)

tuttavia il n. 2 è + semplice anche come regolazione

shinobi9 ha scritto: lun gen 20, 2025 12:15 2) DIMENSIONAMENTO DEL VOLANO: a parte che i produttiri consigliano 50-70 lt/KW volevo capire che conto fate in questo caso.
minimo tra quella del produttore e quella da norma.
abbondare se carichi a legna non fa male
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shinobi9
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Re: Termocucina a legna consigli su volano e produzione acs

Messaggio da shinobi9 »

SuperP ha scritto: lun gen 20, 2025 12:35 no, la pdc ti si accende anche in inverno per mantenersi calda, ma poi si scarica poco (e quindi si ricarica poco) dato che prelevi dall'altro
Vedi solo questo "problema"? non penso sia un gran problema a livello di costi. poi così facendo risparmio sulla regolazione e non ho un circolatore extra. Altrimenti se in inverno lo scaldacqua fosse spento proprio?

Sul volano tutto chiaro ma non ho mai capito come si dimensiona bene.. secondo me bisognerebbe arrivare a un'equazione differenziale con un profilo di carico per fare un dimensionamento veramente sensato. altrimenti le formule sono sempre i litri/kw oppure in base al delta di tempo del funzionamento del compressore..cioè mai finalizzate a quello a cui serve davvero cioè volano di energia.

Altra domanda: ho trovato come normative di riferimento UNI 10512/2009 e UNI 303-5 (qui si parla di volano). sono corrette?
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