data protocollo o data presentazione modulo?

[fabbretto]

Salve.

Argomento trito ma ancora non ho capito: se la SCIA è presentata via PEC il 10/01/2024 (ma protocollata il 17/01/2024), I 5-10 anni partono dal 10/01/2024 o dal 17/01/2024.
La logica mi spingerebbe a propendere per la data di invio tramite PEC, ma non mi pare ci sia uniformità.
Fino a un paio di anni fa si presentava tutto cartaceo, quindi il giorno in cui si presentava la SCIA coincideva anche con la data del protocollo.

Che ne pensate?

Grazie.

[mmaarrccoo]

Credo non ci sia la risposta. A mio parere conviene riferisi alla data di protocollo per evitare problemi. Tuttavia in caso di necessità penso si riesca a far valere la data di invio (i tempi di protocollo non sono controllabili da noi).

[Tom Bishop]

Che ne pensate?

Grazie.

Vai su PRINCE e guardi la data di rinnovo che ti hanno messo i VVF

[weareblind]

PEC 100%. Se il Comando ci mette 4 mesi a protocollare, e succede, che fai?

Decreto Ministeriale 7 agosto 2012
Art. 5 - Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio
2. La richiesta di rinnovo è inviata al Comando, entro i termini previsti ai commi 1 e 2 dell'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, a decorrere dalla data di presentazione della prima segnalazione.

Non dal protocollo VV.F., ma dalla prima segnalazione. Quindi la PEC o il caricamento a portale SUAP.

[fabbretto]

Buongiorno.
Diciamo che la data di invio avrebbe più senso e comunque è a favore di sicurezza in quanto la data di protocollazione è sempre posteriore.

[boba74]

Che ne pensate?

Grazie.

Vai su PRINCE e guardi la data di rinnovo che ti hanno messo i VVF

Magari la mettessero sempre....

[boba74]

I comandi "seri" (non faccio nomi) inviano una lettera che comunica la data di scadenza.
Per tutti gli altri teoricamente ci si dovrebbe basare sulla data di trasmissione della SCIA, quindi se invii direttamente la PEC ai VVF fa fede la ricevuta di consegna, perchè il protocollo potrebbe essere anche qualche giorno dopo, (o dopo 2 anni, caso reale in periodo covid, ma lasciamo stare... ).
Ho un dubbio in caso di inoltro tramite SUAP, perchè in tal caso è il SUAP che materialmente inoltra ai VVF, perciò vale la data di trasmissione ai VVF o quella di presentazione al SUAP? Oppure il protocollo del SUAP (anche questo potrebbe avvenire dopo giorni o mesi....).

[fabbretto]

Ci vuole tanto per inviare una mail?
No, se la digitalizzazione funzionasse.

[Tom Bishop]

Da quello che vedo vale la data del protocollo in ingresso della SCIA

[fabbretto]

Quindi non la data in cui viene inviata la PEC e nemmeno la data sul modulo?

[fabbretto]

PEC 100%. Se il Comando ci mette 4 mesi a protocollare, e succede, che fai?

Decreto Ministeriale 7 agosto 2012
Art. 5 - Attestazione di rinnovo periodico di conformità antincendio
2. La richiesta di rinnovo è inviata al Comando, entro i termini previsti ai commi 1 e 2 dell'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2011, n. 151, a decorrere dalla data di presentazione della prima segnalazione.

Non dal protocollo VV.F., ma dalla prima segnalazione. Quindi la PEC o il caricamento a portale SUAP.

Diciamo che il DPR 151 è stato emanato quando ancora la consegna della modulistica avveniva a mano, e quindi la data di consegna coincideva anche col protocollo.
Faccio un'osservazione: sul modulo SCIA c'è la data, con la quale il titolare dichiara l'inizio dell'attività... quindi teoricamente la tempistica per i rinnovi dovrebbe partire da questa e non dalla data di invio nè tanto meno dalla data del protocollo.

[Terminus]

Questo è un altro esempio che conferma la regola: comando che vai, usanza che trovi.
IMHO non può valere la data di protocollazione anche se molti comandi ne fanno la prima data utile, weare ha citato il passaggio del DM 07/08/12 che è chiarissimo: vale la presentazione (in qualunque modo eseguita).
L'osservazione di fabbretto è comunque pertinente: il titolare dichiara di iniziare l'attività e scrive una data, poi magari manda la pec tre giorni dopo ed il comando protocolla 2 settimane dopo; ma l'attività è formalmente autorizzata con la SCIA non con la sua protocollazione.
Diciamo che su questo sarebbe opportuna almeno una circolare esplicativa, essendoci di mezzo sanzioni anche penali.
Stesso problema si presenta con i rinnovi successivi dove ho visto spesso che i Comandi fanno scattare i 5 anni dalla presentazione del rinnovo e non dalla data di presentazione della "prima segnalazione" come da DM.

[boba74]

Teoricamente, nello spazio dedicato ai VVF (sul mod. PIN.2-SCIA) questi dovrebbero compilare la "ricevuta presentazione scia" con tanto di firma del funzionario e data.
Ora, avvenendo tutto telematicamente, non si fanno più timbri o firme, perciò forse a quel punto vale il protocollo.
Riporto i miei esempi:
-A FE e a RO, dopo la presentazione della SCIA (o del rinnovo in caso di rinnovo) viene emessa una lettera dei VVF (ritrasmessa poi tramite suap) con tanto di protocollo posto in calce, dove è specificata la prossima scadenza che generalmente coincide con la data di presentazione della pratica al SUAP. Vero è che nella maggior parte dei casi il protocollo del suap viene emesso lo stesso giorno, a meno che la pratica non venga trasmessa di sera, o non venga riscontrata una carenza documentale, (ma per come sono strutturati i portali del SUAP è difficile che manchi qualcosa, almeno "formalmente" altrimenti non si può inviare telematicamente).
Ad esempio se oltre al bollettino VVF si richiede anche il pagamento di un tributo comunale e questo manca perchè si è barrato che non è dovuto, la pratica di solito viene protocollata e trasmessa ugualmente e poi è il comune a richiedermi integrazione via PEC senza interrompere l'iter.
Situazioni come Bologna invece non sono altrettanto lineari. Mi è capitato anche che le pratiche inviate andassero perse e dopo mesi venissero ritrovate a seguito di solleciti via pec a suap e vvf....a quel punto capire quale sia la data di scadenza diventa un terno al lotto